ASUS ROG Zephyrus G14, recensione: eleganza e potenza ovunque con sé

Analizziamo nel dettaglio il portatile da gaming di ASUS ROG

ASUS ROG Zephyrus G14, recensione: eleganza e potenza ovunque con se
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Nelle linee gaming dei diversi produttori hardware, l’estetica di rado finisce al primo posto. Anzi, forse sarebbe meglio dire che le linee gaming dei diversi produttori di hardware inseguono un concetto di estetica piuttosto peculiare, spesso debitrice dell’iconografia dei luna park e proprio come i frequentatori di quei luoghi di divertimento convinta che grande sia sinonimo di migliore. Non mancano ovviamente le eccezioni e ASUS ROG Zephyrus G14 ne rappresenta una bella grossa, pur nel suo piccolo. 

ASUS ROG Zephyrus G14, design e costruzione 

In controtendenza, dunque, ASUS ROG Zephyrus G14 GA403W è costruito intorno al concetto di l’eleganza, tanto nei materiali, quando nelle forme. Come vedremo nelle prossime righe, questo laptop si propone come piattaforma da gaming, e svolge senza dubbio bene il suo lavoro in questo senso, ma si è rivelato un hardware molto versatile, adatto anche per la produttività e l’intrattenimento. Le dimensioni sono contenute: 31.1 x 22 cm, con uno spessore che oscilla tra 1,6 e 1,83 cm, per un peso di circa 1,5 kg. Siamo dunque di fronte a un portatile vero, che può essere tenuto nello zaino per l’intera giornata e portato ovunque, senza sacrifici sul versante delle prestazioni, ma soprattutto senza timore degli sguardi altrui. 

ASUS ROG Zephyrus G14, recensione: eleganza e potenza ovunque con sé
I tasti di controllo del volume sono posizionati in alto a sinistra, staccati dal blocco tastiera.

L’eleganza di ASUS ROG Zephyrus G14 si traduce in linee morbide, stondate, materiali di qualità e piacevoli dettagli, come il marchio inciso sulla parte posteriore dello schermo, riflettente al pari dell’incisione diagonale che attraversa la scocca sotto cui scorre una striscia LED di luce bianca: un segno di riconoscimento discreto, ma inconfondibile. Una volta aperto lo sportello superiore di ASUS ROG Zephyrus G14, si scopre  che l’alloggio della tastiera è in solido metallo e che oltre a una bella sensazione al tatto trasmette una decisa impressione di robustezza e solidità. Niente scricchiolii di sorta mentre i polsi poggiano sulla scocca, dalla quale emerge ovviamente un dolce teporino, frutto del calore interno in dissipazione, che tuttavia non arriva mai a essere fastidioso, nemmeno in queste torride giornate milanesi.  Le dimensioni compatte impongono il sacrificio del tastierino numerico, ma la tastiera risulta comunque molto comoda, con una buona corsa tra i tasti e un’ottima sensibilità degli stessi. Particolare curioso: i tasti di controllo del volume, al pari di quello di accensione, sono alloggiati sopra i tasti funzione, scelta che li rende immediatamente individuabili, mentre il nuovo tasto Copilot fa la sua comparsa in basso a destra, vicino alle frecce direzionali. Non manca la retroilluminazione RGB a una zona, che aggiunge un tocco di colore, strizzando l’occhio ai gamer, ma sempre senza rinunciare alla sobrietà. 

ASUS ROG Zephyrus G14, le prestazioni e le specifiche

Nonostante sia più piccolo del muletto che uso ormai solo per scrivere testi e guardare YouTube, ASUS ROG Zephyrus G14 si propone come un laptop da gioco di fascia alta e le sue specifiche sono qui a dimostrarlo. Si parte da un Processore AMD Ryzen™ AI 9 HX 370 2.0GHz (36MB Cache, fino a 5.1GHz, 12 core, 24 thread) accompagnato (nella configurazione che abbiamo provato per diversi giorni) da una NVIDIA® GeForce RTX™ 5080 Laptop 16GB GDDR7, supportati da 32GB di RAM LPDDR5X 8000 (purtroppo non espandibili, ma a qualcosa bisogna pur rinunciare per mantenere queste dimensioni compatte). L’asso nella manica è il Processore Neurale NPU AMD XDNA™ fino a 50TOPS, colui che si occupa di introdurre al momento giusto l’Intelligenza Artificiale a supporto dei calcoli, per rendere più fluido tanto il gioco quando il multitasking in produttività. 

