Halo Combat Evolved : Anniversary

Halo Combat Evolved  Anniversary
Ammettiamolo. Rivedere in azione un vecchio amico come Master Chief riesce a intenerire anche il meno sensibile dei videogiocatori. Impossibile non riportare alla mente le sensazioni di stupore e meraviglia provate quando davanti ai nostri occhi si materializzava uno dei titoli più attesi della storia videoludica, soprattutto per chi, come il sottoscritto, aveva seguito da vicino (bei tempi..) l'evoluzione del titolo Bungie. Da titolo destinato al mercato MAC, a portabandiera di una sorta di "open world" su Personal Computer, fino ad arrivare a suon di dollari tra le braccia di Bill Gates e della neonata Xbox.

Anche i più severi detrattori di Microsoft e coloro non hanno mai perdonato a Bungie di aver "tradito" i progetti iniziali di portare Halo su PC, non poterono fare a meno di spellarsi le mani di fronte a cotanto spettacolo. Grafica di primissimo livello, gameplay che rivoluzionava il genere FPS e che, soprattutto, riusciva a dargli forma e dignità all'interno di un sistema di gioco che prima di allora aveva dato si i natali a titoli come Medal of Honor, senza però ritagliarsi una identità che andasse oltre il semplice "copia-incolla" dalle versioni PC. Il che, per ovvie ragioni legate ad un sistema di controllo "ostile", risultava essere sempre una versione ridotta di quanto si poteva ammirare invece grazie al supporto di tastiera e mouse. Insomma, un "vorrei ma non posso".

Fino ad Halo.

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Il lavoro certosino fatto da Bungie nell'adattare il sistema di controllo, ivi comprese alcune "furbate" che hanno facilitato il lavoro di puntamento e un gameplay assolutamente cucito addosso al pad microsoft ne hanno giustamente decretato il successo a livello planetario, dando il "la" allo sbarco in massa degli shooter in prima persona su console. Da Halo in poi sono stati tantissimi i giochi che si sono rifatti alla filosofia Bungie. Solo due armi in dotazione al nostro personaggio, il che aggiunge un tocco di tatticisimo che non guasta, la possibilità di legare il lancio di granate differenti sui trigger del pad, movimenti ben bilanciati e approssimati il tanto che basta da farli apparire precisi al millimetro. Insomma, Bungie ha (re)inventato un genere.

E, a ben vedere, un personaggio come Master Chief e l'universo di Halo che gli ruotava attorno, non poteva essere migliore testimonial. Un mondo di colori sgargianti ma non "nintendiani", un set di antagonisti a metà tra il comico e l'horror e più un generale una trama ricca di colpi di scena e clamorosamente cinematografica, portava l'esordio di Microsoft nel mercato console, direttamente nell'olimpo dei videogames. Sembra ieri, ma sono passati dieci anni. Vere e proprie ere geologiche in ambito videoludico, che hanno colmato molti dei vuoti lasciati comunque da Halo, primo fra tutti il versante multiplayer, colpevolmente lasciato vuoto da Microsoft.

> E3 Trailer

Esattamente come per l'originale, il gioco é interamente tradotto in italiano
Esattamente come per l'originale, il gioco é interamente tradotto in italiano
Gli ambienti esterni godono di nuova vita
Gli ambienti esterni godono di nuova vita
Non sottovalutate l'intelligenza artificiale dei Covenant
Non sottovalutate l'intelligenza artificiale dei Covenant


Da lì in avanti, Halo ha conosciuto una vera e propria escalation di nuovi episodi "diretti" e spin off addirittura in ambito strategico. Non solo. Halo é stato forse il gioco che più di tutti ha bucato il piccolo schermo per approdare su altri media non ludici. Film d'animazione, una serie a cartoni in produzione, una esalogia di libri che sembra avere nuovi progetti in cantiere, una vera enciclopedia illustrata di rara bellezza e le colonne sonore di Marty O'Donnell che restano autentiche gemme che vivono di vita propria. Insomma, un universo da cui Microsoft non lesina ad attingere "alla bisogna". Nel frattempo Master Chief ha perso i suoi creatori, i Bungie, trasferiti su altri lidi per non essere riconosciuti a vita come "quelli di Halo"e il progetto dei nuovi episodi della saga, compresa questa riedizione, sono passati nelle mani dei 343 Industry, ovvero il team messo in piedi dalla stessa Microsoft per portare avanti tutti i discorsi legati proprio al brand Halo.

Questo Halo Anniversary é quindi il degno tributo che Microsoft fa nei confronti del gioco che forse meglio di tutti ha incarnato lo spirito dell'azienda americana nei confronti del videogame su console. Una versione riveduta e corretta in termini grafici ed estetici, adattati alla Xbox 360 a cui però sono stati aggiunti importanti elementi narrativi che fanno di questa versione di Halo un "vero" primo capitolo di una saga il cui universo, nel frattempo, si é espanso a dismisura. Ecco quindi che Halo Anniversary presenta qualche intermezzo che racconta meglio alcuni retroscena del gioco riguardanti proprio la trama che assume il ruolo, in questa versione, di un vero e proprio "punto d'origine".

Questi sono tostissimi
Questi sono tostissimi
Ed eccolo, il nostro Master Chief
Ed eccolo, il nostro Master Chief
La trama del gioco sarà raccontata con filmati sfruttanti lo stesso motore grafico
La trama del gioco sarà raccontata con filmati sfruttanti lo stesso motore grafico


Halo Combat Evolved : Anniversary
9

Voto

Redazione

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Halo Combat Evolved : Anniversary

Riassumendo. Grafica in HD (ma avete anche la possibilità di giocarlo anche nella versione originale), trama arricchita da alcune nuove rivelazione, multiplayer cooperativo e competitivo, integrazione con il Waypoint, utilizzo di Kinect e possibilità di avere una piccola halo-pedia sulla vostra console. Una specie di paradiso per l'appassionato della saga ma anche un appuntamento irrinunciabile per quelli che non hanno potuto giocare il capitolo originale del titolo che ha cambiato per sempre un genere ludico. E scusate se é poco.