Biancaneve – In Blu-ray 4K il remake live-action
Immagini da riferimento, Dolby Vision e Dolby Digital Plus 7.1 canali per l'italiano

Biancaneve è un film animato che Walt Disney realizzò nel 1937. Opera sradicata dalle sue origini per una proposta più moderna e inclusiva, “al passo con i tempi”. La storia segue a grandi linee l’originale, con la giovane Biancaneve che da orfana si ritrova sguattera al servizio della perfida matrigna (Gal Gadot). Incontrerà Jonathan (Andrew Burnap), ladro dal cuore nobile (che sostituisce il principe) e troverà riparo presso i 7 nani.
Visivamente il film alterna momenti suggestivi ad altri meno riusciti: gli animali in CGI appaiono caricaturali e spesso stonano, mentre la scelta di vestire Biancaneve con una gonna giallo canarino genera squilibrio cromatico rispetto alla versione animata. Stucchevole e stridente questo remake maledettamente Woke, con il potenziale negativo a partire da chi ha sempre amato l'originale e quello positivo verso le più giovani generazioni. Brani musicali poco memorabili, chimica ai minimi storici, 109' minuti che per molta della vecchia guardia dei fan potrebbero sembrare un'eternità. Marc Webb, regista di 500 Days of Summer, non riesce a ricreare la magia né a trovare un equilibrio tra fedeltà e modernizzazione, oltre la questione nani CGI si, nani veri no.
Il film fa discutere, il 4K sorprende
Sopra a tutto la morale della bellezza esteriore contro quella interiore: una sgonfia ciambella di salvataggio su cui cerca di non affondare chi ha scientemente deciso di affidare il ruolo della principessa a una giovane che per carisma e fisicità non può competere con la modella Gal Gadot. Chiamata a rappresentare il male con tutta la sua statuaria bellezza, una “Evil Queen” eccessiva icona glamour, giustamente incazzosa quando lo “Specchio”, benché servo delle sue brame, le rivela di essere la bellezza nr. 2. Qui trovate la recensione artistica completa di Elisa Giudici.
Girato interamente digitale a risoluzione video 4.5K (Arri Alexa LF e Mini LF) per poi giungere a master nativo 4K, da cui si è partiti per la creazione di questa spettacolare edizione UHD. Formato immagine originale 2.39:1 (3840 x 2160/23.97p), codifica HEVC su BD-100 triplo strato. Materiale video da riferimento per precisione, risalto elementi anche in secondo piano e nei passaggi meno luminosi, fedeltà delle luci anche grazie alla gestione dinamica del Dolby Vision rispetto all'HDR-10. Neri profondi, colori sgargianti e una visione che meriterebbe schermi 10 bit nativi
Dignitoso il Dolby Digital Plus 7.1 canali (1024 kbps), con l'esperienza musicale che diventa esaltante passando all'originale inglese Dolby TrueHD 7.1 con oggetti ATMOS (24 bit) per una scena sonora cinematografica. Sul disco UHD c'è l'accesso diretto ai brani musicali e le versioni karaoke. Oltre a queste, sul disco FHD incluso sono presenti: focus sulla nuova produzione e riferimenti all'impatto della versione del 1937 (12'); la colonna sonora (9'); il design dei costumi (9'); scene eliminate (2'); errori sul set (2'). Sottotitoli in italiano.