Alice classificata Mature

ESRB, l'organo Nord Americano equivalente al nostro PEGI, ha classificato Alice: Madness Returns etichettandolo M, ossia "Mature". La classificazione segue, con giudizio più fiscale ma meno infuente in termini legali, il 15+ conferito due settimane fa dal BBFC.


Il testo completo della classificazione é il seguente:


Si tratta di un gioco action-adventure in cui il giocatore assume il ruolo di Alice Little, una paziente psichiatrica che cerca di capire il suo passato mentre combatte con una psiche malata. Nel viaggio tra il mondo reale e l'immaginazione di Alice (per esempio, Wonderland), il giocatore usa macinapepe, coltelli e altre armi per attaccare nemici di fantasia (ad esempio troll, teiere viventi e creature dall'aspetto di bambole) in scontri corpo a corpo. Le battaglie sono accompagnate da pianti e urla, suoni di taglio e larghe pozze di sangue che macchiano il corpo di Alice e il pavimento.


Alcuni nemici possono essere decapitati, e certi attacchi li fanno esplodere in pezzi; in una sequenza, personaggi dall'aspetto di giovani bambole vengono mutilati con ferite sanguinarie che espongono il loro cervello. Nel corso del gioco, i dialoghi contengono occasionali riferimenti alla prostituzione (per esempio 'Ti ho vista giù al bordello insanguinato', 'Dove sarebbe senza di me? Sulla strada a vendere il suo posteriore' e 'Dove sono i miei soldi'/'Togli quelle puttane cu*one via dalla strada...'). Le parole f**k e c*nt possono essere sentite nei dialoghi.


Alice: Madness Returns, sequel di American McGee's Alice, sarà nei negozi il prossimo giugno per PC, PS3 e Xbox360: per voi abbiamo un'Anteprima.