Non aprite quella porta – Parla il regista Osgood Perkins
L'idea quella di un ritorno alle origini sporche e disturbanti del cult del 1974

Sembrava che Leatherface fosse pronto a tornare sul grande schermo, ma dal Comic-Con di San Diego arriva una doccia fredda per i fan dell’horror. Osgood Perkins, regista di Longlegs e The Monkey, ha rivelato che il tanto chiacchierato reboot di Non aprite quella porta è fermo.
All’inizio dell’anno l’agenzia Verve, per conto dei proprietari dei diritti Exurbia Films, aveva aperto le trattative per un nuovo film. Tra i candidati figuravano nomi di spicco come l’attore Glen Powell (Top Gun: Maverick) e il regista Andy Muschietti (It). L’offerta più concreta sembrava quella dello studio indipendente Neon, che voleva sviluppare il progetto proprio con Perkins alla regia, puntando a un ritorno alle origini sporche e disturbanti del cult del 1974.
Cult che imporrebbe un pesante confronto
«Abbiamo fatto la nostra proposta, eravamo entusiasti… ma non so a che punto siamo. Non ho ricevuto risposta», ha dichiarato Perkins. Il problema sarebbe legato al modello di vendita scelto da Verve, che ha chiesto pacchetti completi con regista, idea e piano produttivo. Nonostante l’interesse di Neon, A24 e Lionsgate, nessuno ha ancora ottenuto il via libera.
Perkins intanto continua a lavorare: il suo prossimo film The Keeper, con Tatiana Maslany, uscirà a novembre. Per Leatherface, per ora, la motosega resta appesa al chiodo.