Wii Music

Wii Music
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Molti fan del Wii ricorderanno senz'altro le varie apparizioni di Shigeru Miyamoto durante le presentazioni ufficiali della nuova console Nintendo. Fra le tante scenografiche esibizioni che mostravano le caratteristiche del Wii e dei suoi Wiimote una delle più folgoranti fu senz'altro quella in cui il papà di Super Mario dirigeva un'intera orchestra di Mii agitando il Wiimote come se fosse una bacchetta. Fino ad oggi ci eravamo tutti più o meno rassegnati a considerare quel gioco come una semplice dimostrazione e aspetta che ti aspetta quasi non credevamo più che sarebbe stato possibile usarlo davvero.

Nintendo invece ha finalmente deciso di pubblicare Wii Music, il nuovo gioco per Wii interamente dedicato al mondo della musica e che, fra le altre cose, offre la possibilità ai suoi appassionati di salire sul podio del direttore e di dirigere un'intera orchestra sinfonica!
La prima cosa da considerare valutando Wii Music é che non si tratta di un videogioco nel senso più tipico del termine, ma semmai di un video-giocattolo. La differenza sostanziale consiste nel fatto che in un videogioco tipico c'é uno scopo da raggiungere, un punteggio da ottenere, qualcosa da scoprire eccetera mentre con un giocattolo c'é il divertimento fine a se stesso. E' questo il caso di Wii Music che sebbene presenti alcuni elementi caratteristici dei party game e dei punteggi di valutazione fa del gioco vero e proprio un elemento non fondamentale, lasciando al gusto del divertimento e alla creatività la parte principale.

Lo studio televisivo é davvero realistico e pieno di effetti speciali!
Lo studio televisivo é davvero realistico e pieno di effetti speciali!
L'affiatamento fra il giocatore e la band é praticamente immmediato
L'affiatamento fra il giocatore e la band é praticamente immmediato
Una bella sala da concerto per un arrangiamento rock
Una bella sala da concerto per un arrangiamento rock


Il fulcro di Wii Music é la possibilità data al giocatore di suonare qualsiasi strumento e di interpretare a suo modo la musica secondo il proprio gusto e il proprio estro nella maniera più istintiva possibile. I controlli del Wii vengono incontro a questa necessità in maniera ideale e così si può “pestare” su un pianoforte o su una batteria agitando Wiimote e Nunchuck, suonare la chitarra o il basso agitando il Wiimote come fosse un plettro e spostando il Nunchuck come su un ideale manico, imitare un trombettista impugnando il Wiimote come uno strumento a fiato premendone i tasti e così via, per un totale di ben 60 strumenti diversi. “Ma io di musica non ne capisco niente, non ho mai suonato uno strumento!” verrebbe spontaneo pensare.

Non c'é problema! La genialità della Nintendo ha provveduto anche a questo. Quando si suona uno strumento con Wii Music lo si fa sulla base di una canzone con tanto di band di accompagnamento. L'intonazione delle note viene decisa dal gioco mentre il giocatore dovrà occuparsi solo del ritmo e dell'interpretazione aggiungendo arpeggi, glissati, tremolii o altri “effetti”. Il risultato, quindi, é qualcosa che ha sempre armonicamente senso con il brano eseguito, intonato insomma, ma che lascia comunque uno spazio praticamente infinito di variazioni e interpretazioni personali. L'implementazione del sistema inoltre permette che le altre parti della canzone, suonate dai Mii pilotati dal computer, seguano l'interpretazione del giocatore nella ritmica e nella dinamica.

Il risultato é qualcosa di assolutamente inaspettato, emozionante e coinvolgente. Con dei semplici gesti si sente nascere una musica e si capisce che, nonostante sia il gioco a decidere le note, il proprio contributo é determinante perché i crescendo, la ritmica e sostanzialmente l'impronta del pezzo sono decisi dal giocatore che può sentire la musica nascere letteralmente dai suoi movimenti. Particolarmente riuscita anche l'idea di permettere al giocatore di suonare lo stesso brano più volte interpretando una qualsiasi delle sei parti a disposizione (ritmica, solista, accompagnamento eccetera). Volendo, infatti, si possono memorizzare le parti eseguite e utilizzarle per suonarci sopra un altro strumento. In questo modo si può reinterpretare completamente un pezzo attraverso una sorta di registrazione multitraccia come quella utilizzata per realizzare i veri dischi.

