Napoleon, dalla storia vera al film: vita e storia di Napoleone Bonaparte

Il conquistatore, statista e figura iconica

Napoleon dalla storia vera al film vita e storia di Napoleone Bonaparte

Mentre attendiamo l'arrivo di Napoleon, è il momento ideale per esplorare la vita e il leggendario percorso di questo conquistatore, statista e figura iconica della storia europea. In questo articolo, troverai la storia vera di Napoleone Bonaparte.

Chi era Napoleone?

Non è semplice spiegare in poche righe chi fosse Napoleone Bonaparte. Egli è il protagonista della prima fase della storia contemporanea europea, definita "età napoleonica". Un condottiero, nonché il fondatore del Primo Impero francese, divenuto una vera leggenda. Come accade per ogni leggenda, attorno alla sua figura circolano dicerie e aneddoti. Ad esempio, è stata a lungo diffusa la voce secondo cui Napoleone avrebbe portato la Gioconda in Francia durante la campagna d'Italia. In realtà, fu Leonardo Da Vinci a trasportare l'opera nel paese.

Ricostruiamo, quindi, la storia di Napoleone Bonaparte.

Napoleon, dalla storia vera al film: vita e storia di Napoleone Bonaparte
Il protagonista del film Napoleon. Crediti: Eagle Pictures, Apple Studios, Latina Pictures, Scott Free Productions.

La storia di Napoleone

Napoleone Bonaparte nacque il 15 agosto 1769 in Corsica da una famiglia della piccola nobiltà italiana e studiò in Francia. Divenne ufficiale d'artiglieria e poi generale durante la Rivoluzione francese, un evento storico avvenuto tra il 1789 e il 1799, che segnò lo spartiacque tra l'età moderna e l'età contemporanea. La sua fama crebbe notevolmente grazie alle vittorie conseguite durante la prima campagna d'Italia, una serie di operazioni militari guidate da Napoleone. In questa occasione, il condottiero dimostrò per la prima volta le sue grandi capacità di stratega, permettendo di instaurare il dominio francese in alcune parti dell’Italia.

Nel 1796, Napoleone attaccò la Repubblica di Genova e il Piemonte, ottenne la Savoia e la contea di Nizza, mise in fuga l'esercito austriaco ed entrò a Milano come liberatore. Successivamente, l'Organismo rivoluzionario che governava la Francia incaricò Napoleone di attaccare l'Inghilterra. Il condottiero, impossibilitato ad organizzare un attacco attraverso il canale che separava i due stati, decise di colpire gli interessi economici inglesi organizzando la campagna d’Egitto. Qui si presentò come un "liberatore" e sconfisse i Mamelucchi nella battaglia delle Piramidi.

Napoleone assunse il comando della Francia come Primo Console dopo il colpo di Stato del 18 brumaio (il secondo mese del calendario rivoluzionario francese, corrispondente al 9 novembre 1799). Nel 1801, il Primo Console siglò la pace con l'Austria, l'Inghilterra e il concordato con la Chiesa, rafforzando così il suo potere. Nel dicembre 1804, fu incoronato Imperatore dei Francesi con il nome di Napoleone I. Durante la sua vita, questa figura storica ricoprì ruoli di leadership anche in altri luoghi:

  • Presidente della Repubblica Italiana dal 1802 al 1805;
  • Re d'Italia dal 1805 al 1814;
  • "Mediatore" della Confederazione svizzera dal 1803 al 1813;
  • "Protettore" della Confederazione del Reno dal 1806 al 1813.

Napoleone, grazie alla sua maestria nelle operazioni militari, è considerato uno dei più grandi strateghi nella storia. Con le sue alleanze e le sue vittorie, riuscì a diffondere gli ideali rivoluzionari e a introdurre riforme sociali in gran parte del continente europeo. Tra le sue realizzazioni più notevoli, ricordiamo il celebre "Codice napoleonico", il codice civile voluto da Napoleone Bonaparte. Si tratta del modello per tutti i codici successivi e influenzò la creazione di codici simili in numerosi paesi del mondo. Questo codice fu redatto da una commissione all'inizio del XIX secolo ed emanato il 21 marzo 1804.

In questo periodo, l'Impero napoleonico governava molti paesi europei, con famigliari e alleati di Napoleone a capo degli stati conquistati.

Nel 1812, iniziò la Campagna di Russia, che ebbe un impatto radicale sulla storia di Napoleone Bonaparte e delle Guerre napoleoniche. L'esercito napoleonico, inizialmente composto da oltre 600.000 soldati, si ridusse a poco più di 100.000 uomini, con stime che indicano circa 400.000 tra morti e dispersi; 100.000 prigionieri. La Campagna di Russia ispirò anche la letteratura: tra il 1863 e il 1869, Lev Tolstoj scrisse "Guerra e pace", un romanzo storico che racconta la storia di due famiglie durante le guerre napoleoniche, la campagna napoleonica in Russia del 1812 e la fondazione delle prime società segrete russe.

Nel 1813, i francesi furono sconfitti dalla coalizione tra Inghilterra, Russia, Prussia e Austria. Napoleone abdicò e andò in esilio all'Isola d'Elba. Luigi XVIII (nipote di Luigi XV) salì al trono nel 1814, restaurando la monarchia. Il condottiero tornò a Parigi nel marzo del 1815 e conquistò nuovamente il potere, ma, dopo 100 giorni, la Battaglia di Waterloo segnò la definitiva sconfitta di Napoleone e il conseguente esilio a Sant'Elena, dove morì il 5 maggio 1821.

Napoleon, il film

Napoleon, dalla storia vera al film: vita e storia di Napoleone Bonaparte
Il protagonista del film Napoleon. Crediti: Eagle Pictures, Apple Studios, Latina Pictures, Scott Free Productions.

Il film Napoleon, diretto da Ridley Scott, racconta le vicende di Napoleone Bonaparte, dalla sua ascesa al potere fino alla sua caduta. Questo lungometraggio racconta anche le strategie visionarie e vincenti. Nel cast troviamo:

  • Joaquin Phoenix: Napoleone Bonaparte
  • Vanessa Kirby: Giuseppina di Beauharnais
  • Tahar Rahim: Paul Barras
  • Catherine Walker: Maria Antonietta d'Asburgo-Lorena
  • Ben Miles: Armand Augustin Louis de Caulaincourt
  • Ludivine Sagnier: Teresa Cabarrus
  • Matthew Needham: Luciano Bonaparte
  • Youssef Kerkour: Louis Nicolas Davout
  • Phil Cornwell: Charles-Henri Sanson
  • Edouard Philipponnat: Alessandro I di Russia
  • Scott Handy: Louis Alexandre Berthier
  • Paul Rhys: Charles-Maurice de Talleyrand-Périgord
  • John Hollingworth: Michel Ney
  • Gavin Spokes: Moulins
  • Mark Bonnar: Jean-Andoche Junot

Il lungometraggio arriverà in Italia il 23 novembre 2023.