Asus incoraggia il cheating
Una grave piaga che afflige il netgaming è il cheating, ovvero il giocare "sporco" praticato con preoccupante costanza da alcuni giocatori. Grande quindi il polverone sollevato da ASUS con l'uscita degli ultimi driver per le loro schede video, che grazie ad un hacking delle librerie OpenGL offrono la possibilità ai videogiocatori di giocare in modalità wireframe od addirittura di vedere attraverso i muri. Su The Register è un online un articolo che riporta le contrariate opinioni di Tim Sweeney (programmatore Epic e artifice dei motori grafici di Unreal e Unreal Tournament), del creatore della famosa utility "scova-disonesti" PunkBuster Tony Ray e di alcune associazioni di videogiocatori. Per la salvaguardia dello spirito di gioco non si può far altro che sperare che ASUS torni sui suoi passi e nel frattempo appelarsi alla coscienza di ogni netgamer di non usare comunque trucchi o altri escamotage per le sfide online.


