Arma Letale 5 - Ce n'è davvero bisogno?

Con la scomparsa di Dick Donner sembrava che i giochi fossero chiusi, ma Mel Gibson è deciso a chiudere il franchise con il quinto film in preparazione

Arma Letale 5  Ce nè davvero bisogno

Il primo film di Arma letale segnò il debutto dello sceneggiatore Shane Black, l'unico contractor con gli occhiali che leggeva i fumetti del Sgt Rock nel primo Predator del 1987, che avrebbe continuato a scrivere per il franchise ma contribuendo alla realizzazione di altre opere come Iron Man 3.

Arma letale esordì sempre nel 1987 per la regia del compianto Richard Donner. Interpreti principali Mel Gibson e Danny Glover nei panni di una coppia di poliziotti inizialmente ben poco affiatati che indagano su un importante omicidio connesso con il traffico di droga. Il cinico e disincantato Roger Murtaugh (Glover) contrastava perfettamente la natura autodistruttiva e selvaggia di Martin Riggs (Gibson). Divenne un enorme successo, incassando oltre 120 milioni di dollari in tutto il mondo, portando a realizzare quasi subito il sequel che andò altrettanto bene, consolidando il franchise verso i successivi due sequel dal riscontro commerciale meno brillante.

Glover, Donner e Gibson

La recente scomparsa di Richard Donner (qui sopra al centro) e il quarto film distante ben 25 anni sembravano aver posto la parola fine alla saga, in parte anche per sopraggiunti "limiti" di età: 67 anni per Gibson e 77 anni per Glover. D'altronde Harrison Ford si è nuovamente calato nei panni di Indiana Jones a 80 anni suonati.

Evidentemente Mel Gibson pensa ci sia ancora benzina da bruciare (giusto per ricordare il prologo di Arma letale 4), dato che sarà anche regista del quinto capitolo. Nel corso del tempo l'attore ha perso ma anche riguadagnato carisma nei confronti dei fan a causa di affermazioni antisemite e problemi con l'alcol, vivendo una rinascita artistica. Speriamo che ciò porti sufficiente consiglio su come far uscire vincente il quinto film di Arma letale, anche perché Mel Gibson è uno strepitoso regista (che girerà anche La passione di Cristo: Resurrezione) e potrebbe fare scintille con in mano il giusto script.