Duelfield: Disciplies

Duelfield Disciplies
Duelfield: Disciplies
Quando imparerete ad agire in fretta o avrete delle strategie "tipiche", vi capiterà spesso di dover attendere l'OK dell'avversario

Oltre a queste considerazioni generali, ogni Creatura fa storia a se per i Poteri (Abilità ed Attacchi) che potrà effettuare: il segreto è imparare a distinguere la situazione in cui è bene utilizzare un determinato Potere da quella in cui, invece, usarlo sarebbe un'inutile dispendio di punti Mana.
Insieme agli Alter garantiti da un singolo elemento, le caratteristiche e le abilità delle Creature costituiscono il motivo fondamentale per la scelta di una Divinità piuttosto che un'altra.

GRAFICA E SONORO
Il gioco gira sotto Windows su una finestra delle dimensioni di circa 800x600. La grafica, benché curata splendidamente, è interamente bidimensionale e statica (salvo qualche piccolo effetto speciale, che poi risulta essere una semplice animazione). Il sonoro di gioco è totalmente inesistente.
A rendere meno "tediosa" la situazione interviene la finestra dei filmati che occupa un'area di 320x240 nella zona superiore sinistra dell'interfaccia di gioco. Questi filmati (compressi con tecnologia DivX) riproducono le varie Creature (realizzate con meravigliosi modelli 3D) mentre attaccano, muovono, soffrono, muoiono e così via. Purtroppo, per quanto siano veramente belli, a lungo andare questi filmati potrebbero "stufare"... nessun problema: dal menù Opzioni del DuelPad (il programma che fa da interfaccia al gioco) è possibile disinserirne una parte o tutti; anzi: chi lo desiderasse potrebbe decidere addirittura di scaricare il gioco (è completamente freeware) con nessun filmato (7 MB) o con solo i filmati d'attacco (50 MB), piuttosto che scaricare tutti i 150 MB del gioco completo.
Per "abbellire" un po' la grafica, o anche semplicemente per personalizzarla e renderla più varia, è possibile sostituire la "Skin" del piano di battaglia. Con al versione completa (quella da 150 MB) sono già comprese, insieme al quella di default, altre sei Skin ciascuna con per tema uno dei sei elementi (fermo restando che usare la Skin del Fuoco, ad esempio, non obbliga assolutamente a giocare come Divinità del Fuoco!!!), e queste stesse sei Skin sono disponibili nel sito ufficiale nel caso in cui gli utenti delle versioni più "leggere" desiderassero cambiare grafica. Considerando comunque il fatto che, come già detto, una Skin è composta da elementi di grafica statica (BMP a 24 Bit colore) non è eccessivamente difficile realizzarne una personalizzata: penso che a breve si troveranno on-line numerose Skin per soddisfare i gusti più disparati.

GIOCABILITA' E LONGEVITA'
Il gioco, come ho già avuto modo di annunciare diverse volte nell'arco della recensione, è al tempo stesso semplice (il concetto base è MovimentoPoteriAlter) e molto complesso: cambiando la natura o la posizione di una singola Creatura o utilizzando un Alter piuttosto che un altro si scatenano una serie di conseguenze che, unite al fattore umano dovuto all'avversario, rendono ogni partita assolutamente nuova e originale. Inutile dire che tutto ciò è indice di una longevità molto elevata, ma se a ciò aggiungiamo che a una partita (che ha la durata dai 5 ai 15 minuti circa) occasionale ne segue spesso un'altra, un'altra e poi ancora un'altra si ha subito il quadro di come DF sia un gioco appassionante.
La giocabilità è forse un po' minata dall'assenza di un Tutorial ingame (le regole si possono comunque trovare sul sito, insieme allea descrizione degli Alter e delle Creature) o comunque di una modalità SinglePlayer con cui impratichirsi ed allenarsi: il risultato è che alle prime partite si è destinati irrimediabilmente a perdere, anche senza aver compiuto veri e propri "errori", solo per il fatto che non si conoscono le strategie di base, le Creature più usate ed i loro Poteri migliori. Non mi stupirei se ci fossero persone che dopo aver riportato successivamente 3 o 4 sconfitte chiudessero la finestra imprecando "Ma perché devo sprecare il mio tempo così?". Purtroppo DF è un gioco i cui risultati si vedono solo persistendo nel tempo ed accettando le batoste iniziali (e capendo che la prima volta che si vince è probabilmente dovuto al fatto che si è appena combattuto contro un principiante più principiante di noi). Ma vi garantisco che quando si comincia a vincere qualche sfida la passione è travolgente, perché il gioco è bello e vale ogni singolo secondo dedicatogli.

Prima fase: scelta della Divinità sapendo solo se si inizierà attaccando o muovendo
Prima fase: scelta della Divinità sapendo solo se si inizierà attaccando o muovendo
DuelField: ecco il campo di battaglia vuoto
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Prima fase: scelta della Divinità sapendo solo se si inizierà attaccando o muovendo
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Duelfield: Disciplies
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Duelfield: Disciplies

Per quanto a prima vista possa sembrare un gioco del concept e dalla realizzazione vecchiotta, in realtà DuelField brilla per originalità, giocabilità e longevità. Il gioco basa tutta la sua struttura sulla pura strategia e sulla varietà delle situazioni che si possono venire a creare, parallelamente ad un minimo di frenesia che lo rende molto di più che una via di mezzo tra gli Scacchi e un Card Game. Sono convinto che gli appassionati non potranno che esserne soddisfatti.