UFL: abbiamo provato la beta!

Il nuovo videogame calcistico si fa giocare in una beta pubblica, scopriamo com'è!

UFL abbiamo provato la beta

La corsa per il miglior titolo calcistico è sempre più serrata

Con Electronic Arts che ha abbandonato il marchio FIFA, ma continua a sfornare e a stravendere il proprio titolo calcistico sotto il nome di FC24 e Konami che gestisce l'eredità dello storico PES con il free to play eFootball, i ragazzi del team Strikerz Inc. continuano la loro marcia per lo sviluppo di UFL, titolo che si ripromette di provare a conquistare la corona di miglior gioco di calcio. Inizialmente previsto tra il 2022 e il 2023, UFL ha dovuto rivedere i propri piani e a oggi dovrebbe uscire entro il 2024, anche grazie al pesante apporto economico di Cristiano Ronaldo che ha deciso non solo di essere testimonial del gioco, ma vero e proprio investitore, mettendo sul piatto una cifra di 40 milioni di dollari, così da rimpinguare le casse del team con sede a Cipro.

UFL: abbiamo provato la beta!
Ronaldo... vedo Ronaldo ovunque!

Senza indugiare oltre sulle vicissitudini dello sviluppo, abbiamo sfruttato i giorni in cui è stata messa a disposizione una open beta, così da iniziare a farci un'idea di quello che potremo vedere nel gioco finale o almeno di saggiare il punto in cui sono arrivati i lavori di UFL. Abbiamo scaricato i quasi 30 giga del file sulla nostra PlayStation 5 e siamo stati accolti dal volto di Cristiano Ronaldo che, come avrete già capito, sarà una presenza costante legata al marchio di UFL. 

La beta ci ha permesso di farci un'idea del sistema di gioco e di quella che dovrebbe essere la sua modalità principale che, senza troppe sorprese, va a ricalcare la costruzione della propria squadra esattamente come avviene su FC24 e eFootball. Si parte con un team di basso livello in cui spicca una stella selezionabile da noi tra una piccola lista di campioni e noi abbiamo scelto, udite udite... Cristiano Ronaldo. Le possibilità sono classiche (non che ci si potesse aspettare o si volesse una rivoluzione da questo punto di vista) e si può già utilizzare un sistema a premi in base a vittorie e obiettivi raggiunti per fare mercato in un database che sembra ampio ma di cui ancora sappiamo poco riguardo le licenze ufficiali e le partnership. Impossibile parlare anche di correttezza di parametri e di gestione del mercato, ma naturalmente non è questo quello che ci interessava scoprire.

Diciamo che molto probabilmente gli sviluppatori hanno sottovalutato la mole di persone interessate a UFL, visto che durante la open beta i server hanno inanellato svariati problemi tra impossibilità di accesso alla beta stessa e continui messaggi d'errore in fase di matchmaking. Non sono mancate disconnessioni e lag in gran quantità, ma tra un problema e l'altro siamo comunque riusciti. A portare a casa una quindicina di partite che possiamo considerare accettabili.

Per effettuare la nostra prova abbiamo giocato sia con la squadra base, dove l'unico calciatore di qualità era il campione portoghese, sia dopo aver fatto un po' di mercato, riuscendo a portare a casa alcuni giocatori di discreto livello, in modo da capire se eventuali errori o movenze dipendessero dal gameplay o da specifiche degli atleti. Dopo diverse gare non possiamo che segnalare come ci sia una chiarissima ispirazione sia a FC 24 sia a eFootball e chi gioca con questi titoli da qualche anno non farà assolutamente fatica a prendere dimestichezza con i comandi, classici o alternativi che siano. Anche le combinazioni e i dribbling, per quanto abbiano tempistiche proprie, funzionano sulla base dei giochi già visti e giocati, ottimo per l'immediatezza, un po' meno per la varietà.

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Il sistema alla Ultimate Team è una sicurezza per tenere alto l'interesse dei gamer

UFL: si dovrà ricorrere al mercato di riparazione?

Pad alla mano e palla ai piedi, UFL mostra delle tempistiche leggermente più ragionate rispetto a FC, più vicine ai “vecchi” PES, ma per quanto riguarda la fisica c'è ancora tanto da lavorare. Parliamo di fisica a 360 gradi, con gli sviluppatori che probabilmente devono prendere maggiore confidenza con Unreal Engine. Appare subito chiaro che in alcune situazioni c'è un netto ritardo delle reazioni dei calciatori rispetto agli input dati, soprattutto in fase di cambio di direzione, mentre i colpi sulla palla, quando se ne è in possesso, sono molto meglio calibrati.

