Wordatro!: Recensione di un puzzle game per gli amanti di Scarabeo

WordAtro! offre ai giocatori la sfida di costruire parole e frasi - stile Scarabeo, per intenderci - con una punta di roguelike che fa il verso a Balatro. Ciò che lo rende interessante è il suo tentativo di mescolare la tradizionale ricerca di parole con elementi di strategia e un pizzico di fortuna. 
La semplicità è massima, avete un tasto per rimescolare in automatico lettere che avete davanti o farlo voi manualmente e naturalmente… bè andiamo a conoscerlo meglio.

Le parole pungono più di una spada

Il gameplay si basa sulla costruzione di parole utilizzando un pool limitato di lettere, ciascuna con un proprio valore in punti. L’obiettivo è creare parole ad alto punteggio, attivare combo potenti e sbloccare bonus strategici per avanzare attraverso dieci livelli sempre più impegnativi. La componente roguelite si manifesta nella varietà delle partite: ogni run è unica, grazie a combinazioni sempre nuove di lettere, bonus e sfide. Con oltre cinquanta potenziamenti disponibili e una serie di obiettivi creativi, il gioco offre una rigiocabilità praticamente infinita. La possibilità di "rerollare" le lettere aggiunge un ulteriore livello di decisione tattica, mentre le sfide giornaliere e gli achievement stimolano il giocatore a sperimentare strategie diverse e a migliorarsi costantemente. L’atmosfera è rilassante ma mai banale, e il design minimalista ma colorato contribuisce a rendere ogni sessione piacevole e stimolante. WordAtro! riesce a essere accessibile anche ai neofiti, pur offrendo una profondità sufficiente per soddisfare i giocatori più esperti. È un titolo che non solo mette alla prova le abilità linguistiche, ma anche la capacità di pianificazione e adattamento, rendendolo una scelta eccellente per chi cerca un’esperienza di gioco intelligente, originale e gratificante.

Quindi non ha difetti oggettivi?

In realtà sì, ma nulla che debba allontanarvi dal vostro intento di investire 10 euro in questo gioco. La formula indie è stata pensata perfettamente, ma a differenza di Balatro non ha reali sfide che vi portino a sbloccare qualcosa (es. nuovi bonus) o nuove tipologie di lettere speciali o qualcosa di diverso che non sia il tentativo di infilare una partita dietro l'altra e tentare di scalare la classifica mondiale... e sì, sono già stato terzo nella partita giornaliera al mondo, ma come mi è stato fatto osservare, forse non c'erano così tanto giocatori. Battute a parte, riuscire nell'impresa di decuplicare i punti prevedere anche di riuscire ad ottimizzare i bonus a fine sessione e sulla base del modo che avete di giocare, non è semplice, ma questo un po' va a fortuna e un po' a tattica, ma se si spingesse maggiormente su questo tasto sarebbe un titolo memorabile e non uno scacciapensieri.