Omicidio a Easttown, Kate Winslet baratta le rughe con la leggenda
La performance perfettamente vibrante e l'aspetto trascurato di Kate Winslet hanno catalizzato il dibattito su Omicidio a Easttown, una miniserie HBO strepitosa quanto la sua protagonista.

Se avete sentito parlare di Omicidio a Easttown (Mare of Easttown), probabilmente avete incrociato elogi, discussioni e qualche polemica sull'interpretazione della protagonista e produttrice della serie Kate Winslet. Non si può che cominciare da lei, centro nevralgico ed emotivo della serie, a partire dal suo titolo.
Mare è una detective intrinsecamente legata a Easttown, una faccia nota a tutti in paese sin dalle sue gesta sportive dell'epoca (ormai lontana) del liceo. Pragmatica sul lavoro, trascurata in casa, talvolta brusca rispetto ad amici e parenti, Mare si divide tra crimini di poco conto e la scomparsa irrisolta di una ragazza di nome Katie, indagine che ormai le ispira solo sfiducia. Con il verificarsi di un efferato omicidio, è costretta a collaborare con un giovane collega venuto da fuori (Evan Peters), per tentare di trovare una soluzione agli unici misteri irrisolti della città.

Lassù con The Killing e Top of the Lake
L'abbozzo di trama poliziesca e il carattere ruvido della protagonista avvicinano Omicidio a Easttown a tante serie più o meno riuscite con le stesse premesse. HBO qui però ha fatto un ottimo lavoro, tanto che si possono scomodare paragoni con autentiche perle del genere come The Killing e Top of the Lake.
Il lato investigativo è complesso e ricco di colpi di scena, senza però mai uscire dal verosimile per andare a caccia di sensazionalismo, senza mai urlare la propria critica sociale ma lasciando che sia la progressiva familiarità con personaggi e ambienti a farci trarre le conclusioni del caso.
Easttown non è un luogo in cui vivrebbe qualcuno che non vi sia nato o che sia incolume da una certa aura di fallimento esistenziale. La facilità con cui i personaggi allungano la mano verso la bottiglia di birra, l'automatismo con cui gli adolescenti fanno uso di droghe sono parte di un ritratto che vede le persone unite da un profondo senso di comunità, attraversata però da lacerazioni irrisolte che mettono a rischio la tenuta famigliare e sociale della cittadina.
È una questione di bilanciamento, di sfumature: i medesimi temi (l'alcol, le droghe, la depressione, il suicidio, la solitudine) possono risultare terribilmente stucchevoli o colpire dritto al cuore. Omicidio a Easttown non fa prigionieri, senza affrettare il passo, senza rispondere a logiche istantanee di consenso. Non è interessato a catturare da subito la nostra attenzione o a indurre una binge. La priorità dello showrunner Brad Ingelsby è quella di farci comprendere intimamente le strade di Easttown, gli abitanti della cittadina, sino a toccare la parte più profonda della comunità.
Omicidio a Easttown sarà un pilastro della carriera di Kate Winslet
La sciamana del viaggio è una Kate Winslet dall'aspetto ordinario tendente al trascurato, lontano dal certe presentazioni rifinite e pettinate della realtà che la serialità racconta. Un approccio sfruttato abilmente dalla campagna promozionale della serie, che però non è inserito pretestuosamente nel contesto del racconto. È un'ulteriore pennellata in un quadro molto verosimile, che non rifugge quotidiani scivoloni, pressapochismi e meschinità delle persone. Winslet ha di che congratularsi con sé stessa: si è accaparrata un grande personaggio, che gestisce con tutta l'abilità innata mostrata sin dagli esordi, forte anche di una notevole esperienza alle spalle.
Mettiamo poco a poco insieme tutti i pezzi di Mare quanto sembra sul punto di infrangersi e la seguiamo mentre tenta di aggiustare sé stessa, la sua vita e la sua comunità. Difficile però indicare un solo nome nel cast che non sia all'altezza della sfida, impossibile citare tutte le performance degne di nota (attori bambini ed adolescenti compresi). Personalmente ci tengo a menzionare almeno altre due attrici che brillano al fianco di Winslet con prove davvero strepitose: Julianne Nicholson nei panni dell'amica Lori Ross e Jean Smart nei panni della madre tutt'altro che irreprensibile di Mare.

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Redazione
