Uncharted: The Nathan Drake Collection
Il mercato videoludico moderno é ormai costellato da una serie sempre più frequente di titoli rimasterizzati, probabilmente confezionati per cercare di sfruttare al meglio un mercato basato sull'immagine e sulla ripetitività piuttosto che su delle IP nuove ed originali. Ed in un certo senso, dondolando come su un'altalena, i risultati sono stati spesso divisi in due frangenti netti e inconfutabili.
Oggi, grazie ad un lavoro di restauro effettuato dai ragazzi di Bluepoint Games, abbiamo il piacere e l'onere di mettere le mani su un pezzo storico di casa PlayStation il quale, ormai dal lontano 2007, ha occupato ed interessato una larghissima fetta di videogiocatori con un'avventura dinamica avente come protagonista Nathan Drake, successore dell'esploratore Sir Francis Drake.
Partendo dalla ricerca di El Dorado in Drake's Fortune abbiamo seguito le orme di Marco Polo alla ricerca di Shambhala in Among Thieves, arrivando infine nel deserto del Rub' al-Khali in Drake's Deception. E queste avventure, nell'arco di tempo in cui sono state giocate sulla terza console di casa Sony, hanno fatto un boom di vendite pazzesco che é riuscito a totalizzare la bellezza complessiva di quasi dodici milioni di copie vendute in tutto il mondo. Con in mano questi dati é facile intuire il tipo di responsabilità che é gravata sugli sviluppatori che hanno lavorato al restauro, come é stato altrettanto semplice adocchiare la possibilità che ha voluto costruirsi Sony nel confezionare questo pacchetto in un momento storico così importante, data l'uscita impellente del quarto capitolo che avverrà in quel di marzo dell'anno prossimo.
Come ben sapete coloro che hanno lavorato a questo lavoro di conversione si sono già fatti un nome nel mercato PlayStation, visto che in passato ci é stato possibile valutare lavori di tutto rispetto per quanto riguarda saghe famose, come God of War e Metal Gear Solid HD.
Nel caso della collection dedicata ad Uncharted, i feedback pad alla mano sono stati più che positivi, soprattutto tenendo in considerazione la cura certosina con cui é stato editato da zero il comparto grafico, che si é mostrato perfettamente al passo con i tempi. Non serve sottolineare che il restyle ha permesso un livello di movimento molto più fluido e dinamico, che ovviamente é stato ampiamente seguito da un rifacimento delle texture ambientali a 360 condito da una perfetta e coordinata organizzazione dei profili dei personaggi, degli effetti particellari e delle luci ambientali. Chiaramente questo miglioramento complessivo permette anche di introdurre su schermo molti più dettagli ed oggetti visibili nell'inquadratura, così da restituire al giocatore uno scenario più ricco di contenuti.
Ma se nel terzo capitolo di Uncharted il lavoro ci sembra buono e certamente ben collaudato, quello che abbiamo visto con Drake's Fortune é ancora più sorprendente. L'ambient occlusion é stata totalmente rivista per permettere un gioco più scorrevole e gli effetti di screen tearing, che tanto hanno infettato il titolo al tempo dell'uscita, sono stati completamente eliminati ed aggiustati, regalando così un prodotto finale ineccepibile sotto tutti i punti di vista. Senza contare che tutti i titoli della collection girano perfettamente ad una risoluzione FullHD, ed il livello di dettaglio sembra sfruttare al meglio l'hardware della console come se stessimo giocando quasi su un PC.
L'ottimo lavoro svolto sul comparto tecnico viene incentivato anche da un ottima frequenza di framerate stabile e quasi sempre a pieno regime, seguita dalla presenza dei video dedicati agli intermezzi che sono stati renderizzati al fine di essere qualitativamente superiori ai loro predecessori. Il tutto, come se non bastasse, presente in un unico supporto fisico.
Ovviamente non potevano mancare alcuni accorgimenti in più per rendere ancora più appetibile questa collection dedicata a Nathan Drake. Oltre al restyling grafico, sono state inserite anche diverse nuove modalità di gioco che permettono quindi un maggior livello di sfida, data la possibilità di accedere ad una difficoltà brutale e molto più ardua di quella crushing, mentre al lato opposto del ring troviamo la modalità esploratore, che invece farà in modo di rendere il viaggio ancora più semplice di quanto ci si possa aspettare.
