Pokémon Go: giocatori sospetti, l'ex-Sindaca spara

Un fatto di cronaca curioso fortunatamente senza feriti

Pokémon Go giocatori sospetti lexSindaca spara

Pokémon Go, il gioco Mobile di Niantec, Nintendo e The Pokémon Company, per quanto un po' passato di moda non è assolutamente defunto e qua e là per il mondo è ancora possibile trovare persone che, cellulare in mano, gironzolano per vie e viuzze in cerca di questo o quel mostrillo da affrontare e catturare per la loro collezione.

Capita così che qualcuno di particolarmente suscettibile possa scambiare questi Allenatori per dei malintenzionati: è quello che è successo nella notte del 14 Marzo 2022 a Osceola Mills, in Pennsylvania, quando la 52enne Ida Reams, tra l'altro ex-Sindaca della piccola comunità (poco più di un migliaio di anime) ha ripetutamente chiamato il 911 lamentando con toni sempre più accesi che due sospetti si stavano aggirando nei pressi della locale banca alimentare.

Il 911 non interviene e la ex-Sindaca spara

Dopo varie chiamate, la Reams avrebbe urlato al telefono di mandare subito degli agenti perché sennò avrebbe ucciso i due intrusi: la telefonata si è interrotta subito dopo il suono di due colpi di pistola ed è stata seguita da un'altra chiamata, questa volta effettuata dai due poveretti che, non facendo nulla di male, si sono trovati inseguiti dalla donna brandente un revolver.

La donna, in evidente stato di ebbrezza, li ha poi tallonati col suo furgone fino a intrappolarli nel parcheggio, dove finalmente gli agenti sono intervenuti e l'hanno arrestata: secondo le dichiarazioni avrebbe esploso contro i due allenatori di Pokémon almeno 5 colpi.

Secondo quanto riportato dalla ABC la causa contro la Reams si sarebbe conclusa questo 11 Dicembre con una condanna a 12 mesi di reclusione e altri 8 di interdizione - sebbene le sue condizioni di salute potrebbero permetterle di scontare la pena agli arresti domiciliari.

Quanti di voi giocano ancora a Pokémon Go? E quanti, nel farlo, indossano un giubbetto antiproiettile? Hai visto mai...