ASUS ROG Zephyrus G14, recensione: eleganza e potenza ovunque con sé
Aura Wallpaper è uno sfondo animato che mette in luce le qualità dello schermo (ma consuma un pochino, siete avvisati)

Devo ammettere che ASUS ROG Zephyrus G14 si è insinuato immediatamente nelle mie abitudini quotidiane, passando in qualche ora dal PC in prova per l'articolo al PC che ho utilizzato per qualunque cosa mi servisse o mi venisse in mente nell'ultima decina abbondante di giorni. Il motivo principale, oltre all'abilità con cui le sue componenti gli consentono di gestire più applicazioni impegnative alla volta, passando da una all’altra senza sforzi, è il bassissimo impatto in termini di rumore. Per buona parte del tempo in cui sono stato seduto davanti al suo schermo non ho sentito nemmeno un ronzio, nonostante abbia il vizio di tenere aperte una quantità insensata di tab del browser. E quando le cose si fanno rumorose, ASUS ROG Zephyrus G14 sa come risolvere il problema, ma questo lo vedremo tra poco. 

Se nell’uso quotidiano non si avverte la benché minima incertezza in ogni contesto, la cartina tornasole per quel che ci riguarda sono i giochi, ma anche sotto questa luce il discorso non cambia granchè. Le prestazioni in ambito gaming sono di alto livello, e non potrebbero essere altrimenti vista la componentistica sotto la scocca, supportate per di più da audio e video di livello stratosferico. Benché non faccia parte della mia routine quotidiana, mi sono cimentato anche nell’utilizzo a scopo di test di applicativi di manipolazione grafica e montaggio audio/video, ottenendo in riscontro una facilità di gestione evidente da parte del sistema. Un’ulteriore riprova della versatilità del laptop ASUS, davvero utilizzabile come PC adatto ad ogni esigenza.

Sul versante dei giochi, il punto di partenza, che in molti altri casi è un punto d'arrivo, è che si può giocare praticamente tutto a 1080 o 1440 ben oltre i 60 FPS a Ultra. Salendo verso la risoluzione massima dello schermo bisogna sacrificare dettagli o FPS, ma il semplice fatto che si possa fare su un portatile da 14” è notevole. D’altra parte, su uno schermo da 14” una risoluzione di 1080 è ben più che sufficiente per una buona resa, supportata poi dalla qualità dello schermo OLED. I risultati insomma ottenuti con GTA V Enhanced, Cyberpunk 2077 e Forza Horizon 5, tra gli altri, sono tutti molto buoni e in linea con quanto ci si può attendere dal 14” più potente in circolazione. 

ASUS ROG Zephyrus G14, recensione: eleganza e potenza ovunque con sé
Attraverso l'applicazione Armoury Crate si possono gestire diversi aspetti del PC, dal motivo della striscia led sulla parte superiore alla modalità energetica del dispositivo.

Il display di ASUS ROG Zephyrus G14

Ci sono pochi dubbi che il display di ASUS ROG Zephyrus G14 sia uno dei punti forti, se non il principale punto di forza di questo modello: un OLED, lucido, con risoluzione massima di 2880 x 1800 e un refresh rate di 120 Hz, certificati Pantone. Certo la sua presenza su un portatile impone alcune limitazioni per evitare l’eccessivo consumo di energia, come una luminosità massima inferiore ad altri modelli da scrivania, ma il risultato è comunque superiore a quasi tutto ciò che si sia visto finora in ambito portatile. Il colori sono intensi, vibranti e brillanti, mentre il nero è profondo e buio. In un simile contesto, non poteva mancare ovviamente il pieno supporto al HDR, La superiorità di a confronto con altri modelli dotati di schermi IPS o LED è evidente sia in termini di impatto, e quindi brillantezza, ma soprattutto in termini di naturalezza e fedeltà dei colori. caratteristica questa che rende ASUS ROG Zephyrus G14 una macchina ideale per lavori di grafica, ma anche un supporto perfetto per godersi un film o una serie ovunque ci si trovi, senza rinunciare alla qualità dell’immagine. 

