F-18 Carrier strike fighter

F18 Carrier strike fighter
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Dopo il non eccezionale successo d'iF-22, l'Interactive Magic ci riprova con la punta di diamante della Marina statiunitense: l'F-18 D. Oramai decisa a gareggiare sul fronte delle simulazioni iper-realistiche, la software-house inglese punta sul sicuro fascino di un aereo che oltre ad essere il protagonista del programma "Desert Fox" del quale stiamo tutti vedendo i risultati tramite i media (mi esulo dal commentare l'eventuale positività o negatività dell'intervento americano, poiché credo che tutti i simul-piloti siano d'accordo nel giocare a F-18 più per esorcizzare un fatto in ogni caso drammatico come la guerra in IRAK (ma io direi tutte le guerre) che per indole guerrafondaia.Sfruttando le ormai notevoli conoscenze e potenzialità acquisite con i precedenti giochi, la IM questa volta cerca di aumentare il coinvolgimento del giocatore presentando un aereo che decolla, ma (soprattutto) atterra dalle portaerei come quelle attualmente presenti nel Golfo. Ritengo necessario l'aver fatto riferimento all'attuale operazione "Desert Fox", poiché questo simulatore, al di là delle possibili pecche che potrete riscontrare, ha un notevole pregio: fin dall'inizio della campagna (quindi scegliendo dalla schermata principale di essere imbarcati sulla portaerei A. Lincoln), missione dopo missione, ci si sente come veramente partecipi della dura vita di bordo
F-18 Carrier strike fighter
Nd

Detto ciò vorrei fare alcune precisazioni. Ritengo che la Software house del Berkshire abbia fatto tesoro delle precedenti esperienze, prima di tutto implementando il famigerato sistema di campagne dinamiche TALON (Total Air and Operations Network), consentendo al gioco una longevità notevole. Oltre a questo sistema, già visto in precedenti lavori come iF-22, qui assistiamo al battesimo del Demon system. Quest'ultimo é un sofisticato terrain engine che combina immagini satellitari del terreno con quelli delle reali cartine militari del Golfo Persico e dell'Egeo
Come patrimonio informativo, ho fatto riferimento esclusivamente a iF-22, poiché con iF-16 la Interactive Magic non aveva raggiunto risultati degni di nota sotto ogni aspetto
F-18 Carrier strike fighter
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F-18 Carrier strike fighter

Sono convinto che L'Interactive Magic saprà trarre insegnamento da questi piccoli insuccessi per porsi nell'immediato futuro in concorrenza con case di simulatori decisamente attendibili (SSI, Digital Integration -da non confondere con la DID- e soprattutto la Microprose dalla quale stiamo aspettando un prodotto che per riprendere il discorso di prima è stato testato all'inverosimile: FALCON 4.0). Ricordo sempre ai gentili "simmer" che leggono le mie recensioni, che per qualsiasi necessità, domanda e, perché no, critica, sarò sempre disponibile a rispondervi tramite il mio link che troverete alla fine delle mie recensioni. Volate gente, volate...