Emmy Awards 2024, tutti i vincitori: trionfano The Bear, Succession, Beef

Gli Emmy confermano i vincitori dei Golden Globes e tre titoli imbattibili nelle loro categorie di riferimento: The Bear, Succession, Beef. Tutti i vincitori degli Emmy 2024.

Emmy Awards 2024 tutti i vincitori trionfano The Bear Succession Beef

In campo televisivo quest'anno non c'è gara nemmeno agli Emmy Awards, i premi assegnati dalla Television Academy statunitense alle opere per il piccolo schermo. Anzi, si replica quasi senza differenze il copione già scritto dai Golden Globes appena una settimana fa, incoronando gli stessi vincitori con una cerimonia quasi fotocopia.

Secondo i premi più importante del comparto dunque, tre grandi serie hanno dominato lo scenario televisivo negli ultimi 12 mesi: la stagione finale di Succession è imbattibile come titolo drammatico, la seconda di The Bear ha conquistato tutti e Lo scontro (Beef) è la miniserie dell'anno, che surclassa Dahmer - Mostro: la storia di Jeffrey Dahmer in un duello di categoria tutto interno a Nefflix. 

Sul fronte della competizione tra network, HBO si conferma la solita corazzata, mentre FX/Disney+ e Netflix ringraziano le loro due serie di punta per essere riuscite a tenere il ritmo infernale del network via cavo rivale. Gli altri si devono accontentare delle briciole. 

Gli Emmy replicano il copione di Golden Globes

La vincitrice in campo drammatico e serie più premiata della serata è Succession: miglior serie drammatica, miglior regia, miglior sceneggiatura e ben 3 interpreti vincenti. Gli stessi che hanno vinto un globo d'oro, nonostante la sovrabbondanza di nominati da questa serie ad affollare le categorie drammatiche. Matthew Macfadyen, Sarah Snook, Kieran Culkin. Rimane a bocca asciutta Brian Cox, che forse paga l'aver voluto spostare la sua corsa nella categoria dei protagonisti pur essendo chiaramente non protagonista, specie nella stagione che ha chiuso il titolo che ha caratterizzato la serialità negli ultimi anni. Forse per consolarlo Culkin bacia Brian Cooks, battuto ancora una volta, e a fine discorso dice dal palco alla moglie di volere altri figli. Snook ha appena partorito e spiega, commossa, che essere incinta l'ha aiutata ad affrontare la terza stagione perché "è facile recitare quando sei travolto dagli sbalzi ormonali". 

In campo commedy è dominio assoluto di The Bear, l'unica a vincere 6 statuette come Succession. La seconda stagione dello show vince davvero tutto nelle categorie di competenza. Salgono sul palco i protagonisti Jeremy Allen White, Ebon Moss-Bachrach e Ayo Edebiri, bissando il successo già raccolto una settimana fa ai Golden Globes e confermando l’amore del pubblico per la seconda stagione della serie. Lo show s’impone anche nelle categorie tecniche per la regia e le sceneggiature dei suoi episodi, oltre che al premio più pesante: miglior commedia. Matty Matheson, l'interprete di Neil, prende a sorpresa il microfono e a un certo punto viene interrotto dal vincitore dell'Emmy come miglior attore non protagonista Ebon Moss-Bachrach, che nella serie interpreta Richard. Parte un bacio appassionato e il discorso continua concitato, un po' confuso, esaltato.

Sul fronte miniserie e film per la TV, ancora una volta si ripete il copione dei Golden Globes. Netflix ringrazia Lo scontro (Beef) per aver portato un po’ di vittorie per il servizio streaming in un’annata dominata dai produttori e dai canali più trazionali come HBO e FX. Oltre agli Emmy per regia e sceneggiatura (che fruttano allo showrunner Lee Sung Jin una doppia vittoria nel giro di una mezz’ora), vincono anche gli interpreti Steven Yeun e Ali Wong.

Lee Sung Jin poco dopo replica con una terza statuetta come miglior miniserie e spiega quanto lo show sia incentrato e interpretato da persone che hanno vissuto da vicino un rapporto non facile con tentativi di suicidio. Chiede poi alla FDA (l’AIFA statunitense) di muoversi a trovare e approvare una medicina per rendere più longevi gli animali domestici, per non doversi separare da loro.

Elton John diventa un EGOT

Per quanto riguarda reality e talk show, rimane a bocca asciutta uno degli storici vincitori: il Saturday Night Live (SNL). Si deve arrendere, come tutti gli altri al talk prodotto da HBO Last Week Tonight with John Oliver e al suo carismatico presentatore. Tanto che Trevor Noah, vincitore per il suo The Daily show with Trevor Noah, ci scherza su “L’avevo detto che saremmo riusciti a battere John Oliver, l’ho capito subito quando ho visto che non aveva una nomination nella nostra categoria”. Per la categoria reality invece vince RuPaul con il suo RuPaul's Drag Race.