E' stata inserita anche la possibilità di fare una sorta di Speed Run che, grazie ad un timer, terrà traccia del vostro tempo di gioco al fine di paragonarlo con quello dei vostri amici, ma detto sinceramente non ci é sembrato un aspetto fondamentale da veder inserito o meno all'interno di questo restauro. Per seguire la moda del momento é possibile effettuare degli scatti fotografici personalizzati per mezzo del Photo Mode, nella quale potrete immortalare anche diverse skin bonus sbloccabili per farvi giocare nei panni di diversi personaggi, come Elena o Sully.
Mozione di fiducia totale per il comparto sonoro, adesso molto più pulito e lineare nonché perfettamente compatibile con canali dolby surround da 7, 1.
Mettersi di fronte ad un titolo restaurato non é mai scontato, più che altro perché bisogna cercare di immedesimarsi con cautela nelle due fasce di giocatori a cui il mercato é rivolto, ovvero chi ha avuto il titolo tra le mani nelle vecchie versioni e chi invece, console permettendo, non é riuscito mai ad avere la possibilità di giocarci per una ragione o per un'altra. Ecco, in questo caso il feeling da entrambi i lati della barricata é estremamente positivo dato che nel primo caso, come detto anche in precedenza, il gioco é stato così ben restaurato che può risultare piacevole anche per i possessori delle vecchie versioni rimetterci le mani sopra per giocarlo, mentre coloro che non avranno mai avuto il piacere di conoscere il buon Nate potranno trovare una scusa per fare la sua conoscenza.
Unico neo dell'offerta é probabilmente il prezzo, se non altro perché settanta euro potrebbero non far gola ai giocatori che in periodo di crisi preferiscono aspettare offerte vantaggiose piuttosto che puntare all'acquisto sul day one.
Oggi, grazie ad un lavoro di restauro effettuato dai ragazzi di Bluepoint Games, abbiamo il piacere e l'onere di mettere le mani su un pezzo storico di casa PlayStation il quale, ormai dal lontano 2007, ha occupato ed interessato una larghissima fetta di videogiocatori con un'avventura dinamica avente come protagonista Nathan Drake, successore dell'esploratore Sir Francis Drake.
Partendo dalla ricerca di El Dorado in Drake's Fortune abbiamo seguito le orme di Marco Polo alla ricerca di Shambhala in Among Thieves, arrivando infine nel deserto del Rub' al-Khali in Drake's Deception. E queste avventure, nell'arco di tempo in cui sono state giocate sulla terza console di casa Sony, hanno fatto un boom di vendite pazzesco che é riuscito a totalizzare la bellezza complessiva di quasi dodici milioni di copie vendute in tutto il mondo. Con in mano questi dati é facile intuire il tipo di responsabilità che é gravata sugli sviluppatori che hanno lavorato al restauro, come é stato altrettanto semplice adocchiare la possibilità che ha voluto costruirsi Sony nel confezionare questo pacchetto in un momento storico così importante, data l'uscita impellente del quarto capitolo che avverrà in quel di marzo dell'anno prossimo.
Editing grafico preciso ed impeccabile
Come ben sapete coloro che hanno lavorato a questo lavoro di conversione si sono già fatti un nome nel mercato PlayStation, visto che in passato ci é stato possibile valutare lavori di tutto rispetto per quanto riguarda saghe famose, come God of War e Metal Gear Solid HD.
Nel caso della collection dedicata ad Uncharted, i feedback pad alla mano sono stati più che positivi, soprattutto tenendo in considerazione la cura certosina con cui é stato editato da zero il comparto grafico, che si é mostrato perfettamente al passo con i tempi. Non serve sottolineare che il restyle ha permesso un livello di movimento molto più fluido e dinamico, che ovviamente é stato ampiamente seguito da un rifacimento delle texture ambientali a 360 condito da una perfetta e coordinata organizzazione dei profili dei personaggi, degli effetti particellari e delle luci ambientali. Chiaramente questo miglioramento complessivo permette anche di introdurre su schermo molti più dettagli ed oggetti visibili nell'inquadratura, così da restituire al giocatore uno scenario più ricco di contenuti.
