GTA6: Rockstar licenzia, il sindacato denuncia

Ma la replica di Take-Two è immediata

GTA6: Rockstar licenzia, il sindacato denuncia

Ci giunge notizia di alcuni nuovi licenziamenti operati da Rockstar, ma stavolta non si parla di tagli alle spese, chiusure di studi o altre questioni economiche di tenore simile: la questione potrebbe essere più delicata e intricata.

Cominciando dall'inizio, diremo che la notizia dei licenziamenti è arrivata non già da un comunicato stampa ma bensì da una segnalazione sindacale individuata dai colleghi di Bloomberg: "Rockstar ha appeno orchestrato uno dei più palesi e spietati atti di aggressione sindacale nella storia dell'industria del gaming - accusa Alex Marshall, presidente del sindacato Independent Workers’ Union of Great Britain (IWGB) - Questo smaccato disprezzo per le leggi e la vita dei lavoratori che gli rendono miliardi è un insulto ai loro fan e all'industria globale."

Rockstar e Take-Two replicano alle accuse: "Giusta Causa"

La risposta della casa di GTA, e nella fattispecie della proprietaria Take-Two, non si è però fatta attendere: si tratterebbe di licenziamenti mirati relativi a comportamenti scorretti dei dipendenti colpiti nei confronti della software house e pertanto compresi nell'ipotesi di "licenziamento immediato per giusta causa".

"Ci impegniamo a realizzare le migliori Ip d'intrattenimento del mondo dando ai nostri eccellenti team creativi degli ambienti lavorativi positivi e opportunità di crescita professionale - dichiara un portavoce della società ai microfoni di Kotaku - La nostra cultura è focalizzata sul lavoro di squadra, l'eccellenza e la gentilezza. Rockstar Games ha terminato i rapporti con un piccolo numero di individui a causa del loro comportamento scorretto e per nessun'altra ragione. Come sempre, supportiamo totalmente le ambizioni e l'approccio di Rockstar."

Ma di quale comportamento scorretto si sta parlando? Take-Two non lo specifica, ma secondo Marshall l'unica colpa delle persone licenziate - tutte membri dello studio scozzese di Rockstar North - sarebbe stata quella di frequentare un gruppo Discord privato legato alle iniziative sindacali dell'IWGB di cui fanno parte o in cui stavano valutando di entrare.

Ora presumibilmente la palla passerà in mano agli avvocati.
Nel frattempo il mondo intero attende con ansia il lancio di Grand Theft Auto VI, che dall'attuale Autunno 2025 è stato rimandato al 26 Maggio 2026.

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