Diablo IV, i server al lancio reggeranno bene, secondo Blizzard

Blizzard pare aver imparato dagli errori del passato

Diablo IV i server al lancio reggeranno bene secondo Blizzard

Chi si ricorda del lancio di Diablo III? Dobbiamo tornare indietro di 11 anni, al 15 maggio 2012. Senza nascondere orgoglio, Blizzard annunciò che il gioco vendette 3,5 milioni di copie nelle prime 24 ore, numeri che gli valsero il record di titolo per PC più velocemente venduto di tutti i tempi. A questi 3,5 milioni di utenti se ne aggiunsero altri 1,2 provenienti dal pass annuale di World of Warcraft, portando così il totale dei giocatori del day one all'astronomica cifra di 4,7 milioni.

Purtroppo però l'immane mole di utenti fu un disastro per Diablo III, perché i server di Blizzard non erano preparati a reggere un tale impatto. Nei primi giorni accedere al gioco era una vera impresa, fra errori e disconnessioni continui. Nel bene o nel male, col senno di poi possiamo affermare che Diablo III abbia rappresentato un passaggio fondamentale nella transizione verso il modello di videogame "always online".

11 anni dopo, il mondo si accinge ad accogliere Diablo IV. Se il terzo capitolo era stato lanciato dapprima su PC e solo dopo 4 mesi su console, Diablo IV sarà invece disponibile su tutte le piattaforme in contemporanea dal 6 giugno e, con tutta probabilità, dovrà sobbarcarsi un carico molto maggiore dei 4,7 milioni di utenti di Diablo III. L'intasamento dei server è un problema che non è ancora stato risolto (vedesi ad esempio il caso di Lost Ark), ma Blizzard è fiduciosa a riguardo.

In una intervista a Eurogamer, l'art director John Mueller e l'associate game director Joe Piepiora si sono detti tranquilli sul fatto che il lancio scorrerà liscio. Da più di un anno, Blizzard esegue test di stress dei server, dove impiega milioni di bot programmati per eseguire azioni elementari in-game, come far indossare un pezzo di equipaggiamento ad un personaggio, uccidere un mostro o creare un party con un altro giocatore.

Questi test sono stati molto preziosi per Blizzard, che si è resa conto anzitempo di tutti gli inconvenienti che potrebbero derivare dall'attività dei server. Inoltre ci sono stati anche i recenti beta test con giocatori reali, che hanno anch'essi contribuito a fornire informazioni utili a Blizzard. Il risultato di questi sforzi dovrebbe essere una esperienza di gioco ottimale al lancio, senza errori, disconnessioni o code infinite.