Una curiosità e un record: vincendo un premio per Migliore speciale di varietà dal vivo con il suo Elton John Live: Farewell, il cantante inglese entra nell’esclusivo club degli EGOT, ovvero coloro che sono riusciti a vincere Emmy, Grammy, Oscar e Tony Award. È la 19esima persona a riuscire a centrare questo difficilissimo traguardo.

Emmy Awards 2024: le statistiche

Serie più vincenti: 

  • Succession - 6
  • The Bear - 6
  • Lo scontro (Beef)- 5
  • Last Week Tonight with John Oliver 
  • Abbott Elementary - 1
  • The White Lotus - 1
  • Black Bird -1 
  • Dahmer - Mostro: la storia di Jeffrey Dahmer - 1
  • Trevor - 1

Network più vincenti: 

  • HBO - 9
  • Netflix - 6
  • Disney+/FX- 6
  • ABC - 1
  • AppleTV+ - 1
  • Comedy Central - 1

Emmy Awards 2024: tutti i vincitori 

Miglior serie commedia

  • Abbott Elementary
  • Barry
  • The Bear
  • Jury Duty
  • La fantastica signora Maisel
  • Only Murders in the Building
  • Ted Lasso
  • Mercoledì 

Miglior serie drammatica

  • Andor
  • Better Call Saul
  • The Crown
  • House of the Dragon
  • The Last of Us
  • Succession
  • The White Lotus
  • Yellowjackets

Miglior miniserie

  • Lo scontro (Beef)
  • Dahmer - Mostro: la storia di Jeffrey Dahmer
  • Daisy Jones & The Six 
  • Fleishman a pezzi 
  • Obi-Wan Kenobi

Miglior reality competitivo

  • The Amazing Race
  • RuPaul's Drag Race
  • Survivor
  • Top Chef, distribuito da Bravo
  • The Voice, distribuito da NBC

Miglior varietà talk show

  • The Daily show with Trevor Noah 
  • Jimmy Kimmel Live!
  • Late Night with Seth Meyers
  • The Late Show with Stephen Colbert
  • The Problem with Jon Stewart

Miglior varietà sketch show

  • A Black Lady Sketch Show
  • Last Week Tonight with John Oliver
  • Saturday Night Live

Miglior attore protagonista in una serie commedia

  • Bill Hader, Barry
  • Jason Segel, Shrinking
  • Martin Short, Only Murders in the Building
  • Jason Sudeikis, Ted Lasso
  • Jeremy Allen White, The Bear

Miglior attrice protagonista in una serie commedia

  • Christina Applegate, Dead to Me
  • Rachel Brosnahan, La fantastica signora Maisel 
  • Quinta Brunson,  Abbott Elementary
  • Natasha Lyonne, Poker Face
  • Jenna Ortega,  Mercoledì 

Miglior attore protagonista in una serie drammatica

  • Jeff Bridges, The Old Man
  • Brian Cox, Succession
  • Kieran Culkin, Succession
  • Bob Odenkirk, Better Call Saul
  • Pedro Pascal, The Last of Us
  • Jeremy Strong, Succession

Miglior attrice protagonista in una serie drammatica

  • Sharon Horgan, Bad Sisters
  • Melanie Lynskey, Yellowjackets
  • Elisabeth Moss, The Handmaid's Tale
  • Bella Ramsey, The Last of Us
  • Keri Russell, The Diplomat
  • Sarah Snook, Succession

Miglior attore protagonista in una miniserie o film

  • Taron Egerton, Black Bird
  • Kumail Nanjiani, Ecco a voi i Chippendales
  • Evan Peters, Dahmer - Mostro: la storia di Jeffrey Dahmer
  • Daniel Radcliffe, Weird: The Al Yankovic Story
  • Michael Shannon, George & Tammy
  • Steven Yeun, Lo scontro (Beef)

Miglior attrice protagonista in una miniserie o film

  • Lizzy Caplan, Fleishman a pezzi
  • Jessica Chastain, George & Tammy
  • Dominique Fishback, Sciame
  • Kathryn Hahn, Le piccole cose della vita
  • Riley Keough, Daisy Jones in Daisy Jones & The Six
  • Ali Wong, Lo scontro (Beef)

Miglior attore non protagonista in una serie commedia

  • Anthony Carrigan, Barry
  • Phil Dunster, Ted Lasso
  • Brett Goldstein, Ted Lasso
  • James Marsden, Jury Duty
  • Ebon Moss-Bachrach, The Bear
  • Tyler James Williams, Abbott Elementary
  • Henry Winkler, Barry

Miglior attrice non protagonista in una serie commedia

  • Alex Borstein, La fantastica signora Maisel
  • Ayo Edebiri, The Bear
  • Janelle James, Abbott Elementary
  • Sheryl Lee Ralph, Abbott Elementary
  • Juno Temple, Ted Lasso
  • Hannah Waddingham, Ted Lasso
  • Jessica Williams, Shrinking