L'atmosfera é resa ancora più coinvolgente dal sapiente uso della grafica che unisce sobrietà ed effetti speciali ottenendo un equilibrio praticamente perfetto. La simpatia e l'aspetto caricaturale tipici dei Mii si sposano perfettamente con le scenografie da concerto realizzate dai grafici: si va dallo studio televisivo con sfondo luminoso tipo tramissioni TV anni '80 al teatro sinfonico, dal palco da concerto ad ambientazioni da videoclip come appartamenti o strade di città mentre una regia automatica effettua efficaci carrellate e cambi di inquadratura degne di MTV. Il tutto é colorato da riuscitissimi effetti di fotografia che danno realmente l'impressione di trovarsi davanti ad un'esibizione musicale alla TV.

A questo proposito, Wii Music consente di girare il proprio video musicale registrando quindi le proprie performance. Un semplice, ma efficacissimo tool permette di creare una copertina che farà da presentazione alla propria opera per condividerla, tramite la connessione internet, con gli amici!
Questa é la possibilità data da Wii Music e che lo rende più “giocattolo” che gioco: avere 10 minuti liberi e farsi una suonata, senza nessuno da battere o obiettivi da raggiungere.

Una batteria completa a propria disposizione!
Una batteria completa a propria disposizione!
I quiz sono tutti molto simpatici e sopratutto istruttivi!
I quiz sono tutti molto simpatici e sopratutto istruttivi!
Quando si dice "comandare a bacchetta"! I musicisti faranno tutto quello che gli indicherete!
Quando si dice "comandare a bacchetta"! I musicisti faranno tutto quello che gli indicherete!


Ma non finisce qui! Esiste infatti una modalità lezione attraverso la quale il giocatore sarà accompagnato alla scoperta del mondo di Wii Music, ma sopratutto della musica. Non si pensi a noiose lezioni di teoria o, peggio ancora, alle solite istruzioni denominate “interattive” tanto per sviare i sospetti di tedio. Si tratta i realtà di un tour guidato con tanti mini giochi che affineranno, col pretesto del divertimento, l'orecchio del giocatore e gli faranno capire tanti piccoli segreti della musica. Wii Music, infatti, é un ottimo strumento propedeutico per la musica perché può far scoprire e capire, come ogni singolo strumento contribuisca al complesso di una canzone, cosa significhi arrangiare un brano reinterpretandolo con diversi strumenti e variandone la ritmica e la dinamica e così via, basandosi sull'esperienza diretta, sul divertimento grazie all'interazione intuitiva e davvero riuscita. Per chi non volesse comunque rinunciare al gioco nel senso più classico del termine esiste il solito sistema di “sblocco” di canzoni e sezioni legato alle lezioni eseguite precedentemente e alle tre modalità ludiche con le quali confrontarsi.

La prima é quella a cui facevamo riferimento all'inizio della recensione: Direttore d'Orchestra. Il giocatore potrà scegliere un pezzo di musica classica (tutti famosissimi), ma non solo (per esempio la colonna sonora di Zelda) e comandare un'orchestra sinfonica usando il Wiimote a mo' di bacchetta, proprio come faceva Shigeru Miyamoto. L'ampiezza dell'oscillazione e la velocità determinano l'intensità del suono dell'orchestra, mentre la frequenza dei movimenti stabilisce il ritmo. In questo modo si potrà passare dal “pianissimo” al “fortissimo”, rallentare e accelerare l'esecuzione a proprio estro e gusto.

