Microsoft-Activision: la FCT abbandona la causa

Come sicuramente ricorderete se avete seguito il mercato negli ultimi due anni, l'acquisizione del pacchetto Activision Blizzard King da parte di Microsoft non è stata esattamente semplice e indolore: diversi organi di giustizia e di lotta anti-trust hanno alzato gli scudi alle proposte della casa di Redmond, che nel tempo ha dovuto anche accettare alcuni compromessi.

Una delle agenzie che maggiormente si è schierata contro il procedimento è la Federal Trade Commission (FTC) degli USA, che fino all'ultimo ha presentato appelli anche contro le decisioni favorevoli della corte. Nonostante in forza delle sentenze emesse l'acquisizione sia stata portata a compimento, ufficialmente - e burocraticamente - il contenzioso tra Microsoft e la FTC era ancora aperto... fino alla settimana scorsa.

È del 23 Maggio infatti la notizia che la FTC ha ritirato le accuse a carico di Microsoft, permettendo così alla corte di mettere la parola "Fine" al contenzioso e finalmente, dopo due anni, sciogliersi. L'acquisizione da parte di Microsoft del pacchetto Activision Blizzard King è dunque ora definitiva al 100%.

"La commissione ha determinato che l'interesse pubblico è servito meglio abbandonando la causa amministrativa di questo caso" recita il comunicato citato dai colleghi di VG247, i quali riportano anche le dichiarazioni in merito di Brad Smith, Microsoft Vice Chair: "La decisione odierna è una vittoria per i giocatori della nazioni e per il buon senso in Washington D.C. Siamo grati alla FTC per l'annuncio di oggi."

Mettiamo anche noi la parola "Fine" a questa diatriba.