Interstellar – L'edizione 4K per il 10° anniversario
Il box commemorativo è esaurito, ma alcune copie sono comunque recuperabili in rete
Opera di fantascienza tra le più sofisticate e scientificamente complesse mai realizzate nella storia del cinema, il film diretto da Christopher Nolan viene celebrato in Home Video per i suoi primi dieci anni da una Limited Edition Warner Bros.
Ambientato in un futuro distopico in cui la Terra sta morendo tra carestie e irreversibili cambiamenti climatici, il film segue le vicende di Cooper, ex pilota NASA e ingegnere diventato agricoltore, reclutato per una missione spaziale alla ricerca di un nuovo pianeta abitabile per l'umanità.
La trama si sviluppa attorno al "Progetto Lazarus", iniziativa segreta dell'ente aerospaziale statunitense: assieme a un team di scienziati, parte degli equipaggi destinati a esplorare potenziali destinazioni, Cooper attraversa un Wormhole (tunnel che collega due remoti punti dello spazio) vicino Saturno. Parallelamente il film approfondisce il legame di Cooper con la figlia Murph tra amore, sacrificio e il trascorrere del tempo.
Interstellar - Il film alla prova del tempo
Interstellar è un autentico spettacolo per gli occhi e la mente, tra la rappresentazione dei viaggi spaziali, pianeti sconosciuti e in particolare la visione di un buco nero. In tal senso la collaborazione di Nolan con il fisico teorico Kip Thorne ha aperto le porte a una narrazione scientificamente accurata di fenomeni complessi come il “Ponte di Einstein-Rosen” e la relatività temporale. Thorne ha fornito una consulenza dettagliata al team degli effetti speciali, permettendo una visualizzazione realistica di tali concetti.
Un lavoro monumentale per l'hardware dell'epoca: basti pensare che la costruzione di manciate di frame ha richiesto fino a 100 ore di rendering grafico, accumulando un totale di 800 Terabyte di dati(!). Impegno che ha condotto verso nuove intuizioni sulla “lente gravitazionale” e i “dischi di accrescimento” attorno ai buchi neri, culminando nella pubblicazione di articoli scientifici.
Tra scienza e umana emotività
Monumentale produzione con uno strepitoso cast, film tra quelli più scientificamente ambiziosi curati da Nolan assieme a Tenet, così come è ritenuto in parte sofferente per una sceneggiatura articolata e complessa: difficile bilanciare concetti scientifici ed elementi emotivi all'interno di un ritmo altalenante, criticato per i momenti di stanca.
Visivamente e concettualmente audace, opera che probabilmente avrebbe affascinato e stimolato Kubrick, affrontando temi di portata epocale all'interno di un disturbante futuro che non sembra dare scampo. Tra gli elementi più sorprendenti la rappresentazione della relatività temporale, dove pochi minuti su un pianeta possono equivalere ad anni sulla Terra, offrendo una prospettiva emotiva sul trascorrere del tempo e il mutare delle relazioni umane.
A soli dieci anni dalla realizzazione la percezione del film si è evoluta. All'inizio in parte respinto per l'eccessiva complessità, c'è chi l'ha rivalutato in positivo apprezzando il coraggio nel mescolare concetti scientifici elevati e una narrazione profondamente umana. La fusione tra spettacolo cosmico e riflessioni sulla famiglia ha generato un'onda lunga rivelatasi più positiva che contraddittoria, per un film che continuerà a far parlare di sé.
Interstellar 10° anniversario 4K - Come si vede
Interstellar (qui trovi il nostro speciale) è stata la prima collaborazione del regista Christopher Nolan con il cinematographer Hoyte Van Hoytema, inizio di un lungo sodalizio artistico proseguito nel tempo. Esteso l'impiego di cineprese IMAX per un film distribuito in sala in una varietà di rapporti d'aspetto: dal 2.39:1 per la proiezione standard 35 mm a 1.43:1 per l'IMAX 70 mm. Come per molti altri suoi progetti Nolan per l'Home Video ha scelto un aspect ratio variabile, con le scene IMAX 1.78:1 e il resto in formato più panoramico 2.39:1. Scelta tecnica che alcuni hanno lamentato per il disturbo del percorso visivo/narrativo. Disco UHD (3840 x 2160/2.97p), codifica HEVC + HDR-10 su BD-100 triplo strato.