Tutta l'ochestra sarà composta dai Mii presenti nel proprio sistema così che si potranno riconoscere amici e parenti fra gli esecutori. Simpatico il fatto che quando si rallenta troppo un brano fino a lasciarlo “sospeso”, tutti i membri dell'orchestra stiano sulla stessa nota, ma si girino verso lo schermo come a dire “non ce la facciamo più!”. Divertente anche la trovata di far eseguire all'orchestra un accento ad ogni click del grilletto del Wiimote per dare enfasi a certe parti, ma attenti a non esagerare perché gli orchestranti potrebbero stancarsi troppo.

Al termine dell'esecuzione il maestro di musica esprimerà un suo giudizio critico (ci sono sembrati tutti piuttosto casuali) e una votazione che rappresenta il punteggio ottenuto in base alla riuscita dell'esecuzione rispetto al pezzo originale.
La parte ludica si ferma qui perché come ricorda anche il maestro e come é facile capire, la cosa più divertente non é ottenere il massimo punteggio (che significherebbe un'esecuzione identica all'originale), ma far fare all'orchestra le cose più assurde!
Peccato che il numero dei brani eseguibili sia limitato a 5 perché si tratta senz'altro di una delle sezioni più riuscite del gioco, divertentissima ed estremamente emozionante specialmente se si ha la fortuna di poter collegarel ‘audio del Wii ad un impianto ad alta fedeltà. Il suono dell'orchestra, infatti, é realizzato molto bene e sopratutto le dinamiche sono efficacissime! E' con profonda emozione che si percepiscono le “botte” dell'orchestra comandate dalla propria bacchetta!

Un'altra modalità abbstanza comune nei videogiochi del genere é quella delle campanelle: si tratta del tipico partygame dove bisogna suonare (agitando Wiimote e Nunchuk) le campanelle a ritmo con la musica e secondo lo schema visualizzato sullo schermo.
Ultimo minigioco é quello dell'”affina il tuo orecchio”. Si tratta di otto sequenze di dieci quiz che aiutano a sviluppare il proprio orecchio musicale e che invitano l'utente a riconoscere l'intonazione degli strumenti, a formare accordi, a seguire il tempo e così via secondo il già citato riuscito sistema al contempo divertente e didattico.

Come ultima chicca ecco realizzato il sogno di milioni di persone: pestare su una batteria!! Utilizzando il Wiimote e il Nunchuck come bacchette si possono colpire dei piatti e dei tamburi immaginari mentre pestando coi piedi sulla Balance Board si suonano rispettivamente il charleston e la grancassa con un'ottima resa dinamica così da poter regolare, tramite il dosaggio della forza, l'intensità dei suoni. Unica pecca di questo divertentissimo passatempo é data dal fatto che per suonare il rullante piuttosto che un piatto o un tom non sia sufficiente indirizzare il Wiimote verso destra o verso sinistra in corrispondenza degli immaginari tamburi, ma si debbano usare i tasti, cosa che toglie molto all'istintività. Probabilmente si tratta di un limite tecnico del Wiimote che forse sarà superato grazie all'attesissimo Wii Motion Plus. Recupera il fatto che si possa scegliere fra vari set di batteria ognuno dei quali con suoni e particolarità tutte sue.
Ultima nota riguarda il multiplayer: con Wii Music si può suonare insieme agli amici organizzando jam-session e concerti, basta non litigare per chi voglia fare il solista!

Il bello di Wii Music, si passa dalla classica...
Il bello di Wii Music, si passa dalla classica...
.. al rock!
.. al rock!

Wii Music
8.5

Voto

Redazione

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Wii Music

Wii Music é un prodotto sicuramente originale e che, proprio per questo, rischia di non essere compreso appieno. Se state cercando un videogioco forse non é quello che fa per voi, ma se volete divertirvi con la musica come fareste con un giocattolo o con uno strumento musicale (facilissimo da suonare) ve lo consigliamo caldamente. Chiunque, anche chi é completamente a digiuno di musica potrà provare l'emozione di creare la musica con le proprie mani in men che non si dica grazie all'intuitività tipica del Wii.

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