The Walking Dead
di
valentina.barranco
Chi é Chiara Poli? Di suo avrete sicuramente già letto "Maniaci Seriali - Le serie Tv e i loro fan" o "Crimini e serie Tv - L'omicidio tra piccolo schermo e realtà" (se non l'avete fatto rimediate subito) e, proprio qualche mese fa, abbiamo recensito il suo penultimo libro "Il Mondo de Il Trono di Spade". Ma la nostra Chiara non sta certo con le mani in mano e non poteva mancare un suo lavoro su quella che é una delle sue serie preferite (per capirlo basta andare sulla sua pagina Facebook o Twitter) The Walking Dead. E così, eccoci qui: potevamo farci sfuggire un'opera del genere? Anche noi di GameSurf seguiamo la serie, dopotutto (recap e speciali sono all'ordine del giorno) e quando si tratta di Rick e dei suoi siamo sempre pronti ad approfondire. Di cosa parla questo libro e perché dovreste leggerlo? Ve lo spieghiamo in pochi semplici punti.
Il sottotitolo a questo libro é: "Anatomia della serie tv "The Walking Dead", e non a caso. Immaginate che la serie sia un corpo, un corpo umano. Magari non quello di uno zombie in putrefazione - che ci fa leggermente un po' schifo - ma quello di Rick o Carol, Maggie o Daryl. Immaginate questo corpo su di un tavolo d'obitorio, pronto per essere aperto, studiato, sezionato e, soprattutto, capito. Perché é questo di cui si tratta. Un libro per capire il fenomeno di The Walking Dead (TWD), celebrarlo e spiegarlo a coloro che di linguaggio seriale non sono avvezzi. La maggior parte di voi sa che la serie é liberamente ispirata ad un fumetto e che lo stesso ideatore, Robert Kirkman, é al lavoro per il suo adattamento al piccolo schemo. Forse non tutti però conoscono come avviene questo processo e le difficoltà che si nascondono dietro la trasformazione di una storia da un media illimitato e senza censure ad uno con mezzi limitati (budget, effetti speciali) e censurato. Eppure il successo é immediato e tutti, davvero tutti sono innamorati della serie tv ospitata da AMC e FOX qui da noi.
Con ben cinque stagioni alle spalle (la sesta é appena cominciata), le critiche non sono di certo mancate e una delle più frequenti accuse mosse alla serie di Kirkman e Darabont é stata quella di essere noiosa. Lenta. Chiara Poli, giornalista competente e quanto mai informata su dettagli e meccanismi che fanno girare le rotelline delle nostre serie preferite, smonta queste critiche con un ragionamento semplice e chiaro, di cui vi riportiamo una piccolissima parte: "Si lamentano continuamente della lentezza della narrazione, di un mondo in cui non succede mai niente, di personaggi che non cambiano mai [...]. Ecco il problema: un vero maniaco seriale non si lascerebbe distrarre dai dialoghi e dagli approfondimenti psicologici, anzi." Coloro che sono veramente appassionati godono di questi approfondimenti perché rendono più reale e complesso lo show. Chiara ci offre diversi spunti e punti di vista per tradurre ciò che vediamo accadere in The Walking Dead, diverse chiavi di lettura che portano la semplice azione horror in secondo piano perché in TWD ciò che é veramente, veramente importante, é l'uomo e la sua lotta contro il suo lato oscuro, contro la morte e un mondo che ormai non riconosce più.
Episodio dopo episodio, l'autrice ci accompagna attraverso tutte le stagioni di The Walking Dead uscite fino ad'ora, comprese lo spin-off (Fear The Walking Dead) e le webserie. Dietro questo libro c'é uno studio approfondito di ogni fotogramma, ogni dialogo e spezzone per portare a noi fan un nuovo modo di vedere TWD, un modo più chiaro e completo, così da capire e apprezzare a fondo una serie che ha rivoluzionato il suo genere.
Tutto questo ancora non vi basta? Ecco cinque motivi per leggere C'é un solo Leader (edito da SaldaPress, pagg. 304, 13.90 €):
Perché c'é un solo Leader
Il sottotitolo a questo libro é: "Anatomia della serie tv "The Walking Dead", e non a caso. Immaginate che la serie sia un corpo, un corpo umano. Magari non quello di uno zombie in putrefazione - che ci fa leggermente un po' schifo - ma quello di Rick o Carol, Maggie o Daryl. Immaginate questo corpo su di un tavolo d'obitorio, pronto per essere aperto, studiato, sezionato e, soprattutto, capito. Perché é questo di cui si tratta. Un libro per capire il fenomeno di The Walking Dead (TWD), celebrarlo e spiegarlo a coloro che di linguaggio seriale non sono avvezzi. La maggior parte di voi sa che la serie é liberamente ispirata ad un fumetto e che lo stesso ideatore, Robert Kirkman, é al lavoro per il suo adattamento al piccolo schemo. Forse non tutti però conoscono come avviene questo processo e le difficoltà che si nascondono dietro la trasformazione di una storia da un media illimitato e senza censure ad uno con mezzi limitati (budget, effetti speciali) e censurato. Eppure il successo é immediato e tutti, davvero tutti sono innamorati della serie tv ospitata da AMC e FOX qui da noi.
Lento a chi?
Con ben cinque stagioni alle spalle (la sesta é appena cominciata), le critiche non sono di certo mancate e una delle più frequenti accuse mosse alla serie di Kirkman e Darabont é stata quella di essere noiosa. Lenta. Chiara Poli, giornalista competente e quanto mai informata su dettagli e meccanismi che fanno girare le rotelline delle nostre serie preferite, smonta queste critiche con un ragionamento semplice e chiaro, di cui vi riportiamo una piccolissima parte: "Si lamentano continuamente della lentezza della narrazione, di un mondo in cui non succede mai niente, di personaggi che non cambiano mai [...]. Ecco il problema: un vero maniaco seriale non si lascerebbe distrarre dai dialoghi e dagli approfondimenti psicologici, anzi." Coloro che sono veramente appassionati godono di questi approfondimenti perché rendono più reale e complesso lo show. Chiara ci offre diversi spunti e punti di vista per tradurre ciò che vediamo accadere in The Walking Dead, diverse chiavi di lettura che portano la semplice azione horror in secondo piano perché in TWD ciò che é veramente, veramente importante, é l'uomo e la sua lotta contro il suo lato oscuro, contro la morte e un mondo che ormai non riconosce più.
Analisi approfondite
Episodio dopo episodio, l'autrice ci accompagna attraverso tutte le stagioni di The Walking Dead uscite fino ad'ora, comprese lo spin-off (Fear The Walking Dead) e le webserie. Dietro questo libro c'é uno studio approfondito di ogni fotogramma, ogni dialogo e spezzone per portare a noi fan un nuovo modo di vedere TWD, un modo più chiaro e completo, così da capire e apprezzare a fondo una serie che ha rivoluzionato il suo genere.
Tutto questo ancora non vi basta? Ecco cinque motivi per leggere C'é un solo Leader (edito da SaldaPress, pagg. 304, 13.90 €):
- Le differenze con il fumetto: come é nata la serie
- Lo studio dei personaggi: identificarsi e prepararsi all'apocalisse
- Perché gli zombie? Spiegato il loro significato nella cultura moderna
- Parliamo davvero di un "episodio dopo l'altro": la Poli li ha analizzati tutti! Vuoi mettere vederli da solo o spiegati da lei?
- Questa NON E' UNA DEMOCRAZIA. Leggetelo!