The Others - Il 4K che non ti aspetti

A 20 anni dall'uscita in sala di questo notevole horror soprannaturale, finalmente la versione Ultra High Definition

The Others  Il 4K che non ti aspetti

The Others è ambientato in una remota tenuta sull'isola di Jersey nella seconda metà degli anni '40, dove Grace Stewart (Nicole Kidman) vive con i due figli affetti da una rara sensibilità alla luce solare. La donna si trova costretta a mantenere la casa nell'oscurità per proteggere i bambini dalle potenziali conseguenze legate ai raggi solari.

Quando assumono servizio tre insolite figure come domestici, la tensione nella casa inizia a crescere. La narrazione si snoda così attraverso una serie di eventi misteriosi e inquietanti, che svelano lentamente i segreti sepolti nel passato di Grace, della sua famiglia e l'orrenda natura della tenuta stessa.

Uno degli elementi che rende The Others così coinvolgente è l'abilità nel mantenere lo spettatore sul filo del rasoio. Tensione palpabile in ogni scena, sostenuta da una colonna sonora altrettanto inquietante e da una fotografia che gioca sapientemente tra luce e oscurità, generando un opprimente senso di isolamento. Il twist narrativo che ridefinisce completamente la percezione della storia non manca certo di sorprendere, inserendo un nuovo strato di profondità e significato all'intera narrazione. Tra redenzione, dolore, solitudine e soprannaturale, a distanza di 20 anni il film scritto, diretto e musicato da Alejandro Amenábar resta ancorato saldamente nell'immaginario cinefilo, eccellenza nell'horror psicologico.

Girato analogico con pellicola 250 e 500 ASA a elevata sensibilità, per cui risulta ancor più lecita la grana sull'immagine. Formato immagine 1.85:1 (3840 x 2160/24p), codifica HEVC su BD-100 triplo strato. Il master nativo 4K di Studio Canal è tecnicamente impeccabile, anche se qualcuno potrebbe storcere il naso per la presenza dell'SDR (Standard Dynamic Range), o meglio l'assenza dell'HDR. Dato che trattasi di materiale supervisionato dallo stesso regista e in considerazione della lugubre natura del girato parrebbe più giustificabile la compressione dinamica. Pur guadagnando sulla fedeltà nell'illuminazione, in HDR si sarebbe rischiata una certa perdita dentro il buio di elementi scenografici.

La nostra prova di visione si è svolta attraverso un Panasonic OLED MZ2000 55” pollici 10 bit, uno spettacolo di eccellenza in cui assaporare fino all'ultima informazione il lavoro del cinematographer Javier Aguirresarobe. Neri qui più che mai profondi e fondamentali per restituire tutta l'opprimente narrazione, sequenze notturne incluse. Doppia traccia DTS-HD Master Audio 5.1 canali (24 bit) italiano e inglese, elevando ulteriormente il racconto, contribuendo all'angoscia del momento ascoltando effetti sonori, dialoghi e la colonna musicale composta dallo stesso regista. Consigliabile l'ascolto anche in originale, per saggiare il diverso mood del racconto.

Uno degli elementi che rende The Others così coinvolgente è l'abilità nel mantenere lo spettatore sul filo del rasoio. Tensione palpabile in ogni scena, sostenuta da una colonna sonora altrettanto inquietante e da una fotografia che gioca sapientemente tra luce e oscurità, generando un opprimente senso di isolamento. Il twist narrativo che ridefinisce completamente la percezione della storia non manca certo di sorprendere, inserendo un nuovo strato di profondità e significato all'intera narrazione. Tra redenzione, dolore, solitudine e soprannaturale, a distanza di 20 anni il film scritto, diretto e musicato da Alejandro Amenábar resta ancorato saldamente nell'immaginario cinefilo, eccellenza nell'horror psicologico.

Come extra è presente la nuova produzione “Ricordando The Others” - Testimonianze della realizzazione attraverso recenti interventi di Alejandro Amenábar, Nicole Kidman, Christopher Eccleston e il produttore Fernando Bovaira (51').

Già pubblicati: brevi interviste al cast e al regista all'epoca della realizzazione; immagini sempre dell'epoca con il regista mentre supervisiona la creazione della colonna sonora (3'); backstage di 9' minuti sul set del film. Sottotitoli in italiano. L'edizione include libretto di approfondimenti testuali a cura di Nocturno editore.