Supernatural compie 18 anni: omaggio ai fratelli Winchester

I fratelli Winchester diventano maggiorenni: 18 anni fa l'esordio di Supernatural, serie amatissima dal pubblico. Scopriamo perché!

Supernatural compie 18 anni: omaggio ai fratelli Winchester

13 settembre 2005: negli USA (in Italia avremmo dovuto aspettare il febbraio del 2007) debutta Supernatural, la prima serie creata da Eric Kripke, futuro creatore di Revolution, The Boys e il suo atteso spin-off Gen V - in arrivo su Prime Video.

Già nel corso della prima stagione, trasmessa dal network della Warner Bros prima di traslocare per le altre 14 su The CW, Supernatural ottiene un enorme successo di pubblico.

Il mix di horror, fantasy, sci-fi, detective drama e comedy - perché le battute non mancano mai, nemmeno nelle situazioni più drammatiche - si rivela da subito vincente. Puntualmente ignorata dai premi istituzionali come Emmy e Golden Globes per via dei generi trattati, trionfa ben 8 volte ai People’s Choice Awards: il pubblico ama la serie.

Perché il pubblico adora i fratelli Winchester.

Sam e Dean, il mix di generi, gli elementi vincenti di Supernatural

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Per una serie di un genere considerato da sempre “minore” è un evento più unico che raro: la longevità.

Supernatural viene prodotta per 15 stagioni, 327 episodi, è infarcita di citazioni e omaggi ai cult dei generi che mescola e ha una fonte narrativa pressoché inesauribile: come X-Files, e non a caso, si occupa di leggende metropolitane, racconti popolari, favole… Riscrivendo storie spesso già narrate da cinema, letteratura e TV con una chiave di lettura originale per un materiale che spazia dai fumetti alle Sacre Scritture.

Angeli, demoni, fantasmi, vampiri, licantropi, zombie, mutaforme, mostri della laguna, segugi infernali… In Supernatural ogni creatura soprannaturale trova spazio.

La serie appassiona fin dal primo istante grazie alla tensione narrativa - da manuale l’inizio dell’episodio pilota - ma soprattutto grazie ai due protagonisti. Sam e Dean sono molto diversi, ma complementari. Sono legati da un amore fraterno profondo, pronti a morire l’uno con l’altro, memori di esserci sempre stati… Mentre per il resto della famiglia, purtroppo, non possiamo dire la stessa cosa. Mamma è stata uccisa quand’erano piccoli e papà li ha cresciuti come cacciatori, in un mondo distante da quello dei loro coetanei.

I dialoghi brillanti, le battute continue di Dean - più scanzonato e impulsivo - e le parole di Dean - più riflessivo e profondo alternano suspense e humour in una grande avventura condita da un’imperdibile colonna sonora a base dei grandi classici del rock che scandiscono i momenti più importanti della narrazione.

Supernatural compie 18 anni: omaggio ai fratelli Winchester

Una rivelazione dopo l’altra, crediamo di essere sul punto di scoprire tutta la verità su ciò che è successo davvero alla famiglia Winchester. Salvo poi scoprire che quell’illusione lascerà il posto al momento in cui capiamo di essere, di fatto, in possesso solo di una piccola parte delle informazioni che cerchiamo.

Supernatural è una serie divertente, appassionante, drammatica, tesa, fantasiosa, che riscrive le storie che tutti conosciamo. A cominciare dalla storia di Paradiso e Inferno, con tutto ciò che ne consegue.

Oltre al padre putativo dei fratelli Winchester, l’impagabile e preziosissimo Bobby Singer (Jim Beaver), lungo la strada incontreremo altri personaggi diventati di culto. L’angelo Castiel (Mischa Collins), il re dell’inferno Crowley (Mark Sheppard), Lucifero in persona (Mark Pellegrino) e tanti, tanti altri personaggi tutti da scoprire e riscoprire, un episodio dopo l’altro.

Supernatural è una di quelle rare serie che non ti stanchi mai di rivedere. Anche grazie agli “episodi speciali” che hanno fatto storia.

Come quello in cui Dean continua a morire, in modi sempre più assurdi, rivivendo sempre la stessa giornata-incubo, quello in cui i due fratelli diventano protagonisti di una trasmissione in TV (restandoci intrappolati), quello in cui i personaggi diventano cartoni in una puntata di Scooby-Doo, quello in cui Sam e Dean conoscono l’autore delle storie di Supernatural che loro vivono… Ce ne sono tantissimi, tutti meritevoli, tutti tesi ad alimentare quella passione infinita che il pubblico ha coltivato per 15 anni per i fratelli Winchester e tutti i personaggi che incontrano lungo la loro strada.

Supernatural compie 18 anni: omaggio ai fratelli Winchester

Supernatural ha fatto storia, ha creato un mito, ha coinvolto i fan in ogni modo possibile.

Ha varcato i confini della TV finendo sulle t-shirt, nei libri, nei CD, in un gioco - The Supernatural Role Playing Game di Margaret Weis Productions - che ha ottenuto grande consenso dai fan della serie, e non solo.

Supernatural è una gran serie. Dall’inizio a quella fine che ha commosso perfino gli spettatori più tosti, sciolti in lacrime di fronte all’obbligo di dire addio a due personaggi diventati di famiglia.

Nel 2022 Eric Kripke ha firmato The Winchesters, la serie-prequel che ci racconta la storia di Mary e John, i genitori di Sam e Dean. Storia raccontata dalla voce di Dean. Ma nonostante l’impegno di Jensen Ackles, che compare come guest-star, presta la voce al narratore e firma come produttore, il prequel di Supernatural viene prodotto solo per 13 episodi.

Per un unico, semplice motivo: Supernatural e tutto ciò che la riguarda s’identifica coi fratelli Winchester. Dean e Sam Winchester. Jensen Ackles e Jared  Padalecki. Il vero, inestimabile, inimitabile motivo del grande successo di Supernatural.

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