Ma se nel terzo capitolo di Uncharted il lavoro ci sembra buono e certamente ben collaudato, quello che abbiamo visto con Drake's Fortune é ancora più sorprendente. L'ambient occlusion é stata totalmente rivista per permettere un gioco più scorrevole e gli effetti di screen tearing, che tanto hanno infettato il titolo al tempo dell'uscita, sono stati completamente eliminati ed aggiustati, regalando così un prodotto finale ineccepibile sotto tutti i punti di vista. Senza contare che tutti i titoli della collection girano perfettamente ad una risoluzione FullHD, ed il livello di dettaglio sembra sfruttare al meglio l'hardware della console come se stessimo giocando quasi su un PC.
L'ottimo lavoro svolto sul comparto tecnico viene incentivato anche da un ottima frequenza di framerate stabile e quasi sempre a pieno regime, seguita dalla presenza dei video dedicati agli intermezzi che sono stati renderizzati al fine di essere qualitativamente superiori ai loro predecessori. Il tutto, come se non bastasse, presente in un unico supporto fisico.
Ma qualche extra?
Ovviamente non potevano mancare alcuni accorgimenti in più per rendere ancora più appetibile questa collection dedicata a Nathan Drake. Oltre al restyling grafico, sono state inserite anche diverse nuove modalità di gioco che permettono quindi un maggior livello di sfida, data la possibilità di accedere ad una difficoltà brutale e molto più ardua di quella crushing, mentre al lato opposto del ring troviamo la modalità esploratore, che invece farà in modo di rendere il viaggio ancora più semplice di quanto ci si possa aspettare.
E' stata inserita anche la possibilità di fare una sorta di Speed Run che, grazie ad un timer, terrà traccia del vostro tempo di gioco al fine di paragonarlo con quello dei vostri amici, ma detto sinceramente non ci é sembrato un aspetto fondamentale da veder inserito o meno all'interno di questo restauro. Per seguire la moda del momento é possibile effettuare degli scatti fotografici personalizzati per mezzo del Photo Mode, nella quale potrete immortalare anche diverse skin bonus sbloccabili per farvi giocare nei panni di diversi personaggi, come Elena o Sully.
Mozione di fiducia totale per il comparto sonoro, adesso molto più pulito e lineare nonché perfettamente compatibile con canali dolby surround da 7, 1.
Nuovo contro vecchio
Mettersi di fronte ad un titolo restaurato non é mai scontato, più che altro perché bisogna cercare di immedesimarsi con cautela nelle due fasce di giocatori a cui il mercato é rivolto, ovvero chi ha avuto il titolo tra le mani nelle vecchie versioni e chi invece, console permettendo, non é riuscito mai ad avere la possibilità di giocarci per una ragione o per un'altra. Ecco, in questo caso il feeling da entrambi i lati della barricata é estremamente positivo dato che nel primo caso, come detto anche in precedenza, il gioco é stato così ben restaurato che può risultare piacevole anche per i possessori delle vecchie versioni rimetterci le mani sopra per giocarlo, mentre coloro che non avranno mai avuto il piacere di conoscere il buon Nate potranno trovare una scusa per fare la sua conoscenza.
Unico neo dell'offerta é probabilmente il prezzo, se non altro perché settanta euro potrebbero non far gola ai giocatori che in periodo di crisi preferiscono aspettare offerte vantaggiose piuttosto che puntare all'acquisto sul day one.
Uncharted: The Nathan Drake Collection
8
Voto
Redazione
Uncharted: The Nathan Drake Collection
Questa collection é riuscita in un compito sempre più arduo in questo periodo videoludico, ovvero quello di mantenere e riproporre un brand cercando allo stesso tempo di non scadere nella banalità o, ancor peggio, arrendersi alla superficialità. Nathan Drake si é rifatto il trucco ottimamente ma di questo, doverosamente, dobbiamo ringraziare l'ottimo lavoro dei ragazzi di BluePoint Games. Consigliatissimo l'acquisto a chi il gioco, suo malgrado, non l'hai mai provato, mentre per gli esperti conoscitori delle imprese di Nathan raccomandiamo un acquisto più ponderato, legato principalmente al fatto che avrete tra le mani gli stessi tre giochi (segnaliamo la mancanza dell'episodio PS Vita) che avete fatto tempo or sono, solamente molto più belli da vedere.