Moon Studios va in difficoltà, ma i giocatori lo sostengono
Lo sviluppatore di No Rest for the Wicked alle prese con una questione delicata

Moon Studios è una software house austriaca che ha riscosso un enorme successo con i metroidvania Ori and the Blind Forest e Ori and the Will of the Wisps, per poi passare all'RPG No Rest for the Wicked, attualmente in fase ad accesso anticipato. Lo scorso marzo, lo studio si è separato dal publisher Private Division, decidendo di farsi carico da solo del gioco il sviluppo, ma la scelta ha avuto conseguenze rilevanti.
I patemi di No Rest for the Wicked
A fine aprile è stato rilasciato The Breach, il più grande update di No Rest for the Wicked, che tuttavia non ha ricevuto l'accoglienza sperata: nei primi giorni di maggio, su Steam sono state registrate molte recensioni negative, le quali hanno abbassato la valutazione complessiva. Per Moon Studios si è trattato di un grosso problema, che potrebbe arrivare a pregiudicare il suo business.
Il concetto è stato espresso da Thomas Mahler, fondatore e CEO dello studio (via Neogaf): se la media voto cala, gli utenti scoraggiati non compreranno più il gioco e Moon Studios sarà costretto a chiudere, perché non ha più un publisher alle spalle in grado di coprire i costi. Mahler ha commentato l'accaduto in termini di review bombing, una espressione probabilmente esagerata date le circostanze.
La reazione degli utenti
Il messaggio di Mahler, espresso ieri, è arrivato alle orecchie degli utenti: in poco più di un giorno, sulla pagina Steam di No Rest for the Wicked sono piovute circa 2.500 recensioni positive, una enormità se si considera che il gioco ne assommi in totale circa 35.000 dal lancio, avvenuto nell'aprile 2024. Se il boss di Moon Studios aveva bisogno di una risposta da parte dei fan, possiamo dire che sia arrivata forte e chiara. Se volete saperne di più su No Rest for the Wicked, date un'occhiata alla nostra anteprima.