Auguri per la tua morte 3 - Christopher Landon sa cosa fare

64 milioni di dollari d'incasso a fronte di 9 milioni di budget per il secondo film potrebbero non essere sufficienti a giustificare il prossimo sequel

Christopher Landon, regista di Auguri per la tua morte e Ancora auguri per la tua morte sarebbe già pronto a iniziare il lavoro sul terzo capitolo del franchise slasher, sempre che la Universal si decidesse a dargli il via libera.

Partito nel 2017, Auguri per la tua morte vede protagonista Jessica Rothe nei panni di Tree, giovane donna ripetutamente uccisa il giorno del suo compleanno, svegliandosi dopo ogni morte lo stesso giorno come parte di un ciclo infinito. Medesimo personaggio che cade in un altro loop temporale nel sequel del 2019, mentre le lancette corrono e tenta disperatamente di capire come uscire da quel circolo di dolore e follia.

Auguri per la tua morte 2

Oltre alla versione slasher de Il giorno della marmotta, sempre Landon ha firmato anche un'altra rivisitazione in chiave horror di commedie con alla base lo scambio di corpi: Freaky. In questo caso l'inversione è tra quello di una liceale e un serial killer, dove la vittima realizza di avere meno di 24 ore di tempo prima che il cambiamento diventi permanente. 

Non sono peraltro mancate le voci secondo le quali Landon stesse pensando a una sorta di crossover tra questo e Auguri per la tua morte, affrontando l'ipotesi con Jessica Rothe, Kathryn Newton interprete di Freaky e il produttore Jason Blum. In un'intervista all'Hollywood Reporter il regista ha comunque confermato la preferenza a restare su binari un po' meno folli percorrendo Auguri per la tua morte 3.

Dal canto suo Universal tarda a dare il via libera perché, anche se il nr. 2 è stato un grande incasso (64 milioni di dollari contro un budget di 9 milioni), ma il primo film ha portato maggiore guadagno: 125 milioni di dollari con soli 4,8 milioni di dollari. Lanciando un altro amo ai produttori Landon ha inoltre dichiarato che sarebbe anche disposto a girare il film per la piattaforma streaming "Peacock", di proprietà di NBCUniversal.