Dragon Ball Super: Super Hero e l'edizione 4K del film
L'evoluzione CGI della saga di Akira Toriyama è uno spettacolo sia video che audio!

Il franchise di Dragon Ball ha attraversato ere e trasformazioni sin dal suo debutto nel 1984, mantenendo una devota fanbase e catturando l'attenzione di nuovi appassionati e spettatori occasionali.
Dragon Ball Super: Super Hero è il primo film della saga realizzato completamente in CGI, col quale Akira Toriyama e il regista Tetsuro Kodama sono impegnati a bilanciare l'azione spettacolare con momenti di pura comicità e nostalgia.
Più icone per più generazioni
A differenza del precedente film Dragon Ball Super: Broly (2018), concentrato su battaglie intergalattiche e l’espansione del Saiyan, Super Hero adotta un approccio più intimo ponendo al centro della narrazione il leggendario Piccolo e il talentuoso ma svogliato Gohan. Questo cambio di focus potrebbe sorprendere chi si aspettava un'altra storia incentrata su Goku e Vegeta, rivelandosi un'ottima occasione per dare spazio ad altri personaggi iconici e approfondirne lo sviluppo.
Il film prende il via con la rinascita dell’Armata del Fiocco Rosso, storico gruppo di antagonisti sconfitto da Goku durante la sua infanzia. Sotto la guida di Magenta e del geniale scienziato Dr. Hedo, questa organizzazione crea i nuovi e potenti androidi Gamma 1 e Gamma 2. Quest’ultimo in particolare si presenta con un’anima da eroe dei fumetti, convinto di combattere per il bene dell’umanità. Il conflitto nasce quando Piccolo scopre i loro piani e tenta, con metodi esilaranti e disperati, di riportare Gohan alla lotta, sfruttando persino la piccola Pan come esca per spronare il suo riluttante padre.
Piccolo e Gohan: legame mai dimenticato
Il cuore del film è senza dubbio la relazione tra Piccolo e Gohan. I fan di lunga data ricorderanno come il Namecciano abbia svolto un ruolo fondamentale nella crescita del figlio di Goku, allenandolo per affrontare i pericoli della saga di Cell. In Super Hero questo legame viene nuovamente esplorato ma con diversa dinamica: questa volta è Piccolo a dover convincere Gohan a tornare a combattere, frustrato dalla sua mancanza di impegno negli allenamenti. Questo porta a divertenti situazioni comiche, come Piccolo che si infiltra nella base nemica travestito e interagisce con Pan in un modo che ancora una volta ricorda perché sia uno dei personaggi più amati della serie.
Gohan d'altra parte incarna il tipico eroe riluttante. Dopo gli eventi di Dragon Ball Super ha scelto di dedicarsi alla ricerca scientifica, mettendo da parte le sue capacità combattive. Questo contrasto tra la sua mente brillante e l'innata forza guerriera crea una tensione narrativa interessante, che culmina in una delle trasformazioni più sorprendenti dell’intero franchise.
Il ritorno dell’Armata del Fiocco Rosso e i nuovi Androidi
L’Armata del Fiocco Rosso è un’altra icona della serie fin dai tempi di Dragon Ball e vederla tornare con una nuova generazione di androidi è una mossa che gioca sulla nostalgia senza risultare forzata. Gamma 1 e Gamma 2 si distinguono dai soliti antagonisti, con personalità che li rendono immediatamente riconoscibili e accattivanti. In particolare Gamma 2 è il più carismatico, con uno stile da supereroe e capacità di colpire gli avversari con incredibile energia.
L’antagonista finale è un chiaro omaggio ai momenti più amati della saga di Dragon Ball Z e la sua introduzione porta il film verso un climax esplosivo. In tal senso il modo in cui viene orchestrata la sua presenza potrebbe non convincere sino in fondo, risultando forse un po' prevedibile.