ASUS ROG Zephyrus G14, recensione: eleganza e potenza ovunque con sé
Qualche piccolo riflesso si scorge sullo schermo lucido, ma nulla che complichi eccessivamente l'utilizzo.

ASUS ROG Zephyrus G14, autonomia e portabilità.

Parto con le caratteristiche della batteria: 73WHrs, 4S1P, 4-cell Li-ion. Inferiori rispetto ad altri modelli piuttosto prestanti recensiti di recente, ma giustificate dalle dimensioni sensibilmente ridotte dello Zephyrus G14. Quel che importa, tuttavia, è l’efficacia, e in questo senso c’è poco da lamentarsi. Utilizzato come un portatile da lavoro garantisce quasi una piena giornata di produttività, intorno alle 7/8 ore passate tra navigazione, scrittura, compilazione di tabelle, etc.  Altrettanto versatile si è rivelato nella riproduzione multimediale, con diverse ore di filmati visionabili prima di doversi alzare per collegarlo alla corrente: la quantità di quelle “diverse” ore dipende anche dalle impostazioni dello schermo, con riferimento soprattutto alla luminosità. 

Il display di ASUS ROG Zephyrus G14 consente infatti un utilizzo all’aperto senza particolari problemi, se non qualche riflesso dovuto allo schermo lucido. Nessun problema invece sul versante audio: sei speaker e un woofer garantiscono un audio chiaro e potente quasi in ogni condizione, un po’ penalizzato in ambito gaming dal rumore delle ventole quando il sistema è particolarmente messo sotto torchio. Peso e dimensioni lo rendono ad ogni modo perfetto per la produttività itinerante, dall’aeroporto al tavolino di un bar all’aperto. Mi è capitato di avere nello zaino un volume a fumetti ben più pesante dei suoi 1,57 Kg e ben più ingombrante rispetto alle ridotte dimensioni del G14. 

ASUS ROG Zephyrus G14, recensione: eleganza e potenza ovunque con sé
I dettagli sono tantissimi, e tutti sobri ed eleganti.

Recensione di ASUS ROG Zephyrus G14: il verdetto finale

ASUS ROG Zephyrus G14 non solo è il portatile da 14” più potente sul mercato, ma è anche senza dubbio il più elegante e bello a vedersi. L’ispirazione non è un mistero: basta uno sguardo perché l’immagine del Macbook Pro si materializzi, ma in ambito Windows nessuno può vantare una linea così ricercata e al contempo funzionale. I materiali sono di altissimo livello e la sensazione tattile della plancia in metallo è gratificante e calda, a volte fin troppo quando sotto la scossa processore e GPU sono messe alla frusta (ma in quelle occasioni con ogni probabilità le vostre mani saranno impegnate su un gamepad). Le prestazioni sono all’altezza delle sue componenti, con un’esperienza di gioco di alto livello in ambito portatile graziata da un supporto audio/video eccezionale, ben oltre la media del settore. 

Anche il prezzo, ovviamente, è di un certo livello: online si trova (scontato) intorno ai € 3.700,00, non certo abbordabile per tutti, ma in qualche modo un buon compromesso rispetto a configurazioni più costose, sostanzialmente equiparabili in termini di componentistica, ma più grandi e ingombranti, meno votati alla vera portabilità, e soprattutto meno curati sul versante del design e dei materiali. Se siete alla ricerca di un portatile che possa essere usato in qualunque contesto, da sfoggiare con fierezza, garbo ed eleganza mentre si lavora o si gioca in mobilità, non c’è nulla di meglio di ASUS ROG Zephyrus G14.

 

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