Fortnite: sospetti sull'uso dell'IA nel nuovo Capitolo

Fortnite Battle Royale Capitolo 7: Ondata Pacifica ha appena debuttato sulle piattaforme di tutto il mondo: l'aggiornamento v. 39.00 ha introdotto come sempre una pletora di novità di cui vi abbiamo già parlato QUI.

Subito dopo il lancio, però, sono immediatamente montate le polemiche: parecchi utenti hanno infatti lamentato il fatto che a loro parere svariati nuovi Assets, soprattutto tra i poster e tra gli Spray, sarebbero stati realizzati mediante un massiccio utilizzo dell'Intelligenza Artificiale Generativa.

it raises suspicion and I don't think it's fair to criticize those that question this kind of stuff pic.twitter.com/JFJp0ynmeO

— WayComet (@WayComet) November 30, 2025

Particolarmente sospetti appaiono il disegno del pomodoro sorridente, alcune immagini ripetute sui poster nonché i piedi di un uomo che sbucano da un'amaca, di cui uno mostra regolarmente 5 dita e l'altro solo 4.

Svariate persone hanno additato anche un artwork di Marty McFly, specificando che uno degli orologi sullo sfondo non riporterebbe i numeri giusti: in questo caso l'autore stesso dell'immagine, un artista freelancer che su Instagram si firma andthankyou, ha smentito in parte la teoria mostrando un montaggio suo work-in-progress, ammettendo però di aver preso le immagini degli orologi dalla rete e che potrebbe dunque averne pescata una realizzata con l'IA senza rendersene conto.

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Fortnite, l'IA e la polemica

Per canalizzare l'argomento ed evitare che l'intero subreddit di Fortnite venisse inondato di simili segnalazioni, gli amministratori hanno tempestivamente aperto un mega-thread apposito. In generale è comunque un dato di fatto che la community sia scontenta dell'ipotesi che l'IA possa essere stata utilizzata in così larga maniera: in un sondaggio con oltre 2000 votanti solo un 4% si è espresso a favore di questa nuova tecnologia, e per quanto questo campione sia scarsamente attendibile visto il contesto in cui il sondaggio si è svolto [per fare un parallelismo, sarebbe come andare sul canale ufficiale di una squadra di calcio italiana e chiedere ai tifosi se preferiscono quella squadra o la storica rivale] è indubbio che la novità abbia agitato non poco le acque.

Dal canto suo Epic Games non ha rilasciato nessuna dichiarazione: non è da escludersi però che la questione sia stata già chiarita dalla SH la scorsa settimana, quando il CEO Tim Sweeney si è espresso negativamente a proposito della politica di Steam che obbliga i creators a segnalare l'uso dell'IA nei loro prodotti.

Agreed. The AI tag is relevant to art exhibits for authorship disclosure, and to digital content licensing marketplaces where buyers need to understand the rights situation. It makes no sense for game stores, where AI will be involved in nearly all future production.

— Tim Sweeney (@TimSweeneyEpic) November 26, 2025

"Il Tag AI è rilevante in una rassegna d'arte per specificarne l'autore e nel mercato delle licenze sui contenuti digitali laddove gli acquirenti hanno necessità di conoscere la situazione dei diritti. Non ha alcun senso negli store dei videogiochi, dove l'IA sarà coinvolta in praticamente tutte le produzioni future."

Scrivere una frase simile ovviamente giustifica agli occhi di Sweeney ed Epic l'utilizzo della tecnologia anche per quanto riguarda i prodotti interni, come appunto è Fortnite. Dunque nessuna sorpresa se le cose stessero effettivamente così...