Commandos 2: Men of Courage

Commandos 2 Men of Courage
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Dopo mesi trascorsi a guardare e riguardare le immagini e i filmati pubblicati da Pyro Studios, Commandos 2: Men of Courage è finalmente tra noi, pronto a bissare e superare il successo del suo predecessore, senza dubbio uno dei più apprezzati e stimati strategici in tempo reale degli ultimi anni. Consci della grande qualità del primo episodio gli sviluppatori di Pyro Studios hanno pensato giustamente di mantenere invariata l'impostazione di base del gioco perfezionando e arricchendo, ove necessario, un gameplay già di per sé estremamente valido
Commandos 2: Men of Courage
Sul tetto del deposito tedesco dei sottomarini. Anche questo ufficiale è passato a miglior vita

IL FOLLE PIANO DI UN ANCOR PIU' FOLLE UOMO
Tutto inizia durante i terribili anni della Seconda Guerra Mondiale: il mondo, ormai sconvolto dall'avanzata di Hitler e del suo inarrestabile esercito nazista, decide di giocare l'ultima carta chiamando in causa i suoi uomini migliori. Nascono così i Commando, uomini perfettamente addestrati capaci di introdursi nelle linee nemiche e di infliggere così quei colpi che l'esercito convenzionale non riesce a sferrare
Il teatro dello scontro è veramente ampio e copre gran parte dei territori soggetti al potere dell'Asse: dai gelidi ghiacci polari alle calde e umide foreste degli arcipelaghi giapponesi, nascondiglio delle base militari del Sol Levante. Lo spostamento da una parte all'altra del globo è accompagnato da una trama immersiva, utile per motivare le azioni del giocatore che si sente effettivamente coinvolto dagli eventi e agisce dunque in un mondo sì fittizio, ma allo stesso tempo incredibilmente realistico
LA TEORIA INNANZITUTTO
Si inizia con due missioni di addestramento, create con lo scopo di far ambientare i giocatori meno esperti, avvicinatisi magari per la prima volta al mondo di Commandos. A tal proposito va puntualizzato che, purtroppo, i propositi didattici delle prime due missioni di addestramento (obbligatorie tra l'altro) non trovano in realtà un particolare riscontro. Innanzitutto non si tratta di un vero e proprio tutorial (dove ogni passaggio viene spiegato con precisione passo dopo passo) bensì di due "mini-missioni", diverse dalle dieci che compongono il gioco solo per la dimensione della mappa e per il numero di obiettivi da completare
Commandos 2: Men of Courage
8

Voto

Redazione

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Commandos 2: Men of Courage

Commandos 2: Men of Courage ha mantenuto le promesse confermando di essere quel successo che tutti stavamo aspettando. La lunga e difficile attesa è stata premiata con un titolo che rappresenta il nuovo punto di riferimento per il genere degli strategici in tempo reale. Se con il primo Commandos il team spagnolo di Pyro Studios aveva rivoluzionato il popoloso genere degli RTS con questo nuovo episodio lo stravolge. Solido come una roccia il gameplay di Commandos 2: Men of Courage è quanto di meglio si possa ricercare in un titolo e considerando quanto è vasta la scelta non è certo cosa da poco. La qualità grafica è assolutamente spettacolare e i livelli offrono un dettaglio e una profondità davvero unici grazie alla possibilità di visitare liberamente l'interno di ogni costruzione. Anche la longevità è ai massimi livelli e, sebbene 10 missioni possano sembrare poche, sono necessarie già al livello più semplice svariate ore di gioco per terminare l'avventura. Grazie alla grande libertà lasciata al giocatore è possibile inoltre giocare più di una volta le stesse missioni certi che, semplicemente cambiando il livello di difficoltà, si proverà ancora un grandissimo divertimento. Certo, non mancano alcuni difetti, nemmeno poi così drastici se vogliamo. Innanzitutto l'intelligenza artificiale per quanto sia raffinata a volte lascia aperte delle falle nella giocabilità e nel realismo, che in parte viene compromesso. Esattamente come nel primo Commandos si nota poi un certo sbilanciamento delle nove unità presenti e si finisce nella maggior parte dei casi per utilizzare sempre quei due, massimo tre soldati, lasciando alle restanti unità il ruolo di comprimari. Tutto questo comunque sfuma di fronte alla bellezza d'insieme di questo gioco, un must per tutti gli amanti degli strategici, ma anche per tutti coloro che amano i lavori ben fatti e vogliono, semplicemente, occupare le proprie giornate con un gioco destinato a durare nel tempo e nella memoria.