Si concludono le finali di Lega Scolastica Esports alla Maker Faire Rome

Si chiudono con successo i campionati di Rocket League, Valorant e League of Legends della seconda edizione della LSE

Si concludono le finali di Lega Scolastica Esports alla Maker Faire Rome

Si è conclusa qualche giorno fa la seconda edizione della Lega Scolastica Esports (LSE) alla Maker Faire Rome, il campionato rivolto agli studenti degli istituti superiori di tutta Italia e dedicato alla ricerca delle migliori squadre nei giochi Rocket League, Valorant e League of Legends.

Il palco di Rocket League ha incoronato vincitori gli studenti dell'Istituto Volta di Pescara, che hanno avuto la meglio sui talentuosi avversari dell'Istituto Caravaggio di San Gennaro Vesuviano.

In quel di Valorant invece il team del FERRARIS-BRUNELLESCHI di Empoli ha affrontato e superato il secondo team del Volta di Pescara, in una sfida al meglio di 3 che ha visto un fortissimo equilibrio tra i 2 team andando in un caso ad oltranza fino ad un estenuante 18 a 16.

Chiude il cerchio League of Legends, nel match che ha tenuto tutti con il fiato sospeso fino all'ultimo secondo, in cui gli studenti del VERONA-TRENTO di Messina hanno brillantemente superato il secondo team del FERRARIS-BRUNELLESCHI di Empoli.

Le finali non hanno solo evidenziato l'abilità e il talento dei giovani studenti, ma hanno anche incarnato i valori fondamentali di Lega Scolastica Esports. Tra questi, l'inclusività di genere, sociale e culturale, l'acquisizione di soft e hard skills e la creazione di un forte senso di appartenenza e spirito di squadra, anche tra studenti e professori.

Un ringraziamento speciale va ai partner tecnologici Lenovo e Intel, che hanno fornito le attrezzature di gioco, e al partner Campustore per aver allestito l'intera arena per la competizione esports. Il supporto scientifico del Telefono Azzurro ha inoltre contribuito a creare un ambiente sicuro e positivo per tutti i partecipanti.  

Maker Camp, promotore dell'evento, ha sottolineato come LSE sia una piattaforma non solo per l'agonismo, ma anche per l'educazione e l'innovazione. “Questo evento rappresenta un passo avanti nel modo in cui concepiamo il coinvolgimento verso le discipline STEM e la formazione dei giovani studenti italiani”, ha commentato Marco Vigelini, CEO di Maker Camp. 

Le finali di Lega Scolastica Esports alla Maker Faire Rome rappresentano un altro importante capitolo nella crescita degli esports in Italia, dimostrando ancora una volta il potere dei videogiochi come strumento educativo e di inclusione sociale. Ora non resta che attendere lo svolgimento delle sfide della III edizione di LSE, avviata proprio in questi giorni.