Animazione dall'analogico al digitale
Uno degli aspetti più discussi di Dragon Ball Super: Super Hero è stato il passaggio all’animazione CGI. Mentre molti erano inizialmente scettici, il risultato finale nel complesso è piuttosto efficace e potrebbe convincere anche i fan più storici cresciuti tra avventure analogiche. L’uso della computer grafica permette dinamismo nelle scene di combattimento, movimenti fluidi e notevole impatto visivo. Il team di animazione lascia l'impressione di aver fatto di tutto per mantenere lo stile classico di Toriyama pur modernizzandone l'estetica, creando una diversa esperienza per meglio adattarla all'ambito contemporaneo.
Altro punto di forza è la regia di Tetsuro Kodama, che sfrutta inquadrature cinematografiche e angolazioni dinamiche per accentuare la potenza degli scontri, il tutto accompagnato dall'eccellente colonna sonora di Naoki Satô (Godzilla Minus One), pronta a esaltare i tanti momenti adrenalinici o favorire quelli ironici.
Dragon Ball Super: Super Hero è nel complesso un’opera che fa di tutto per bilanciare nostalgia, innovazione e divertimento, riuscendovi in misura piuttosto ampia. Con una storia semplice ma efficace, personaggi carismatici e un’animazione moderna il film rappresenta una ventata d’aria fresca per il franchise. Il focus su Piccolo e Gohan si rivela una scelta vincente, per approfondire due figure storiche della serie senza perdere l’energia e il dinamismo che hanno reso Dragon Ball un fenomeno globale.
Dragon Ball Super: Super Hero 4K - Come si vede
Materiale digitale che sembrerebbe non essere nativo 4K per cui quello che si ha di fronte è un upscaling dal quale si è partiti per la creazione di questa edizione UHD 1.78:1 (3840 x 2160/23.97p), codifica HEVC su BD-100 triplo strato. Rispetto alla controparte Blu-ray 2K si può avvertire un sensibile miglioramento del quadro complessivo se in presenza di schermi nativi 10 bit. In particolare nell'ambito del banding e dei crash delle sfumature colore qui gli elementi sono più compatti.
Colori più solidi e ricchi così come è inferiore la compressione dinamica grazie all'HDR-10, migliorando sia i neri che i punti alle alte luci. Non un salto di qualità tecnicamente epocale, ma pur sempre il miglior risultato su piazza per godersi questa divertente opera. Uno spettacolo che almeno in parte resta tale in 2K, ma non così rifinito e preciso. Più facile accorgersi delle differenze nelle sequenze action, con ulteriore dettaglio in secondo piano e la percezione di una superiore tridimensionalità.
Dragon Ball Super: Super Hero 4K - Come si sente
Si accende lo spettacolo con la doppia traccia italiano e giapponese (con sub obbligatori), rispettivamente DTS-HD Master Audio 5.1 canali e Dolby TrueHD con ATMOS 7.1 (+15 oggetti), entrambe 24 bit pronte a intrattenere in presenza di un vero impianto Home Theater. Non si tratta di colonne sonore così esuberanti come ci si potrebbe aspettare, benché ricche di elementi e capaci di riempire i singoli diffusori, esaltando parlato, effetti e musica.
Anche i bassi dal subwoofer regalano diverse transizioni profonde e con ottima aggressività. Non saremo di fronte a codifiche assolutamente memorabili, ma anche con l'audio il livello di immersività è pronto a sostenere ulteriormente il comparto video. Identica l'offerta anche sul BD-50 2K.
Dragon Ball Super: Super Hero 4K - Extra
Annuncio del roadshow 2022; prima preview di lancio del film; teaser TV; seconda preview di lancio del film; 9 clip per la TV; doppio trailer con focus sui personaggi; trailer cinema. Amaray con cartonato e 5 card commemorative.
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Redazione

Dragon Ball Super - Super Hero
Per i fan di lunga data questo film è un emozionante ritorno nell’universo creato da Toriyama. Chi invece si era allontanato dal franchise potrebbe essere l’occasione per riscoprire il fascino di Dragon Ball e lasciarsi coinvolgere ancora una volta dalle sue battaglie epiche e dalla sua irresistibile ironia. Super Hero è un omaggio a tutto ciò che ha reso Dragon Ball un’icona della cultura pop, dimostrando che anche dopo decenni c'è ancora del potenziale.