Le celebrazioni per il decennale europeo di Harvest Moon sono state travagliate perlomeno quanto gli esordi; il primo gioco arrivò in Europa ad inizio del 1998 sul Super Nintendo, console che però era ormai agli sgoccioli del suo ciclo vitale, tant'é che il titolo venne distribuito scarsamente e soltanto in alcuni paesi. Dieci anni dopo, il gioco scelto per debuttare sul Wii (inizialmente solo in versione Pal) fu Harvest Moon Magical Melody, titolo dagli indubbi pregi che però non era altro che una conversione senza alcuna differenza dell'omonimo videogioco per Gamecube mai rilasciato in Europa. Con Harvest Moon
Pescare; un'attività che ci permetterà di guadagnare qualche soldo in attesa dei migliori raccolti.
Far pascolare le mucche farà si che producano del latte di buona qualità.
Una volta sposati avremo due braccia in più in aiuto.
L'albero della tranquillità, ci troviamo finalmente dinanzi al primo titolo della serie sviluppato appositamente sul Wii, anche se molte caratteristiche del gioco ci insinuano qualche dubbio in proposito. In primis il comparto tecnico, il gioco non supporta nemmeno i 16:9 , ed anche l'aspetto visivo in generale ci riporta indietro di diversi anni a causa di animazioni legnose, texture povere ed inquadrature fisse. Il sonoro analogamente ha una compressione audio davvero indegna, meglio a questo punto che i dialoghi risultino solamente scritti (in un discreto italiano) e non recitati. Una altra mancanza piuttosto sorprendente riguarda il modestissimo impiego del Wii Remote.
In molti casi é opportuno che l'utilizzo della sue peculiari caratteristiche (accelerometri e puntamento) non vengano implementate forzosamente, ma stavolta le tante azioni del nostro protagonista (zappare, usare l'ascia, martellare ecc) avevano tutte le carte in regola per essere riprodotte (perlomeno in maniera opzionale) con il “telecomando”;consigliabile quindi l'utilizzo del pulsante A (al posto dello “scossone” al Wii Mote), oppure del Classic Controller.
Dietro a questi importanti difetti, c'é comunque una meccanica di gioco collaudata e profonda che saprà catturare i giocatori più pazienti. La nuova avventura bucolica dei Marvelous Interactive inizia difatti un po' in sordina; una volta scelto il nome ed il sesso del nostro alter ego virtuale, ci ritroveremo in nave (nel bel mezzo di una tempesta) con destinazione l'Isola delle Cialde. Quella che un tempo sarebbe stata una ambita meta, ora invece annaspa tra mille difficoltà; l'albero Padre, cuore pulsante dell'isola é ormai morto, e la dea del raccolto sembra ormai dimenticata dalle menti e dai cuori dei suoi abitanti.
Dopo qualche giorno di ambientamento avremo finalmente modo di iniziare la nostra nuova vita; gli esordi saranno davvero duri, e gli unici nostri mezzi a disposizione saranno una zappa ed innaffiatoio con cui lavorare su un piccolo terreno. Non potremo nemmeno darci troppo da fare in tal senso, perché a causa della nostra inesperienza l'energia tenderà a scendere davvero velocemente, basterà strappare via qualche erbaccia di troppo per farci finire a terra collassati.
Innaffiare ogni giorno é importante, per fortuna quando piove saremo esentati da questo ingrato compito.
In miniera ci sono molte trappole; fate attenzione!
Sopratutto all'inizio ci si stancherà molto facilmente.
Gradualmente però acquisteremo maggior dimestichezza con gli attrezzi del mestiere, e potremo adoperarci in maniera sempre più proficua. Le nostre coltivazioni andranno seguite quotidianamente, seminando nei giusti periodi dell'anno, fertilizzando i terreni quando necessario, e soprattutto irrigando, e dopo tanta fatica potremo letteralmente raccoglierne i frutti, che potranno poi essere venduti per permetterci di ampliare sempre più la nostra attività. Potremo difatti dedicarci a coltivazioni sempre più intensive, lavorare su nuovi terreni ed anche costruire stalle e pollai all'interno dei quali ospitare i nostri amici animali.
Saranno ben otto le specie presenti, da quelli più comuni come polli, cavalli e galline, ad altri decisamente più bizzarri come struzzi o bachi da seta. Ovviamente gli animali presenti necessiteranno di molte cure per “rendere” al meglio, non basterà solo nutrirli, ma bisognerà prendersi cura di loro sotto ogni punto di vista, stabilendo anche un rapporto affettivo. Qualche altro importante emolumento potrà arrivare anche da altre professioni, potremo dedicarci alla pesca, all'estrazione di minerali preziosi, o lavorare part time nelle varie botteghe dell'isola, anche se in quest'ultimo caso non faremo nulla di concreto ma visualizzeremo soltanto delle brevi animazioni che ci vedranno impegnati come aiutanti.
Accanto alla preponderante componente ludica incentrata sulla vita agreste, c'é comunque da analizzare una quotidianità fatta anche di rapporti sociali con gli altri personaggi. Per quel che riguarda le possibilità del protagonista, Animal Crossing risulta ancora molto lontano da raggiungere, in Harvest Moon e l'albero della tranquillità avremo comunque modo di interagire con gli altri isolani, parlandoci, facendoli dei regali e partecipando alle sagre ed ai mercati. In queste occasioni ci sarà la possibilità di approfondire le relazioni con l'altro sesso, e se tutto andrà bene, o male a seconda dei punti di vista, ci sposeremo nel giro di qualche stagione. Sarà inoltre possibile avere dei figli che una volta appreso il mestiere potranno continuare la nostra attività, rendendo in questo modo il titolo particolarmente longevo.
Chiudendo un occhio dinanzi alle lacune tecniche del titolo, gli appassionati di Harvest Moon saranno comunque ben felici di ritrovare in questo gioco alcune delle migliori caratteristiche dei vari episodi unite a tante importanti novità. Chi vuole avvicinarsi per la prima volta alla serie dovrà invece armarsi di molta pazienza, ma una volta superate le ostiche fasi iniziali potrà ottenere tante soddisfazioni.
Harvest Moon e L'albero della tranquillità é un titolo difficile da giudicare; da una parte abbiamo un titolo con molte lacune sotto il profilo tecnico e che non ben sfrutta le caratteristiche del Wii, dall'altra pare abbiamo una giocabilità che racchiude alcune delle migliori caratteristiche dei vari episodi più tante novità, in grado di entusiasmare gli appassionati della serie. Chi si avvicina per la prima volta ad Harvest Moon dovrà invece armarsi di tanta pazienza, l'inizio dell'avventura é davvero lento e difficoltoso ma saprà regalare soddisfazioni a chi gli si avvicina con lo spirito giusto.
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