La notte dei morti viventi – Il finale che non fu girato

Quando George Romero mise insieme il casting per il film capì subito l'importanza del personaggio di Ben, che rappresentava il fulcro narrativo. Inizialmente lo doveva interpretare Rudy Ricci, scrittore e attore che partecipò come zombi e infine il maestro assunse Jones, attore afroamericano emergente che lavorava a New York. Una decisione che mutò la natura scioccante del finale, come confermato dallo stesso Romero:

"Duane Jones era il miglior attore che abbiamo incontrato per interpretare Ben. Se c'era un film con un attore nero, di solito all'epoca aveva un tema razziale. Consapevolmente ho resistito dallo scrivere nuovi dialoghi in quanto Ben era di colore. Forse La notte dei morti viventi è il primo film in cui un afroamericano interpreta il ruolo principale a prescindere, e comunque non a causa della sua razza".

Quando Jones divenne parte del cast chiese alcune modifiche al personaggio di Ben, tra cui una revisione dei dialoghi per attenuare il modo rozzo col quale avrebbe dovuto esprimersi. Cambiamenti implementati nel corso della lavorazione, e quando è stato preso in considerazione un finale alternativo e più felice per il personaggio, Jones si batté per il finale originale, decisamente più cupo.

"Convinsi George che la comunità nera avrebbe preferito vedermi morto piuttosto che sopravvissuto, dopo quanto accaduto. Gli eroi non muoiono mai nei film americani, andare contro tale presupposto con un eroe nero fu ancora più efficace".

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