Dicevano che non sarebbe stato possibile, che la ridotta quantità di memoria per le texture presente nella PS2 (comunque la pensiate in proposito, sono pronto ad essere smentito nel momento in cui vedrò sulla macchina Sony texture degne di una console a 128 bit) avrebbe impedito ad UT di muoversi a una velocità decente... poi il silenzio. Silenzio durato fino a poche settimane dal lancio ufficiale americano, che ha visto l'imponente figura di Unreal Tournament troneggiare tra gli altri titoli della lineup iniziale di questa console. Ed é proprio su questa versione, quella americana, che abbiamo basato la preview seguente, al fine di presentarvi luci e ombre di un progetto che già dal primo momento appariva di difficile realizzazione L'impugnatura alla John Woo fa più scena che altro KILLING SPREE! Il primo argomento da affrontare é sicuramente quello della grafica, fiore all'occhiello dell'originale per PC e oggetto delle maggiori discussioni apparse su Usenet e sui Forum dedicati durante i mesi scorsi. Da questo punto di vista, é doveroso elogiare Epic Games per l'ottimo lavoro svolto dal punto di vista prettamente tecnico, sia per quanto riguarda i modelli 3D dei combattenti, che per la più complessa ricostruzione delle arene originali ("spremute" nei 32 MB di RAM della PlayStation 2, contro i 128 ormai standard di un PC odierno). A una prima occhiata, Unreal Tournament per PlayStation 2, se non fosse per l'inconfondibile sagoma nera della console Sony e per il televisore, sembrerebbe identico alla versione che tanto fece impazzire i possessori di macchine Windows circa un anno fa Abbiamo detto "a una prima occhiata" perché, guardando più in profondità e analizzando i dettagli in modo meticoloso, si nota tutta una serie di imperfezioni dovute, ma questa é solo una supposizione personale, alle già citate difficoltà della PS2 nella gestione di texture molto grandi. Tanto per fare un esempio, sono sparite le famose Detail Texture che tanto fecero clamore al momento dell'uscita del primo Unreal (e che mantengono il dettaglio di una superficie quando viene osservata da vicino) e anche il frame rate, seppur più che discreto, incontra saltuariamente qualche battuta d'arresto nelle fasi più caotiche. Risolta la questione difetti, torniamo a parlare di elogi e capacità "programmatorie" nel constatare come tutte le armi, gli effetti sonori, le modalità di gioco e le animazioni dell'originale siano state mantenute anche nella sua prima uscita per console
