ROG Ally, console presentata per scherzo, ma esiste davvero

Asus fa confusione, ma il suo dispositivo sembra molto interessante

ROG Ally console presentata per scherzo ma esiste davvero

Il primo aprile il web si è dilettato con scherzi di ogni sorta: fra gli altri, noi abbiamo apprezzato quello di Blizzard. Asus sembrava essersi cimentata in uno scherzo davvero molto elaborato: la presentazione della sua prima console portatile, sotto il brand ROG (Republic of Gamers). In un secondo momento, Asus ha specificato che in realtà non si trattasse di uno scherzo, ma in tutta onestà dobbiamo ammettere che siamo rimasti col dubbio: allora perché presentarla il primo aprile e far credere che sia finta?

Fatto sta che la console dovrebbe essere vera e chiamarsi ROG Ally. Asus non ha condiviso specifiche tecniche, prezzo né data di uscita: si è limitata ad informarci che il processore AMD sia all'avanguardia e che monti due ventole. A guardare Ally, il format si direbbe molto prossimo a quello di Steam Deck (si può anche collegare al televisore). A differenza del dispositivo di Valve, quello di Asus utilizza Windows 11 come sistema operativo e non ha Steam come "preferenza", ma è pensato per far girare ogni libreria PC (beninteso, anche Deck può farlo).

Ma il discorso non finisce qui, perché lo youtuber canadese Dave Lee è riuscito a mettere le mani su ROG Ally e lo descrive come un device potente il doppio rispetto a Deck. Ally sarebbe dotato di uno schermo da 7 pollici fullHD 16:9, con luminosità 500 nits, tempo di risposta 5 ms e una frequenza di aggiornamento di 120 Hz, specifiche tecniche molto più avanzate rispetto allo schermo di Deck, che fanno una grossa differenza in termini di resa visiva.

Ally sarebbe anche molto più silenzioso rispetto a Deck: Lee ha misurato la rumorosità dei due dispositivi sotto stress e ha rilevato che le ventole di Ally producono solo 20 decibel, mentre Deck in condizioni analoghe arriva a 37 decibel, quasi il doppio. Anche questa differenza si percepisce chiaramente in-game. Un punto a favore del device di Valve è l'ergonomia: Ally è molto più piatto, quindi meno confortevole da impugnare. 

Questi sono i punti salienti della comparativa fatta da Lee. Noi la accogliamo col beneficio del dubbio, anche perché troviamo un po' sospetto che Asus gli abbia fornito subito un dispositivo da testare. Però non dubitiamo che Asus possa aver realizzato una console più performante di Deck: in fondo, il dispositivo di Valve ha ampi margini di miglioramento. Ma a che prezzo? Prestazioni del genere in un format portatile non dovrebbero essere esattamente economiche, c'è il rischio che ROG Ally costi significativamente più di Deck.