Venerdì 13 - Il mito di Jason Voorhees nel reboot di Blumhouse

Il primo "Venerdì 13" diretto da Sean S. Cunningham risale al 1980, con l'esordio del sanguinario serial killer Jason Voorhees

Venerdì 13  Il mito di Jason Voorhees nel reboot di Blumhouse

Blumhouse, lo studio dietro il reboot di Halloween e L'esorcista: il credente, è interessato a rilanciare il reboot del franchise horror di Jason Voorhees. A partire dagli anni '80 anche il demoniaco serial killer di Crystal Lake ha guadagnato il favore di uno stuolo di appassionati.

Nel corso della promozione del nuovo film dedicato a L'esorcista, il produttore di Blumhouse Ryan Turek ha colto l'occasione nel rivelare l'interesse dello Studio a voler “resuscitare” il mitico Jason Voorhees: "Io e Jason Blum siamo decisamente d'accordo sul fatto che Venerdì 13 è quello su cui ci piacerebbe mettere le mani. Voglio davvero tornare alle origini. Non servono troppi ingredienti per un film di Venerdì 13: bastano un campo estivo, dei campeggiatori e Jason Voorhees con una maschera"(!).

Il popolare film horror del 1980, che racconta di un gruppo di adolescenti che entra nel mirino di un folle omicida, è diventato rapidamente un franchise di lunga durata, trasformando il demone con la maschera da hockey in un'icona della cultura pop.

Con la serie di film in stasi dopo il remake prodotto da Platinum Dunes nel 2009, Blumhouse sembra entusiasta della possibilità che lo studio riprenda in mano il franchise. "Per me Halloween è il film horror per eccellenza", ha dichiarato Turek. "È il mio film slasher preferito di tutti i tempi. Ma Venerdì 13 è un franchise a cui mi inchino. Amo tutto ciò che lo riguarda. E se potessimo vivere in entrambi i mondi, come facciamo con Halloween, allora poter vivere a Crystal Lake per un po' sarebbe fantastico".