Embracer Group ha deciso di dividersi in tre entità separate

La holding svedese si scinde, ma Lars Wingefors resterà al timone

Embracer Group ha deciso di dividersi in tre entità separate

Ricordate i giorni dell'espansione inarrestabile di Embracer Group, quelli in cui la holding svedese acquistava uno studio dietro l'altro, a suon di milioni se non miliardi, fino ad arrivare a diventare il maggiore produttore europeo di videogame? Sembra passata una vita, ma è trascorso solo qualche anno. Poi, a partire dal 2021, le cose sono cambiate: è subentrata una crisi che ha indotto la proprietà ad invertire la tendenza. Embracer si è ridimensionata e ha rinunciato ad alcuni dei suoi pezzi migliori, come Saber e Gearbox, ma la ristrutturazione non è ancora terminata.


Tre compagnie, per tre prodotti differenti

Il consiglio direttivo di Embracer Group annuncia l'istituzione di tre compagnie, distinte fra loro e quotate in borsa, che raccolgono l'eredità di Embracer Group:

  • Asmodee - Giochi da tavolo
  • Coffee Stain & Friends - Produzioni indie, AA e free to play
  • Middle-earth Enterprises & Friends - Produzioni AAA

Asmodee è un leader nella distribuzione di giochi da tavolo, quindi non ci sorprende che la compagnia che si occupa di quell'ambito ne abbia preso il nome. Coffee Stain è uno studio svedese piuttosto piccolo, che forse è stato scelto per la contiguità con la casa madre. Middle-earth Enterprises è un chiaro rimando a Il Signore degli Anelli, una delle principali IP che saranno nelle mani della compagnia (assieme a Tomb Raider).

Le tre entità saranno quindi distinte fra loro, ma saranno tutte riconducibili alla medesima proprietà: Lars Wingefors, attuale CEO nonché socio di maggioranza di Embracer Group. Per ulteriori informazioni, consultare il comunicato ufficiale di Embracer.