La PlayStation 2 va in Cina

Pur essendo costantemente ai vertici delle classifiche di vendita hardware (e degli indici di popolarità), la PlayStation 2 resta una macchina piuttosto cara da produrre, soprattutto calcolando il particolare modello economico attuato dalle grandi case per ottenere profitti nel mercato console. Al fine di ridurre i costi produttivi e, allo stesso tempo, incrementare il numero di console distribuite su base mensile, Sony è intenzionata ad avviare nei mesi entranti la procedura dell'outsourcing: produzione di macchine esterna alle fabbriche giapponesi. In particolare, grazie a due nuove fabbriche che apriranno entro l'anno nello stato cinese, SCE ridurrà i costi sostenuti per ogni macchina prodotta aumentando di circa 400.000 pezzi il numero di console assemblate mensilmente.