In anni in cui il digitale la fa da padrone principalmente per motivi economici, Nolan ha sempre preferito la ripresa analogica, insertando gli effetti digitali in post produzione ma giungendo comunque a un negativo finale. Per la creazione del master 4K e grading HDR supervisionato da Nolan da cui si è partiti per la produzione delle edizioni Home Video non si è passati per uno scan del negativo, ma la scelta del regista è stata quella di processare un interpositivo.
Al netto di tale insindacabile quanto discutibile decisione (per la perdita di definizione rispetto all'emulsione originale), il risultato visivo per questo capolavoro resta eccellente, mettendo allo stesso tempo in evidenza quelli che presumibilmente potrebbero essere più limiti nella cinematografia di Van Hoytema, con parziali sfocature alla periferia di alcune inquadrature, specie in interni. Un risultato superiore rispetto alla controparte 2K anche qui inclusa su disco BD-50, con inferiore contrasto e risalto dei dettagli specie in secondo piano.
Interstellar 10° anniversario 4K - Come si sente
Il disco è di fatto identico a quello precedentemente distribuito, tracce audio incluse. Per l'italiano ritroviamo la traccia Dolby Digital 5.1 canali (640 kbps), per un ascolto a malapena sufficiente a offrire un ascolto che si possa dire tale tramite impianto Home Theater.
L'avventura di Interstellar assume tutto un altro gusto con l'originale DTS-HD Master Audio 5.1, l'unica 24 bit rispetto alle speculari tedesco e francese (16 bit). Anche se non siamo in presenza di materiale da riferimento, dove a tratti la musica tende a sovrastare il resto dei canali, costringendo a ritoccare almeno il volume del centrale. Dinamica e aggressività sono pressoché costanti e regalano non poche sensazioni.
Interstellar 10° anniversario 4K - Extra
Il terzo disco dedicato esclusivamente agli extra offre un documentario di 50' minuti che esplora le teorie scientifiche alla base di Interstellar, con la narrazione di Matthew McConaughey. La sezione “Inside Interstellar” dura invece circa 110' minuti ed è suddivisa in 14 capitoli, purtroppo non riproducibili tutti insieme. Si tratta di materiale alla scoperta del making-of: dalle sfide durante le riprese alla storia, dalle scelte visive e scenografiche alle location passando per attori, robot, effetti speciali, computer grafica, miniature, la gravità zero, il suono e la colonna sonora.
La prima novità sono un paio di brevi ma interessanti tavole rotonde: la prima (10') con Christopher Nolan assieme a Matthew McConaughey, Jessica Chastain e Anne Hathaway sulla creazione della storia e focus sul lavoro assieme al fisico teorico Kip Thorne, la seconda (6') senza Nolan sull'esperienza dei tre attori e i temi affrontati dal film. L'extra inedito più interessante è lo speciale per il 10° anniversario “Il futuro è adesso – Uno sguardo a Interstellar”, con riflessioni sulla realizzazione a 10 anni di distanza da parte dello stesso regista, la produttrice e altri maestri della Settima Arte come Denis Villeneuve e Peter Jackson. Come in passato è presente una raccolta di 4 trailer tutti in inglese, gli unici privi di sottotitoli.
L'edizione limited di Warner include un libro con copertina rigida rettangolare e relativa custodia rigida. All'interno i tre dischi, una nota esclusiva autografa di Nolan e una tasca che include una serie di 5 mini riproduzioni di poster, libretto intitolato Storyboards: Miller's Planet con disegni e appunti per l'intera sequenza e un set con le riproduzioni di 5 patch in stoffa presenti nel film. L'edizione è esaurita e disponibile solo presso i soliti siti e-commerce dell'usato a prezzi che hanno già superato i 100€ di media.
Rating: Tutti
Durata: 169'
Nazione: USA
Voto
Redazione

Interstellar
Interstellar ha resistito a una prima prova del tempo, con successive conferme per quelle che nel 2014 parevano astrazioni visive basate su teorie scientifiche non comprovate. L'edizione per il 10° anniversario ripropone i Blu-ray 2K e 4K già pubblicati, con una sezione video diversamente nobile alla luce della scoperta che il regista decise di impiegare un interpositivo per giungere al master 4K per la lavorazione Home Video. Purtroppo il collo di bottiglia tutto italiano è la presenza della sola traccia Dolby Digital 5.1 che non può far "respirare" la narrazione visiva. Nel box gadget da collezione, da non perdere il nuovo speciale di poco meno mezz'ora con la retrospettiva dell'opera.