V-Beach Volleyball

VBeach Volleyball
C'é da notare che, premendo il tasto della ricezione, il nostro personaggio cercherà di posizionarsi nel punto ideale di ricezione indicato sul campo con una specie di spiralina. Un buon modo per ricevere il pallone appena battuto il servizio, ma, decisamente, una funzione non sufficiente per rispondere alle schiacciate, dove é indispensabile avere un minimo di senso tattico per posizionarsi lì dove i lanci del computer hanno più possibilità di cadere. Sotto rete la croce direzionale del pad diventa un sensibilissimo strumento di indirizzamento del pallone. Una leggerissima pressione e il tiro subisce deviazioni notevoli in una direzione o nell'altra. Basta insistere un attimo di troppo sui tasti per far uscire la palla, naturalmente, quindi dovremo fare attenzione all'uso di questa funzione. Col tasto triangolo, invece, facciamo barriera vicino alla rete
V-Beach Volleyball
Ci sono anche le pallavoliste. Niente curve alla Dead or Alive 2, ma ci sono!

In questo caso, come nella battuta comunque, é tutta una questione di tempismo. Il gioco rispetta fedelmente la velocità della vera pallavolo quindi tra il salto e il tiro c'é solo un brevissimo intervallo e la tempestività significa tutto
STIAMO LAVORANDO PER VOI
Quindi un gioco veloce, realistico, fedele alla disciplina che simula, ma come si comporta nel reparto audiovisuale e del puro e semplice divertimento? Per quanto riguarda l'aspetto grafico, almeno in questa versione preview, V-beach volleyball non brilla, proponendoci un aggiornamento dello schermo a soli 30 fotogrammi al secondo, anche se i modelli poligonali dei pallavolisti sono ben costruiti e animati e le arene di gioco abbastanza dettagliate. L'unica inquadratura usata nel corso del gioco é la tradizionale vista dalle spalle dei giocatori tipica delle riprese di stampo tennistico, solo in occasione del replay la telecamera virtuale si sposta per inquadrare il campo di fianco e mostrarci la rotondità e i pallavolisti con visuali ravvicinate. I 30 quadri al secondo in un gioco del genere che punta tutto su un'azione fulminea e sugli scatti di riflesso non sono certo la soluzione ideale, ma la storia delle versioni preliminari c'insegna che, a volte, prima del lancio definitivo si fa in tempo ad ottimizzare il motore grafico in modo da portarlo ai fatidici 60 quadri