Sonic 2, recensione: Sonic corre su una strada diversa dagli altri franchise e forse è un bene

Geniale video per il lancio del film

Sonic 2 recensione Sonic corre su una strada diversa dagli altri franchise e forse è un bene
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In occasione dell’uscita al cinema di SONIC – IL FILM il 13 febbraio, il superveloce e mitico porcospino blu del videogioco della SEGA, Sonic, ha sfidato il giovane recordman dell’atletica Filippo Tortu, il più veloce atleta italiano di tutti i tempi.

Tra anelli supersonici e simpatiche gag tra i due, chi avrà vinto la sfida dell’anno?

Il video è stato realizzato con il supporto della FIDAL (Federazione Italiana di Atletica Leggera) sulla pista indoor di Bergamo dove, il velocista Filippo Tortu (classe ’98) è stato protagonista di un incontro speciale dedicato alla promozione dell’atletica tra i giovanissimi. 

L’atleta italiano, finalista ai mondiali di Doha e unico italiano capace di correre i 100 metri in meno di 10 secondi (9”99), ha condiviso la propria esperienza con un gruppo di ragazzi, rispondendo alle tante curiosità dei giovani atleti. Filippo inizia così un anno molto speciale che lo porterà a realizzare il sogno di correre ai Giochi Olimpici di Tokyo. 

Non potrebbe esserci una combinazione più vincente della coppia formata da un personaggio dell’immaginario collettivo come Sonic, famoso anche tra i più piccoli per il suo scatto fulmineo, e un campione italiano come Filippo Tortu, detentore del record nazionale dei 100 metri, per incoraggiare giovani e bambini a praticare l’attività sportiva in modo sano e con regolarità.

Un messaggio in linea con gli obiettivi della FIDAL e del CONI (Comitato Olimpico Nazionale Italiano) in una stagione che culminerà con l’appuntamento a cinque cerchi in Giappone.

Sonic 2, recensione: Sonic corre su una strada diversa dagli altri franchise e forse è un bene
3

Voto

Redazione

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Sonic 2, recensione: Sonic corre su una strada diversa dagli altri franchise e forse è un bene

Per il momento godiamoci un film che non ha paura di parlare agli appassionati e ai più piccoli in sala, di mantenere rispetto alla sua trama un approccio giocoso e semplicissimo. Abbiamo bisogno anche di titoli n po’ infantili ma ben distinguibili rispetto a tanti altri film videoludici che sembrano vergognarsi della proprie origini o delle dinamiche dello loro stessa storia.