Duelfield: Disciplies

Peccato, comunque, per l'assenza di una modalità SinglePlayer: non sarebbe stato troppo difficile, a mio modesto parere, inventare una storiella per ognuna delle Divinità in modo da avere sei "story Mode" in cui ficcare una dozzina di filmati fullscreen. In effetti, l'unica cosa complessa in una versione SinglePlayer sarebbe l'implementazione di una IA... forse, alla fin fine, è meglio se il gioco mantiene la sua identità di gioco a sfide. Meno male che, perlomeno, il gioco è freeware sia da scaricare sia da giocare... il tutto in attesa della versione Expert (attualmente in fase di BetaTesting) che promette, per chi vorrà pagare l'abbonamento, di essere ancora più completa ed avvincente.

NOTA SULLE TRADUZIONI
Il gioco è realizzato in Inglese e Francese, ma giocatori appassionati hanno provveduto a tradurlo in Italiano, Francese (credo si tratti del dialetto meridionale), Tedesco, Spagnolo e persino Coreano. Purtroppo queste traduzioni hanno qualche pecca dovuta alla fretta o a qualche vizio di forma... per dirne una, nella versione Italiana, quando si passa col mouse su un'icona e si attende la finestra esplicativa, non viene mai illustrato il danno prodotto dai vari Attacchi, oppure qualche purista eccessivo ha tradotto il termine "Alter" (nome originalissimo) in "Incantesimi Divini" (che di originale non ha un bel niente). Il consiglio è, in attesa di una traduzione più completa, di giocare in lingua originale: tanto, quando avrete preso la mano, quelle finestre non vi serviranno più...

CONCLUDENDO
Cos'altro dire di DuelField? Niente, se non che è consigliato a tutti gli appassionati di giochi di strategia puri, non "inquinati" cioè da elementi di eccessiva casualità, da una connessione capricciosa o dal dover gestire centinaia di truppe in tempo reale. Per gli altri, mi sento però di consigliare a prescindere di procurarselo, magari nel formato senza filmati, e provare a fare una mezza dozzina di partite: dovrebbero essere sufficienti per capire se vi "prende" o se non è il gioco che fa per voi...

Tommaso TAZ Alisonno

BOX: Duelfield Expert

Oltre alla descritta versione Disciple (discepolo) di DuelField è in elaborazione la versione Expert. Le differenze di questa versione da quella "base" sono fondamentalmente cinque.
La prima consiste nel fatto che il giocatore non è più vincolato alle otto Divinità basilari, ma dovrà anzi costituirsi un rooster di massimo sei Divinità personalizzate. Alla creazione della Divinità dovrà scegliere l'elemento predominante della stessa (ricordate? È quello che stabilisce di che elemento saranno i 3 punti Mana ricevuti ogni turno), ed un elemento su cui avrà ugualmente influenza, anche se in misura inferiore. Questo permette una gamma possibile di ben 30 divinità differenti. La divinità creata andrà battezzata con un nome a piacere e avrà controllo sui due Alter meno potenti dell'elemento predominante e sull'Alter meno dispendioso dell'elemento secondario.
La seconda differenza sta nelle Creature: verranno infatti implementate due nuove Creature per ogni Razza (tra cui i Priest, inoffensivi ma capaci di generare punti Mana) e gli Hulk e gli Spirit degli elementi che nella versione Disciple ne erano privi (Hulk di Fuoco, Acqua e Limbo; Spirit di Terra, Aria e Natura). Questo porta le Creature ad un totale di sette per ogni elemento, ossia 42 totali, ognuna delle quali dotata dei suoi tre Poteri. Una divinità appena creata avrà a disposizione sette Creature del suo elemento predominante (una per tipo) e quattro del suo secondario (guarda caso dei tipi presenti nella versione Disciple). Già da questo punto risulta chiaro il perché la versione sia definita "Expert": come già spiegato nella recensione, solo i giocatori esperti sono in grado di utilizzare correttamente Creature, Mana e Alter di diversi elementi.
La terza novità risiede nel fatto che portando alla vittoria le proprie Divinità e le loro Creature, costoro guadagneranno punti Controllo (le Divinità) o Esperienza (le Creature): i primi potranno essere spesi per resuscitare le Creature defunte, evocarne di nuove, imparare nuovi Alter, potenziare quelli già conosciuti e addirittura aumentare l'influenza della Divinità sui vari elementi; i secondi potranno essere invece convertiti in incrementi delle Caratteristiche o dei Poteri della Creature che li ha accumulati. Dovrebbe essere inoltre possibile trasferire, con un certo fattore di scambio, punti dalla Divinità alle Creature.
Questa introduzione di elementi fortemente di stampo RPG è, come intuibile, la cosa più interessante della versione Expert, dato che apre numerosi sbocchi per tornei, leghe, clan eccetera unitamente alla quarta novità, che prevede infatti il MultiPlayer a squadre. Sarà infatti possibile organizzare delle sfide, a pari numero (2 contro 2, 3 contro 3, eccetera): una volta stabiliti i giocatori di ogni squadra, il gioco sorteggerà gli abbinamenti e si svolgeranno delle partite indipendenti; naturalmente, risulterà vincitrice la squadra che avrà totalizzato più vittorie.
L'ultima novità risiede nel fatto che la versione Expert, attualmente in fase di Beta... sarà giocabile dietro il pagamento di un abbonamento.
Beh, con tutto quello che offre anche solo la versione Disciple penso che non sia assolutamente il caso di lagnarsi se i programmatori, in una qualche maniera, vogliano guadagnare qualcosa dalla loro opera: dopotutto la versione Expert sarà dedicata soprattutto agli appassionati ed ai "mostri" di DuelField.

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