Recensione di and Roger, la nuova storia interattiva dove nulla è come sembra
Un progetto piccolo e semplice ma con tanto potenziale, tra disegni ben realizzati e una storia ricca di sorprese: ecco la nostra recensione di and Roger.
Ho sempre amato le storie interattive, forse perché costringono il giocatore ad osservare, analizzare e riflettere. Quando poi certi racconti sono ben confezionati, in una singola ora possono scavare e frugare nelle nostre menti. È già successo in passato con altri titoli: basti pensare a piccoli capolavori narrativi come Florence e When The Past Was Around.
And Roger, sviluppato da TearyHand Studio, è un progetto piccolo e alcune sbavature lo dimostrano, eppure è l’ennesima conferma di quanto certi giochi possano fungere da potenti mezzi di comunicazione. Ecco la nostra recensione.
La storia di and Roger
Descrivere la storia di questo gioco è complesso. La protagonista è Sofia, una giovane bambina dalla vita apparentemente normale. Il sipario si apre su una mattina qualsiasi, ma non appena la piccola varca la soglia del salotto si rende conto che suo padre è scomparso. Al suo posto trova un uomo sconosciuto, inquietante e cupo. Trattandosi di una storia estremamente breve, che potrete completare in un’ora, credo sia sacrosanto evitare qualsiasi tipo di spoiler.
Devo ammetterlo, l’inizio mi è parso molto confusionario ed è stato difficile mettere in atto qualsiasi tipo di spiegazione logica a quanto stessi vedendo. Ciò che pensavo stesse accadendo all’inizio, però, è stato smentito verso la fine del gioco, anche se molte incertezze sono rimaste. La trama di and Roger è criptica e molto interpretativa, senza mai spiegare esattamente determinate dinamiche e lasciando un velo di mistero su certi avvenimenti. Inizialmente credevo che questa confusione rappresentasse una lacuna nella struttura della trama, ma poi ho iniziato a riflettere.
La mente di Sophia è un cortocircuito di emozioni, dubbi, profonde paure dilanianti e altro ancora che non posso assolutamente raccontarvi. Credo che il team abbia voluto farci entrare nelle sue fragilità più intrinseche, facendoci vivere esattamente la stessa confusione vissuta da lei. Tuttavia, alcuni aspetti potevano essere descritti con maggiore precisione.
Il potere dell’amore
L’amore è il punto focale di questa storia, in ogni sua sfaccettatura. Che si tratti dell’amore di un padre o di un marito, ogni gesto, parola o sguardo possono trasformarsi in ancore di salvezza o in coltelli affilati che entrano ferocemente nelle viscere. Le tematiche trattate in questo gioco sono sicuramente complesse e molto delicate, forse non adatte ai più sensibili, ma si concentrano su alcuni aspetti che credo siano cruciali e di cui si dovrebbe parlare molto più spesso.
Come già detto, è fondamentale evitare qualsiasi tipo di spoiler, anche perché alcuni momenti vi lasceranno davvero a bocca aperta e smentiranno qualsiasi tipo di pregiudizio precedente. Tuttavia, dovreste sapere che in questo gioco vengono trattati (o sfiorati, dipende da come interpretate l’intera vicenda) temi come la violenza, l’abbandono e la malattia. Nonostante qualche momento di confusione e vicende difficili da interpretare, soprattutto all’inizio, credo si tratti di una storia ben strutturata, in grado di coinvolgere (e forse anche un po’ sconvolgere).
Il gameplay di and Roger
In modo analogo ad altre visual novel, il sistema interattivo è piuttosto semplice e si concentra su piccole azioni a tempo o giochi di memoria, in stile punta e clicca. Lo strumento principale in questo caso è quasi sempre una sfera da premere in modo specifico o da trascinare in base ai contesti. Escludendo qualche piccolo momento di confusione e qualche sbavatura in alcuni punti, nel complesso il gameplay è molto scorrevole e permette di vivere la storia in modo fluido.
Tuttavia, non ho particolarmente apprezzato le interazioni antecedenti al primo capitolo, come le misure di sicurezza reCAPTCHA e altro ancora. Oltre a non avere un filo logico con la storia in sé, ad un certo punto la visione diventa così distorta da rivelarsi particolarmente deleteria per chi soffre di Motion Sickness o addirittura di epilessia, quindi avrebbe avuto più senso passare direttamente al primo capitolo.
Animazioni e disegni
Artisticamente parlando, and Roger è un gioco molto semplice. I disegni sono genuini e senza troppi fronzoli, ma hanno saputo ugualmente convincermi e proiettarmi nell’atmosfera di gioco. Tra l’altro, il secondo capitolo mi ha davvero stupita con una serie di illustrazioni davvero ben realizzate, arricchite da colori avvolgenti e piacevoli, nonché da una serie di brani a dir poco perfetti per la storia.
Per quanto concerne il comparto tecnico, invece, il gioco si è sempre rivelato fluido e impeccabile, senza mai recare alcun tipo di problema. Generalmente le storie interattive, essendo basate su semplici immagini e dialoghi, sono ben accettate su qualsiasi piattaforma, quindi anche gli hardware meno performanti potranno farle girare senza troppe difficoltà. Inoltre, sono presenti i sottotitoli in Italiano, ulteriore punto a favore di questo gioco.
La recensione di and Roger, conclusioni
And Roger è un gioco molto breve, quindi non è consigliato ai più esigenti. Tuttavia, nonostante qualche momento di incertezza e qualche sbavatura, la storia è ben strutturata e riesce ad emozionare, nonché a far riflettere (quest’ultimo è un aspetto da non sottovalutare, essendo probabilmente la seconda opera di TearyHand Studio). Personalmente ho faticato a capire immediatamente certe dinamiche, ma grazie alla selezione dei capitoli ho potuto captare meglio certe frasi e soprattutto l’identità di persone specifiche.
Il gameplay è molto semplice e forse alcuni punti potevano essere migliorati, ma non si è mai rivelato frustrante. Complessivamente è un gioco ben strutturato, buono per chiunque abbia voglia di emozionarsi e provare sensazioni forti. Nel caso in cui il gioco dovesse avere un prezzo contenuto, allora sarebbe senz’altro un acquisto consigliato, ma al momento non conosciamo dettagli in merito. Ad ogni modo, l’impegno del team è innegabile e ci sono ottime basi per realizzare progetti ancora più convincenti.
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Versione Testata: PC
Voto
Redazione

Recensione di and Roger, la nuova storia interattiva dove nulla è come sembra
And Roger è un piccolo progetto realizzato da TearyHand Studio. Nonostante alcune sbavature e incertezze, si tratta di una storia coinvolgente e ben strutturata nell'arco di un'ora. Anche il gameplay è abbastanza godibile e si fonde bene con il comparto narrativo. Non è un gioco perfetto, ma riesce a stupire e a coinvolgere senza troppe difficoltà. Inoltre, le tematiche trattate sono molto delicate e offrono tanti spunti di riflessione.