Quanto visto ha mostrato una certa difficoltà nel riuscire a gestire le azioni difensive rispetto a quelle offensive, con gli attaccanti che fanno non troppa fatica a eludere i tentativi di chiusura avversari. Sempre per quanto riguarda la fisica, anche il pallone necessita di alcune migliorie, tendendo un po' troppo spesso ad acquisire una velocità non propriamente realistica. Le animazioni dei protagonisti sono mediamente fluide, ma non sono mancate alcune movenze goffe che non fanno pensare a uno sportivo professionista, come ad esempio i tentativi di raggiungere un passaggio fatto in controtempo. Le collisioni invece sembrano essere già più solide, almeno in media, visto che anche in questo caso qualche problemino si è visto.

Discorso a parte per i tiri che a oggi soffrono del fatto che se eseguiti da alcune specifiche posizioni dell'area, sembrano essere imparabili. Ebbene sì, ci sono le classiche “mattonelle” da cui sembra che gli estremi difensori possano fare ben poco e in diverse occasioni, Ancor prima che il tiro partisse, sapevamo che non ci sarebbe rimasto che raccogliere la palla dalla rete. Insomma, per quanto riguarda il gameplay, cioè il fattore più importante di un titolo sportivo, c'è ancora tanto da fare, anche se alcune sensazioni di base sono buone, probabilmente proprio per aver sviluppato un sistema che tanto deve ai titoli calcistici più in voga.

UFL: abbiamo provato la beta!
Si parte! Riusciremo a vincere?

Per quel che riguarda il lato tecnico, il lavoro sembra essere un po' più avanzato, per quanto non si debba dimenticare che ci troviamo davanti a un titolo free to play che nonostante vari investitori non ha le disponibilità dei concorrenti più blasonati. L'impatto visivo è buono e gli atleti con licenza completa sono molto simili alle controparti reali, per quanto il tutto, come già detto, vada rapportato al budget a disposizione. C'è una telecronaca in italiano, che però è ancora, appunto, una beta e più di una volta ha mostrato errori o inesattezze. Meglio gli effetti sonori che, a parte quelli pessimi emessi dal dual sense per quando il pallone colpisce la rete o i pali, sono già a buon livello.

Dopo questo intenso weekend, nonostante i problemi derivati dalla struttura dei server, ci siamo potuti fare una prima idea di UFL o, quantomeno, della strada intrapresa dai ragazzi del team Strikerz Inc., cioè quella di un titolo che non vuole stravolgere il mondo dei giochi calcistici, ma dare all'utenza una nuova possibilità free to play. La strada è ancora lunga e sarà necessario mettere mano al gameplay, ma osserviamo con interesse quello che ci sarà nel futuro del titolo, consci anche del fatto che se vorrà porsi in concorrenza diretta con FC 25 e eFootball dovrà riuscire a essere disponibile al massimo entro il prossimo autunno, pena perdere il momento caldo delle uscite a tema soccer. Le amichevoli estive si possono anche perdere, ma quando inizia il campionato bisogna dare tutto e puntare dritti alla vittoria: i ragazzi di Strikerz Inc. saranno pronti per la sfida?

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Dopo un gol bisogna festeggiare

 

UFL

Versione Testata: PS5

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UFL

L'impatto con la beta pubblica di UFL non può certo definirsi particolarmente positivo, ma si spera che gli sviluppatori possano sfruttare i feedback per cercare di correre ai ripari o, quantomeno, continuare a lavorare nella direzione più adeguata. L'impatto tecnico può già essere considerato accettabile, vista la natura free to play del gioco, ma il gameplay è ampiamente da rivedere, tra movenze goffe e risposte non soddisfacenti ai comandi. La stessa fisica lascia a desiderare e la gestione dei rapporti tra attacco e difesa andrebbe ricalibrata. Una bocciatura? Assolutamente no, non si boccia mai nulla in fase di beta, ma i ragazzi di Strikerz Inc. dovranno lavorare sodo per rendere UFL un reale contendente alla coppa di miglior titolo calcistico o almeno per riuscire a guadagnarsi una buona fetta di mercato. Se UFL vorrà mettersi in diretta concorrenza con FC e eFootball dovrà uscire entro il prossimo autunno e il tempo passa in fretta. Avremo un nuovo titolo calcistico capace di catalizzare la nostra attenzione?