Prima abbiamo parlato di un nemico comune ovvero i Metar, macchine da guerra tecno organiche che in realtà sono la trasfigurazione fisica di entità che abitano il subspazio. Inizialmente i Metar si limiteranno a distruggere tutto quello che gli capiterà a tiro senza criterio, ma alla fine (questo a detta dei programmatori) si riveleranno cruciali per svelare il mistero di Tabula Rasa. Proprio in questi giorni é stata rilasciata una demo giocabile del gioco e bisogna dire che da una buona impressione dei lavori in corso. Certo, c'é ancora molto da fare (soprattutto per quel che riguarda le texture) ma il motore grafico é piuttosto valido e, pur non gestendo modelli eccessivamente complessi, presenta un buon equilibrio velocità vs risoluzione. Una delle caratteristiche più interessanti in Star Trek: New Worlds sarà probabilmente la possibilità di giocare in multiplayer alla campagna già accessibile in single player. In poche parole ogni giocatore si troverà ad affrontare le missioni standard con altre persone che sostituiscono la CPU nei ruoli delle due forze rimanenti. Qualcosa di simile si é già vista nelle missioni cooperative di Klingon Academy, tuttavia una campagna su vasta scala con possibilità di resume in una strategico in tempo reale appare ben più intrigante. Star Trek: New Worlds é una vera sfida in un periodo in cui le major del settore si stanno preparando a darsele di santa ragione in previsione del periodo natalizio. Dalle premesse speriamo che il gioco della Interplay risulti molto valido anche se é molto difficile che raggiunga lo scettro di miglior strategico in tempo reale dell'anno. La visuale aerea è il modo migliore per coordinare una battaglia che coinvolge un discreto numero di unità
