La notte dei morti viventi – Il 4K che non ti aspetti

Tra i tanti extra è inclusa anche una preziosissima copia lavoro con montaggio alternativo!

La notte dei morti viventi  Il 4K che non ti aspetti

In visita alla tomba del padre, Barbara e suo fratello Johnny vengono assaliti da un misterioso individuo claudicante. Johnny cade vittima del folle, Barbara fugge riparando all'interno di una casa isolata nel bosco, presto raggiunta dal nero Ben. Oltre a un cadavere scarnificato, la coppia scopre altri disperati che si erano barricati in cantina. Asserragliati all'interno dell'abitazione, gli occupanti attendono speranzosi l'arrivo dei soccorsi e la luce del giorno, ascoltando con angoscia le notizie alla radio mentre attorno aumentano i cadaveri ambulanti a caccia dei vivi per divorarli.

Bistrattato dalla critica dell'epoca, il cult-movie di Romero è alla base della moderna invenzione narrativa dei morti viventi cannibali. Girato con pochissimi soldi, l'opera introduceva elementi di critica sociale, rappresentando le tensioni razziali e la disintegrazione della società in un momento storico turbolento per gli Stati Uniti. Il finale, brutale e spiazzante, non mancò di suscitare polemiche, discussioni e interpretazioni diverse. L'uso dei morti viventi come metafora per esplorare le paure collettive, la paranoia e la fragilità della moderna società civile ha contribuito a rendere questo classico dal fascino intramontabile.

Restaurato dal MoMa – The Museum of Modern Art e dalla The Film Foundation con fondi della The George Lucas Family Trust e The Celeste Bartos Fund for Film Preservation. Formato immagine originale “quadrato” 1.33:1 (3840 x 2160/23.97p), codifica HEVC su BD-66 doppio strato. Girato originale bianco e nero (camera Arriflex 35 IIC su negativo 35mm Eastman Tri-X 5233 introdotto nel 1954), la qualità video è da riferimento anche se solo SDR, peraltro lo stesso master usato per l'uscita statunitense di Criterion Collection, altra prestigiosa collana Home Video da riferimento.

Neri profondi per quanto possibile, contrasto, luminosità e accentuazione degli elementi anche in secondo piano, lasciando la sensazione di aver mantenuto l'originale organicità del girato nativo così come della grana. Tracce italiano e inglese DTS-HD Master Audio 1.0 monofoniche di resa più che dignitosa, specie considerando il materiale di partenza e gli anni che separano questa edizione dall'uscita cinema.

Box a tiratura limitata 1.000 copie numerate, con libretto approfondimenti testuali a cura di Nocturno editore e cartolina con riproduzione del poster originale. Gli extra sono clamorosi: primo commento del regista e del cast; seconda linea di commento con i produttori Russel Streiner, Vincent Survinski assieme al cast. Introduzione di Rob Streiner alla copia lavoro (7'); Night of Anubis copia lavoro con montaggio alternativo per quello che poi diventò La notte dei morti viventi (1920 x 1080, durata 82', PCM 2.0 mono, sottotitolato).

Light in the darkness” (23'): Guillermo del Toro, Robert Rodriguez e Frank Darabont sul film e l'impatto nel genere horror. “Dead Relics” introduzione di Gary Streiner alle scene inedite (4') e alternative e la raccolta delle stesse, senza audio ma solo musica (17'). “Learning from scratch” – Intervista a John Russo, co-sceneggiatore del film (11'); “Tones of terror” - Jim Cirronella (co-produttore del documentario Autopsy of the dead, 2009) sulla colonna sonora (11'); “Limitations into virtues” - I registi Tony Zhou e Taylor Ramos spiegano gli ostacoli tecnici incontrati nella realizzazione, approfondendo lo stile visivo unico del film (11'). Trailer di Janus Films e trailer del 1968. Sottotitoli in italiano eccetto per i trailer.