Hyenas sarebbe stato il gioco più costoso di sempre per Sega

Al progetto avrebbe collaborato anche un regista di grido

Hyenas sarebbe stato il gioco più costoso di sempre per Sega

La scorsa settimana, a sorpresa, Sega ha annunciato la cancellazione di Hyenas, lo sparatutto multiplayer che era in sviluppo presso Creative Assembly. La decisione è stata motivata con la necessità di razionalizzare le risorse per questione di economia, ma da un report di Videogameschronicle emergono dei retroscena che raccontano una storia differente. La realizzazione di Hyenas sarebbe andata incontro a serie difficoltà per la mancanza di una direzione unitaria.

Uno sviluppatore anonimo parla dell'indolenza di chi guidava il progetto, che sarebbe anche passato attraverso un problematico cambio di motore a sviluppo in corso. Il design del gioco, che si sarebbe dovuto inserire in un segmento di mercato già saturo, era fin troppo cauto, non mostrava elementi di novità che suscitassero interesse. Il segmento di mercato a cui si fa riferimento è quello degli shooter come Destiny o Escape From Tarkov, opere alle quali Creative Assembly si stava ispirando.

A dispetto di quanto abbiamo riportato finora, Hyenas era un titolo molto ambizioso, anzi, forse il più ambizioso di Sega. Un'altra fonte indica che la compagnia giapponese fosse disposta a investire su questo videogame più di quanto abbia fatto per qualsiasi altro gioco in passato (se non erriamo, il titolo più costoso della storia di Sega dovrebbe essere ancora il vecchio caro Shenmue, che costò 70 milioni di dollari nel lontano 1999). 

Con tutta probabilità, Hyenas era uno dei cosiddetti Super Games, i giochi di alto profilo che caratterizzeranno il futuro del gaming nella casa di Sonic. Ma non è tutto, perché il progetto Hyenas ha potuto contare anche su una collaborazione eccellente: a quanto pare, il regista Neill Blomkamp (al momento nei cinema col poco convincente Gran Turismo) avrebbe dato per un certo periodo consigli agli sviluppatori sulla direzione del gioco.