V-Beach Volleyball

VBeach Volleyball
Una volta scesi in campo, V-Beach Volleyball evidenzia un grado di difficoltà che raramente ho trovato in altri giochi di pallavolo. Come nella beach volley la reale difficoltà consiste nella ricezione e nel recupero dei palloni. In un titolo in cui il computer controlla il nostro compagno di squadra, abbiamo il controllo totale e completo di uno dei due giocatori e stabiliamo noi in quale punto ricevere o schiacciare. A differenza di quello che accadeva in titoli di natura più arcade il nostro giocatore non va automaticamente a posizionarsi lì dove é probabile che arrivi la palla. Questo compito spetta a noi, al nostro intuito, alla nostra osservazione delle mosse dell'avversario, e posso assicurarvi che non é facile. Fin dalle prime battute gli avversari computerizzati si rivelano dei formidabili avversari, andando a schiacciare in prossimità delle righe oppure lì dove la nostra difesa é sguarnita. Segnare un punto sembra un'impresa improba anche perché la costruzione tattica del gioco ricade completamente sulle nostre spalle
V-Beach Volleyball
Sponsor vistosi risaltano dagli spalti

Non esistono ruoli prestabiliti: andiamo sotto rete e il nostro compagno (sempre controllato dalla CPU) si sposterà in basso per ricevere, riceviamo e la schiacciata sarà nostra. Una caratteristica notevole di V-Beach Volleyball é proprio la flessibilità dell'intelligenza artificiale del nostro compagno. Si adatta dinamicamente alle nostre scelte in modo da assisterci nel miglior modo possibile e sa anche gestire con astuzia situazioni difficili come nel caso dei recuperi più disperati. In questo senso questa versione preliminare sembra essere già matura: non ci sono problemi di intesa con il nostro compagno computerizzato né azioni goffe o innaturali da parte di quest'ultimo. Indipendentemente dall'aspetto meramente estetico del gioco questa é già, in parte, una garanzia di realismo. Le azioni di gioco invece sono piuttosto limitate. Diciamo pure che si contano sulle dita di una mano monca. Ricezione e sollevamento del pallone non sono operazioni veramente controllabili visto che la direzione del tiro e del servizio sono relative alla posizione del nostro compagno