F1 – Le reazioni dei veri piloti all'anteprima del film
La prima visione di quest'opera da 300 milioni di dollari si è tenuta a Montecarlo

La prima proiezione del film F1, con Brad Pitt protagonista e un budget da 300 milioni di dollari, si è tenuta a Montecarlo davanti a un pubblico molto speciale: i piloti di Formula 1. E le reazioni non si sono fatte attendere.
Max Verstappen ha snobbato l’evento, fedele alla sua linea critica verso i prodotti che "drammatizzano troppo" il motorsport. Colleghi come Charles Leclerc, Fernando Alonso e Lando Norris hanno invece accolto il film con entusiasmo.
Leclerc ha elogiato le spettacolari riprese on board: “Gli angoli di ripresa sono incredibili. Emozionante”. Alonso ha sottolineato: “Non è un documentario, ma la rappresentazione delle gare è molto originale”.
Adrenalina e incidenti stile Hollywood
Lando Norris ha definito la storia “ispiratrice”, mentre Carlos Sainz ha riconosciuto il tipico stile drammaturgico hollywoodiano, pur ammettendo: “Mi sono divertito”. Alex Albon ha riassunto il sentimento comune: “Va visto come un film, non come un reportage”.
Unico vero appunto arriva da Esteban Ocon: “Troppi incidenti, avrei preferito più gara”. Anche il giovane talento Kimi Antonelli (Mercedes) si è detto colpito, pur trovando la narrazione un po’ troppo lunga.
In definitiva F1 sembra aver superato la sua prima curva. Non è perfetta, ma ha centrato l’obiettivo: capace di emozionare e con il potenziale di far scoprire al grande pubblico l’adrenalina della Formula 1 su grande schermo.