Metal Slug X

Ma l'implementazione migliore é probabilmente quella costituita dal "Combat School", in cui una simpatica ma severa allenatrice vi proporrà di affrontare le canoniche missioni tramite due approcci diversi: il "survival", in cui un contatore presente su schermo sarà testimone del numero di chilometri che riuscirete a percorrere senza farvi uccidere, e il "pit point", che vi invoglierà nello giungere al termine dei vari livelli nel minor tempo possibile. A seconda del vostro stile e comportamento in battaglia vi verrà assegnato un determinato ammontare di punti che, andandosi ad aggiungere a quelli precedentemente accumulati, vi permetterà di salire di posizione in un'apposita graduatoria
Anche se l'impegno di SNK é stato lodevole non aspettatevi comunque picchi di longevità notevoli attestandosi Metal Slug X, in questo senso, a un livello medio-breve. La discreta modalità a due giocatori e la possibilità di poter consultare gradevoli artwork o di ascoltare la piacevole, anche se non propriamente di spicco, colonna sonora non potrà che fare la felicità dei fanatici della serie ma, conti alla mano, non v'invoglierà certo a riprendere il gioco una volta portato a termine
Il pad PlayStation, infine, poteva essere sfruttato in modo migliore: non é infatti possibile utilizzare le leve analogiche, cosa che avrebbe giovato alla reazione dei movimenti negli schermi più affollati, né si é pensato di implementare un auto-fire, magari attivabile via software, che evitasse di massacrarsi le dita pigiando sui bottoni a velocità vertiginose... se a questo si somma che il Dual Schok si fà sentire solo alla distruzione dei boss di medio e fine schermo, latitando però nel corso del livello, si può ben comprendere di come la periferica consigliata per questo genere di giochi rimanga un bell'arcade stick.
Voto
Redazione

Metal Slug X
Andrea Focacci
SECONDO COMMENTO
Metal Slug X è indubbiamente uno sparatutto di prim'ordine (o meglio, per ricordare i "fu" tempi di Console Keeper, un glorioso "plat'em up"!). La produzione SNK riesce a offrire uno stile grafico divertentissimo accostato a un'azione frenetica e raffinata, sebbene in alcuni casi semplicemente troppo severa (impossibile uscire indenni da alcune situazioni). La struttura di gioco è rafforzata da anni di praticantato, con un ottimo sviluppo dei livelli e dei boss finali di discreta fattura. La realizzazione tecnica soffre a volte di qualche "spixellammento" di troppo, ma in generale appare più che buona e adattissima allo scopo. Non si può comunque consigliare Metal Slug X al giocatore occasionale, che lo troverebbe difficile, ma un po' corto e avaro di modalità alternative che sappiano introdurre qualcosa di realmente diverso. Per gli aficionados, invece, l'acquisto è caldamente raccomandato, grazie anche alla sezione Combat School che, pur non stravolgendo il gioco, riesce a inserire qualche serio fattore di rigiocabilità.
Mattia Ravanelli