Miglior attore non protagonista in una serie drammatica

  • F. Murray Abraham, The White Lotus
  • Nicholas Braun, Succession
  • Michael Imperioli, The White Lotus
  • Theo James, The White Lotus
  • Matthew Macfadyen, Succession
  • Alan Ruck, Succession
  • Will Sharpe, The White Lotus
  • Alexander Skarsgård, Succession

Miglior attrice non protagonista in una serie drammatica

  • Jennifer Coolidge, The White Lotus
  • Elizabeth Debicki,  The Crown
  • Meghann Fahy, The White Lotus
  • Sabrina Impacciatore, The White Lotus
  • Aubrey Plaza, The White Lotus
  • Rhea Seehorn, Better Call Saul
  • J. Smith-Cameron, Successioni
  • Simona Tabasco, The White Lotus

Miglior attore non protagonista in una miniserie o film

  • Murray Bartlett, Ecco a voi i Chippendales 
  • Paul Walter Hauser, Black Bird
  • Richard Jenkins, Dahmer - Mostro: la storia di Jeffrey Dahmer 
  • Joseph Lee, Lo scontro (Beef)
  • Ray Liotta, Black Bird
  • Young Mazino, Lo scontro (Beef)
  • Jesse Plemons, Love & Death

Miglior attrice non protagonista in una miniserie o film

  • Annaleigh Ashford, Ecco a voi i Chippendales 
  • Maria Bello, Lo scontro (Beef)
  • Claire Danes, Fleishman a pezzi 
  • Juliette Lewis, Ecco a voi i Chippendales 
  • Camila Morrone, Daisy Jones & The Six
  • Niecy Nash-Betts, Dahmer - Mostro: la storia di Jeffrey Dahmer
  • Merritt Wever, Le piccole cose della vita

Miglior sceneggiatura di una serie commedia

  • The Bear – Christopher Storer
  • Barry – Bill Hader
  • Jury Duty – Mekki Leeper
  • Only Murders in the Building – John Hoffman, Matteo Borghese e Rob Turbovsky
  • The Other Two – Chris Kelly e Sarah Schneider
  • Ted Lasso – Brendan Hunt, Joe Kelly e Jason Sudeikis

Miglior sceneggiatura di una serie drammatica

  • Andor – Beau Willimon
  • Bad Sisters – Sharon Horgan, Dave Finke e Brett Baer
  • Better Call Saul – Gordon Smith 
  • Better Call Saul – Peter Gould 
  • The Last of Us – Craig Mazin 
  • Succession – Jesse Armstrong
  • The White Lotus – Mike White

Miglior sceneggiatura di una miniserie

  • Lo scontro (Beef)– Lee Sung Jin
  • Fire Island – Joel Kim Booster 
  • Fleishman Is in Trouble – Taffy Brodesser-Akner 
  • Prey – Patrick Aison e Dan Trachtenberg 
  • Sciame (Swarm) – Janine Nabers e Donald Glover
  • Weird: The Al Yankovic Story – Al Yankovic and Eric Appel 

Miglior sceneggiatura per varietà talk show

  • Last Week Tonight with John Oliver
  • The Daily Show with Trevor Noah (Comedy Central)
  • Late Night with Seth Meyers (NBC)
  • The Late Show with Stephen Colbert (CBS)
  • Saturday Night Live (NBC)

Miglior regia in una serie commedia

  • Barry (Episodio: "wow") - Bill Hader
  • The Bear (Episodio: "La recensione") - Christopher Storer
  • La fantastica signora Maisel (Episodio: "Quattro Minuti") - Amy Sherman-Palladino
  • The Ms. Pat Show (Episodio: "Don't Touch My Hair") - Mary Lou Belli
  • Ted Lasso (Episodio: "Addio, vi salutiamo) - Declan Lowney
  • Mercoledì (Episodio "Mercoledì è un giorno triste") - Tim Burton

Miglior regia in una serie drammatica

  • Andor (Episodio: "Lampi di ribellione") - Benjamin Caron
  • Bad Sisters (Episodio: "La puntura") - Dearbhia Walsh
  • The Last of Us (Episodio: "Molto, molto tempo") - Peter Hoar
  • Succession (Episodio: "L'America decide") - Andrij Parekh
  • Succession (Episodio: "Le nozze di Connor"), - Mark Mylod
  • Succession (Episodio: "Living+") - Lorene Scafaria
  • The White Lotus (Episodio: "Arrivederci") - Mike White

Miglior regia in una miniserie o film

  • Lo scontro (Episodio Figure di luce) - Lee Sung Jin
  • Lo scontro (Episodio La grande fabbrica) - Jake Schreier
  • Dahmer - Mostro: la storia di Jeffrey Dahmer (puntata Episodio uno) - Carl Franklin
  • Dahmer - Mostro: la storia di Jeffrey Dahmer (puntata Ridotto al silenzio) - Paris Barclay
  • Fleishman a pezzi (puntata Tempo per me) - Jonathan Dayton e Valerie Faris
  • Prey - Dan Trachtenberg