Assassin's Creed IV: Black Flag

Assassins Creed IV Black Flag
Edward Kenway: un uomo decisamente non nato per fare il contadino, e non importa se in patria, nel Galles, aveva una bellissima moglie e un futuro alla piantagione. No: lui voleva essere ricco, ricco e rispettato. Fu così che agli inizi del 1700 si imbarcò prima come corsaro e poi come pirata, alla volta di L'Avana e delle isole caraibiche circostanti. Fu lì che, in seguito ad un naufragio, incontrò il primo Assassino, un traditore che si era venduto ai Templari: Duncan Walpole. E così, mentre con Edward “Barbanera” Teach, James Kidd e gli altri pirati organizzava la repubblica di Nassau, Edward si trovò coinvolto in qualcosa di più grande di lui, qualcosa che riguarda un misterioso “Osservatorio”.

RITORNO NELL'ANIMUS
Dopo aver “concluso” la saga di Desmond Miles con il terzo (quinto?) capitolo, la saga di Assassin's Creed fa un balzo indietro nel tempo - per lo meno nel mondo all'interno dell'Animus in cui siamo chiamati a giocare, dati che il mondo “reale” é invece progredito. Per chi non lo spesse, diremo che nel mondo concepito da Ubisoft esiste un macchinario, denominato Animus (appunto), che permette di rivivere le “memorie genetiche”, ossia le esperienze degli antenati di cui é rimasta traccia nel DNA. Originariamente (nel primo AC, per intenderci) era possibile accedere solo alle memorie insite nel proprio DNA, ma in seguito fu studiato il modo di estrapolare questi ricordi e farli rivivere a chiunque.

Assassin's Creed IV: Black Flag
Come sempre, il titolo si farà aspettare un po'...


E' su questo concetto che si basa la versione casalinga dell'Animus: una sorta di “videolettore genetico” il cui primo “film” prodotto dal connubio tra Ubisoft e Abstergo Entertainment (stiamo sempre parlando del mondo di gioco, tranquilli...) é stato Liberation, con per protagonista Aveline de Granpré. In seguito é nato il Progetto 17, ossia un team che rivive le esperienze dei molti avventurosi antenati del misterioso “Soggetto 17” (SPOILER per chi non lo sapesse: Desmond) di cui fa parte il neo-assunto protagonista moderno, incaricato per l'appunto di rivivere le sequenze di Edward Kenway (SPOILER per chi non lo sapesse: il padre di Heytan e dunque il nonno di Connor).

E' arrivato quindi il momento di svelare CHI SIA il nuovo protagonista di Assassin's Creed... sorpresa! Il nuovo “eroe” non ha un nome, non ha un volto, se non fosse per questioni linguistiche probabilmente non avrebbe neppure un sesso specifico. Tutte le parti del gioco che si svolgono fuori dall'Animus e tra gli uffici dell'Abstergo Entertainment sono infatti in prima persona, gli interlocutori non usano mai un nome, non ci sono specchi... insomma: il protagonista della vicenda risulta essere il giocatore stesso. Questi é totalmente ignorante dell'esistenza di Templari e Assassini, come d'altronde lo stesso Edward all'inizio della sua avventura, ma ben presto si troverà anche lui a dover fare i conti con la realtà.

Come? Beh, innanzitutto con il privilegio di vivere le avventure di Edward prima che su queste agisca la “censura” della Abstergo (ossia dei Templari), ma queste sono storie di tre secoli fa e potrebbero non essere poi così importanti. Però anche nel mondo reale troverà degli strani post-it sparsi in giro... poi imparerà ad entrare nei computer degli altri impiegati, anche di rango più elevato del suo... e scoprirà cose... e incontrerà persone... e non vi diciamo altro, ovviamente.

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LA VITA DEL PIRATA
Come in tutti gli AC, naturalmente, la parte fuori dall'Animus costituirà una parte marginale - sebbene presente - dell'esperienza di gioco: la vera vicenda si svolgerà nei panni intrisi di salsedine del capitano Kenway. In questo senso, AC4BF é un gioco dalla doppia anima, dato che proporrà un mondo decisamente vasto in cui vita sul mare e avventure sulla terra ferma si alterneranno e si fonderanno in un'alchimia decisamente fluida. Salvo fasi particolari del gioco (tra cui l'inizio), la vostra migliore amica sarà la vostra nave Jackdaw, con la quale potrete navigare più o meno liberamente dove vi aggrada, per lo meno finché elementi di trama non ve lo impediranno.

Edward dovrà manovrare personalmente la sua nave e, in caso di battaglia o di mare grosso e tempeste, non potrà staccarsi dal timone. In tutte le altre occasioni, però, potrà gettare l'ancora e tuffarsi in mare, raggiungendo così la riva a nuoto ed esplorare personalmente le varie isole, spiagge, grotte, rovine Maya e quant'altro é presente nel mondo. Certe locazioni “chiave”, come ad esempio l'Avana, Nassau o Great Iguana, rimarranno però slegate dalla navigazione principale: semplicemente, avvicinandovi ad esse vi verrà chiesto se approdarvi automaticamente, e viceversa arrivando al timone della nave al porto, la schermata di caricamento ci porterà direttamente in mare aperto.

PIEDI SALDI IN TERRA
Quando siamo a terra, il gioco si comporterà sostanzialmente in linea con quello a cui la serie ci ha abituato in passato: Edward può camminare normalmente oppure correre “acrobaticamente” arrampicandosi automaticamente ad ogni appiglio e cercando di seguire in linea retta, quando possibile, la direzione impostata col controller. Svariati elementi del gioco potranno fungere da nascondigli parziali o totali, a partire dalle strutture su cui appoggiarsi per spiare “oltre l'angolo”, passando per i mucchi di fieno, di erba o di palme in cui acquattarsi, fino a distese di piante sufficientemente alte in cui muoversi non visti.

Edward, al pari dei suoi avi e discendenti, padroneggerà diverse tecniche di omicidio silenzioso, a partire dalla pugnalata alla schiena, passando per l'assalto da una postazione sopraelevata, fino a colpire rapidamente da un nascondiglio. Per quanto cercare di evitare lo scontro diretto, eludendo la sorveglianza dei nemici o eliminandoli senza farsi scoprire, costituisca probabilmente l'attività più divertente ed appagante di numerose missioni, presto o tardi Edward si troverà impegnato in conflitto aperto.

Assassin's Creed IV: Black Flag
Edward Kenway

La bella moglie di Edward - tra loro non é tutto rose e fiori
La bella moglie di Edward - tra loro non é tutto rose e fiori
tra scogli e navi nemiche, questa é una zona pericolosa
tra scogli e navi nemiche, questa é una zona pericolosa
Il primo 'amico': Stede Bonnet
Il primo 'amico': Stede Bonnet


Assassin's Creed IV: Black Flag
8.5

Voto

Redazione

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Assassin's Creed IV: Black Flag

Assassin's Creed IV Black Flag offre un nuovo, grande inizio ad una saga che si era un po' opacizzata con gli ultimi capitoli, proponendo un protagonista decisamente accattivante, una trama chiara e un'ambientazione vasta e varia. É anche un gioco che non dimentica le proprie origini, nel bene e nel male: nel bene proseguendo il filone della trama principale, nel male riproponendo ancora una volta capisaldi di Gameplay non da tutti apprezzati. Nel complesso, comunque, siamo al cospetto di uno dei migliori capitoli della saga.