Il publisher Acclaim rinasce, si concentrerà su indie e classici
A volte ritornano

Dopo oltre 20 anni dalla sua scomparsa nel 2004, un team di veterani del settore ha resuscitato il publisher Acclaim. Alla testa della compagnia Alex Josef, che vanta oltre due decenni di esperienza nel marketing e nella pubblicazione di centinaia di titoli. La rinnovata Acclaim concentrerà i suoi sforzi nel supporto agli sviluppatori indipendenti, fornendo fondi, marketing e pubbliche relazioni per consentire agli studi indie di portare i loro giochi ad un pubblico più ampio.
“È per me un grande onore guidare la rinascita di Acclaim e riportarla alla ribalta dell'industria dei videogiochi”, ha dichiarato Josef in un comunicato stampa. “Siamo fortunati ad avere un team estremamente talentuoso e ad aver già portato a bordo alcuni incredibili titoli indie, che sveleremo presto”. Per “resuscitare e rivitalizzare il suo portfolio di classiche IP”, Acclaim ha formato un consiglio consultivo composto da alcuni leader del settore, tra cui Russell Binder di Striker Entertainment, Mark Caplan di Ridge Partners e Jeff Jarrett di Global Force Entertainment.
“Per oltre tre decenni, ho avuto il privilegio di essere parte sia dell'universo del wrestling che di quello dei videogiochi, e sono entusiasta di essere ora partner nella rinascita di Acclaim, un publisher iconico, noto per aver pubblicato alcuni dei giochi più leggendari degli anni '80 e '90”, ha dichiarato Jarrett. “Dalla mia prima partecipazione ai successi 16-bit della WWF pubblicati dall'editore, alla mia esperienza nel dare forma della serie TNA Wrestling, che ha generato il primo wrestler del mondo dei videogiochi a diventare un membro a tempo pieno del roster della Squared Circle, ho assistito in prima persona all'impatto che i grandi giochi possono avere su giocatori e fan. Resuscitare Acclaim è un'opportunità per trasmettere gli stessi amore e passione a una nuova generazione, e sono entusiasta di essere coinvolto”.
La strategia di crescita di Acclaim è ulteriormente supportata dai partner Phil Toronto di VaynerFund e Eric Vogel di JET Management, la cui esperienza in investimenti e management aiuterà a “favorire un ambiente propizio alla crescita degli sviluppatori indipendenti e al successo a lungo termine”. Siamo curiosi di scoprire cosa ne salterà fuori.