Phil Spencer NON sta per abbandonare Xbox

Phil Spencer - probabilmente lo conoscete tutti - è CEO della divisione Xbox Gaming di Microsoft da ormai una decina d'anni, e soprattutto è front-man e annunciatore delle più grandi novità dell'azienda. Ha accompagnato la società nel lancio Xbox Series X/S e sta conducendo la nave verso nuovi lidi con l'apertura alla distribuzione del software sull'hardware della concorrenza, soprattutto dopo la sofferta acquisizione di Activision Blizzard King.

D'altro canto, è anche il CEO dei grandi licenziamenti: ed è proprio il fatto che nei giorni scorsi Microsoft abbia dato il benservito ad altri 9000 dipendenti della divisione Gaming ad aver fatto nascere la voce di corridoio che la poltrona di Spencer potrebbe non essere più tanto stabile.

Addirittura il leaker GhostOfHope sul suo profilo X ha pubblicato una "notizia esclusiva" secondo cui la casa di Redmond starebbe già effettuando una transizione di incarichi dal CEO alla Presidente di Xbox Sarah Bond: l'obiettivo sarebbe l'abbandono dell'azienda da parte di Spencer in corrispondenza al lancio della prossima generazione di console Xbox.

EXCLUSIVE: Phil Spencer will be retiring from his role as CEO of Microsoft Gaming after the launch of the next generation Xbox.

Phil Spencer is working closely with Sarah Bond and her team to ensure a smooth transition for her take over as CEO of Microsoft Gaming once he… pic.twitter.com/LDqB4BW8ER

— Hope (@TheGhostOfHope) July 2, 2025

La smentita di Microsoft

State pure tutti comodi, perché questa notizia esclusiva di GhostOfHope sarebbe un fake - forse un click-bait o forse semplicemente una rivelazione errata: è Microsoft stessa infatti a smentire tale scenario dalle pagine di The Verge. "Phil non è in procinto di ritirarsi" sono infatti le parole di Kari Perez, capo di Xbox communications.

Recentemente Spencer è comparso ancora una volta sul video nel corso di un evento Xbox Showcase 2025 e in quell'occasione ha mostrato al mondo Xbox Ally, i nuovi PC/Console portatili di ASUS ROG compatibili con l'ecosistema Xbox. A proposito dei recenti licenziamenti Spencer ha dichiarato che questi sono necessari per snellire la società e concentrarsi sui progetti più interessanti e potenzialmente remunerativi.

Vedremo per quanto tempo ancora Microsoft lo considererà potenzialmente remunerativo...